Juve-Peluso, affare fatto. Superato il Napoli

All'Atalanta un milione per il prestito e 4 per il riscatto. L'esterno ritrova Conte, può occupare più ruoli sul settore di sinistra

TORINO - Un difensore per festeggiare il 2013. La Juve si regala Federico Peluso, è lui il primo rinforzo per Antonio Conte per completare una rosa già vincente. L'affare con l'Atalanta è praticamente chiuso. La firma è attesa per il 2 e già il giorno dopo Peluso potrebbe essere a disposizione di Conte.
Decisiva, per la fumata bianca, proprio la volontà del ragazzo. A lui si è fortemente interessato anche il Napoli, ma la voglia di vestire la maglia dei Campioni d'Italia e di ritrovare Conte, già suo allenatore a Bergamo, ha fatto la differenza. All'Atalanta andranno 1 milione di euro per il prestito oneroso e 4 milioni per il riscatto obbligatorio.

JOLLY - Peluso, 28 anni, è stato fortemente voluto da Conte che aveva pensato a lui già la scorsa estate, come ha ammesso nei giorni scorsi il direttore generale bergamasco, Pierpaolo Marino, che ha raccontato di come lo scorso agosto l'affare fosse arrivato a un passo dalla conclusione. Non se ne fece niente, stavolta invece è realtà. Federico in questo campionato ha collezionato finora 13 presenze per 1.124 minuti, conditi da un gol, 10 cartellini gialli e due espulsioni. E' un prezioso jolly difensivo: agisce prevalentemente da esterno sinistro, ma è in grado di fare anche il centrale nella difesa a tre. Eclettico e quindi ideale per il tecnico bianconero che ha così un'alternativa in più per ovviare ai problemi in difesa.

Leggi l'articolo completo sull'edizione odierna del Corriere dello Sport-Stadio

23.50 | 0 komentar | Read More

Il coraggio Usa e il fattore Italia

Stadio Roma: in un momento non facile per il Paese, la decisione di creare qualcosa è sempre un segnale di speranza

ROMA - In un momento non facile per il Paese, di crisi occupazionale e produttiva, la decisione di creare qualcosa è sempre un segnale di speranza. La Roma ha de- ciso di "produrre" uno stadio, il Suo Sta- dio. Ponendosi un obiettivo ambizioso: aprirlo fra tre anni. In assoluto, non si tratta di una cosa fuori dal mondo: per costruire un impianto di dimensioni me- dio-grandi (55-60mila posti, idoneo per ospitare una finale Champions, come è stato sottolineato) un paio di anni sono sufficienti. Ma il problema è quel che viene prima e in quel prima incide il Fat- tore I. L'Italia è un paese ammalato di burocrazia e da questo punto di vista sia- mo in presenza di un gatto che si morde la coda. Perché per «combattere» la cor- ruzione moltiplichiamo i controlli e al- lunghiamo le procedure, ma allungando le procedure aumentiamo le occasioni per chiedere, come dice il proverbio, a una mano di lavare l'altra. Gli stranieri lo sanno così bene che nel nostro Paese investono sempre meno (quest'anno il trenta per cento); gli ame- ricani della Roma ci provano. Se il loro progetto entrato da ieri sera, con la scel- ta dell'area su cui edificare l'impianto, in una fase operativa, sarà coronato da successo avranno non solo messo all'in- casso uno stadio nuovo e moderno, ma anche prodotto una piccola rivoluzione nell'italico costume. Perché la costruzio- ne di uno stadio di proprietà, con finan- ziamenti tutti privati, in «appena» tre an- ni avrebbe veramente del miracoloso. La Juve, che è stata la più lesta del reame, ci ha impiegato 11 anni e a Torino la pro- prietà bianconera (cioè la Fiat) qualcosa ancora conta; a Quartu le ambizioni di Cellino sono legate all'installazione di una cabina elettrica: un investimento da 8,5 milioni di euro che dipende da un marchingegno da trentamila euro. Gli auguri a Pallotta sono dovuti: il suo spi- rito d'avventura molto americano, da frontiera da conquistare in un paese in cui ogni ufficio pubblico può nascondere le insidie di Little Big Horn, potrebbe aprire una nuova strada.

Antonio Maglie

23.50 | 0 komentar | Read More

Buffon: Juve, che anno. E il prossimo sarà meglio

Buffon: «Il 2012 mi ha regalato tante gioie, il prossimo anno spero che sia anche migliore. Io trasmetterò tutta la mia grinta alla squadra»

ROMA - È l'ultimo giorno dell'anno quindi è tempo di bilanci, anche per Gigi Buffon. Sul suo sito, il portiere della Juve ha parlato del 2012 e delle sue speranze per il 2013: «Qualche ora ancora di 2012 e poi via ai festeggiamenti per il nuovo anno... ma questo è anche il momento dei bilanci, quei bilanci che facciamo dentro di noi ripercorrendo tutti gli eventi significativi che questo anno ci ha regalato. Tracciando un resoconto a livello sportivo questo 2012 mi ha regalato molte gioie, tornare a vincere lo scudetto con la Juventus, una bellissima avventura europea con la Nazionale (dove purtroppo è mancata solo la ciliegina finale), il primo trofeo alzato da Capitano e poi un'inizio di stagione davvero superlativo, merito del lavoro quotidiano e di un gruppo sempre più coeso che punta ad obiettivi sempre più importanti. L'auspicio più grande è quello di essere qua fra un anno esatto a tracciare un bilancio del 2013 ancora più entusiastico di questo... io di certo non mollerò mai in campo e spero di trasmettere tutta la grinta e la sicurezza necessaria alla mia squadra per poter lottare su ogni fronte. Concludendo auguro a tutti gli sportivi che mi seguono un 2013 ricco di soddisfazioni e serenità».

23.50 | 0 komentar | Read More

Cagliari, Cellino ai tifosi: «Scusate per i disagi»

Il presidente del club: «Sto cercando il modo di risarcirvi e vi prometto che a fine stagione troverò la maniera per ripagarvi dei sacrifici ingiusti che avete dovuto fare»

CAGLIARI - "Sto cercando il modo di risarcirvi e vi prometto che a fine stagione troverò la maniera per ripagarvi dei sacrifici ingiusti che avete dovuto fare. Voi siete la forza del Cagliari, perchè nei momenti neri una squadra di calcio non può che appigliarsi ai propri tifosi, alla loro passione e al loro amore". È il messaggio rivolto dal presidente del Cagliari Massimo Cellino ai sostenitori rossoblù in una lettera agli abbonati pubblicata sul sito del club sardo. Molto rammarico soprattutto per l'ultimo esilio a Parma per la gara con la Juventus: "Mi sento mortificato - spiega Cellino - per le umiliazioni che avete, ma potrei dire abbiamo, subito. Anche se le responsabilità non possono essere attribuite al Cagliari, che ha adempiuto a tutti gli impegni presi con le istituzioni, sento il dovere di chiedervi scusa per i disagi, in particolar modo per non aver avuto la possibilità di assistere alla partita con la Juventus, uno degli appuntamenti più importanti dell'anno".

RISARCIMENTO - Un invito ad avere ancora pazienza e fiducia: "Sono certo che vorrete rinnovare la vostra comprensione nei nostri confronti, comprensione che sarà ripagata. Non vi ho dimenticato. Gli abbonati sono il motore del Cagliari Calcio; vi risarcirò ampiamente per quanto avete dovuto subire, non per nostra volontà, e presto vi sentirete ancor più partecipi della vita della nostra squadra".

23.50 | 0 komentar | Read More

«Lazio pronta ad offire a Lampard un triennale»

La stampa inglese rilancia un rumor che circola da qualche giorno nella capitale: «Lotito avrebbe pronto un triennale per il centrocampista da due milioni di sterline all'anno». Si tratterebbe in sostanza di un'operazione "alla Klose". E i tifosi già sognano

ROMA - La Lazio vuole Lampard. Capodanno ancora non è arrivato, ma il botto più forte e clamoroso è forse già arrivato ben prima della mezzanotte. La notizia rimbalza dall'Inghilterra ed è una di quelle indiscrezioni da far tremare i polsi: Lotito e il club capitolino stanno provando a soffiare a mezza Europa il talento del Chelsea (lo vogliono in Spagna soprattutto), ormai in rotta con Abramovich e Benitez. Secondo quanto riportato dalla stampa britannica la Lazio avrebbe offerto al centrocampista campione d'Europa un triennale da 2 milioni di sterline, circa 2,5 di euro. La stessa cifra che guadagna attualmente Miroslav Klose. E l'operazione sarebbe infatti molto simile a quella che portò un anno e mezzo fa il tedesco alla corte di Lotito quando nessuno ci avrebbe scommesse mezzo euro. Lampard è un classe '78, esattamente come il bomber ex Bayern Monaco e si inserirebbe alla perfezione nel centrocampo di Petkovic, dando quella qualità ed esperienza che garantirebbero ai biancocelesti di inseguire il sogno Champions League.

LE PAROLE DI LAMPARD - Ieri, subito dopo la sua doppietta decisiva contro l'Everton, Lampard aveva sottolineato come gli farebbe piacere giocare in club vincente: «Cerco sempre di dare il massimo fino a quando sarò qui, come ho sempre fatto. In futuro? Mi piacerebbe giocare con una squadra vincente. So che ci sono molte voci sul mio conto, ma a me piace parlare con i fatti e sul campo giocato esattamente come ho fatto oggi». In realtà però si tratta comunque di un'operazione molto difficile, anzi quasi impossibile. Nel Chelsea Lampard viaggia su cifre inarrivabili per la Lazio (7 milioni e mezzo di sterline) e peraltro sembra molto complicato che il giocatore possa lasciare il Chelsea (e quindi il ricco contratto che ha in dote) prima della scadenza naturale del suo impegno (giugno 2013). Fatto sta che Lotito e Tare ci starebbero provando e secondo altri "rumors" si sarebbero già messi in contatto con il giocatore.

TIFOSI IN FERMENTO - Fatto sta che i tifosi della Lazio sono in fermento. Le voci di un possibile arrivo nella capitale di un campione d'Europa ha fatto esplodere i commenti sui forum dei supporters biancocelesti. C'è chi non ci crede ("Troppo dispendioso per le casse della Lazio") e chi invece afferma che si può fare ("È un'operazione come quella di Klose"). Altri invocano un miracolo ("Tare facce il miracolo"), mentre altri ancora affermano con sicurezza che "Tare ha già preso un aereo per Londra". È il gioco delle parti, ma resta il fatto che la notizia è trattata dai tabloid inglesi e sta di fatto prendendo quota anche dall'altra parte della Manica. Gennaio ci dirà se si tratta di un sogno di una notte di capodanno o invece di uno dei più grandi colpi in grado di cambiare gli equilibri della Serie A.

23.50 | 0 komentar | Read More

«Lazio pronta ad offrire a Lampard un triennale»

La stampa inglese rilancia un rumor che circola da qualche giorno nella capitale: «Lotito avrebbe pronto un triennale per il centrocampista da due milioni di sterline all'anno». Si tratterebbe in sostanza di un'operazione "alla Klose". E i tifosi già sognano

ROMA - La Lazio vuole Lampard. Capodanno ancora non è arrivato, ma il botto più forte e clamoroso è forse già arrivato ben prima della mezzanotte. La notizia rimbalza dall'Inghilterra ed è una di quelle indiscrezioni da far tremare i polsi: Lotito e il club capitolino stanno provando a soffiare a mezza Europa il talento del Chelsea (lo vogliono in Spagna soprattutto), ormai in rotta con Abramovich e Benitez. Secondo quanto riportato dalla stampa britannica la Lazio avrebbe offerto al centrocampista campione d'Europa un triennale da 2 milioni di sterline, circa 2,5 di euro. La stessa cifra che guadagna attualmente Miroslav Klose. E l'operazione sarebbe infatti molto simile a quella che portò un anno e mezzo fa il tedesco alla corte di Lotito quando nessuno ci avrebbe scommesse mezzo euro. Lampard è un classe '78, esattamente come il bomber ex Bayern Monaco e si inserirebbe alla perfezione nel centrocampo di Petkovic, dando quella qualità ed esperienza che garantirebbero ai biancocelesti di inseguire il sogno Champions League.

LE PAROLE DI LAMPARD - Ieri, subito dopo la sua doppietta decisiva contro l'Everton, Lampard aveva sottolineato come gli farebbe piacere giocare in club vincente: «Cerco sempre di dare il massimo fino a quando sarò qui, come ho sempre fatto. In futuro? Mi piacerebbe giocare con una squadra vincente. So che ci sono molte voci sul mio conto, ma a me piace parlare con i fatti e sul campo giocato esattamente come ho fatto oggi». In realtà però si tratta comunque di un'operazione molto difficile, anzi quasi impossibile. Nel Chelsea Lampard viaggia su cifre inarrivabili per la Lazio (7 milioni e mezzo di sterline) e peraltro sembra molto complicato che il giocatore possa lasciare il Chelsea (e quindi il ricco contratto che ha in dote) prima della scadenza naturale del suo impegno (giugno 2013). Fatto sta che Lotito e Tare ci starebbero provando e secondo altri "rumors" si sarebbero già messi in contatto con il giocatore.

TIFOSI IN FERMENTO - Fatto sta che i tifosi della Lazio sono in fermento. Le voci di un possibile arrivo nella capitale di un campione d'Europa ha fatto esplodere i commenti sui forum dei supporters biancocelesti. C'è chi non ci crede ("Troppo dispendioso per le casse della Lazio") e chi invece afferma che si può fare ("È un'operazione come quella di Klose"). Altri invocano un miracolo ("Tare facce il miracolo"), mentre altri ancora affermano con sicurezza che "Tare ha già preso un aereo per Londra". È il gioco delle parti, ma resta il fatto che la notizia è trattata dai tabloid inglesi e sta di fatto prendendo quota anche dall'altra parte della Manica. Gennaio ci dirà se si tratta di un sogno di una notte di capodanno o invece di uno dei più grandi colpi in grado di cambiare gli equilibri della Serie A.

23.50 | 0 komentar | Read More

«Il Santos offre 7 milioni al Milan per Robinho»

Se l'offerta venisse accettata, il giocatore brasiliano riceverebbe 300 mila euro di stipendio mensile libero da tasse

RIO DE JANEIRO - Il Santos torna alla carica su Robinho e lancia la sua proposta di fine anno al Milan: 7 milioni di euro per riavere l'attaccante, che a sua volta, se l'offerta venisse accettata, riceverebbe 300 mila euro di stipendio mensile libero da tasse. Lo rivela oggi la versione online del quotidiano 'Folha de Sao Paulo'. Sebbene superiore agli standard brasiliani, la proposta non raggiunge le richieste di entrambe le parti: Robinho vuole l'equivalente a 400 mila euro di stipendio libero da tasse, mentre il Milan chiede 10 milioni di euro per liberarlo. Secondo la stampa verdeoro, questa sarebbe l'ultima offerta del Santos: il club paulista spera che il suo ex giocatore mostri davvero la volontà di tornare in squadra e riduca la sua richiesta di salario, considerata comunque molto al di sopra della media in Brasile.

23.50 | 0 komentar | Read More

Bologna: affaticamento per Sorensen e Morleo

Doppia sessione di allenamenti per i rossoblù di Pioli: Lombardi, Pazienza e Natali si sono sottoposti alle rispettive cure mediche

BOLOGNA - Doppia seduta di allenamento al centro sportivo di Casteldebole. Frederik Sorensen a causa di un lieve affaticamento ad un polpaccio ha svolto lavoro differenziato, in compagnia di Archimede Morleo che si sta curando un leggero affaticamento ai flessori della coscia destra. Il portierino Lombardi e Pazienza hanno svolto terapie e lavoro differenziato, anche Natali. Federico Rodriguez e Mathias Abero sono rientrati in mattinata e hanno svolto la seduta pomeridiana.

23.50 | 0 komentar | Read More

Siena, capitolo Livaja: Antonelli chiama Ausilio

Sembra ci siano stati dei contatti tra il ds bianconero e il collega nerazzurro per discutere della giovane punta nata a Spalato

SIENA - C'è un nuovo passo da registrare nella trattativa (ormai è ufficiale) tra il Siena, Marko Livaja e l'Inter. Il ds del Siena Antonelli nelle ultime ore ne avrebbe parlato con il collega nerazzurro Piero Ausilio. Dunque ora, se tutto va secondo i piani, si starebbe parlando di cifre perchè la formula dovrebbe essere il prestito. Come ha espresso ieri su Twitter, lo stesso giocatore croato.

23.50 | 0 komentar | Read More

Udinese, Armero in bilico. La cessione è più vicina

L'Udinese sta pensando di dare via il colombiano, gli azzurri hanno mostrato interesse, la trattativa potrebbe decollare a patto che De Laurentiis accontenti Pozzo

UDINE - L'Udinese nella sua storia è sempre stata esempio di ottima gestione, soprattutto perchè ha saputo vendere al momento giusto i suoi gioielli, come Sanchez al Barcellona. In questa finestra di mercato si fanno molto incessanti le voci che vorrebbero Armero vicino al Napoli. Il colombiano lo scorso anno ha disputato una stagione straordinaria e sembrava che dovesse partire già in estate, poi rimase ad Udine ma in questo campionato il suo rendimento è calato, tanto che Guidolin a volte gli ha preferito Pasquale sulla corsia di sinistra. De Laurentiis vorrebbe regalare il sudamericano a Mazzarri ma Pozzo lo venderà solo per un prezzo adeguato. 

23.50 | 0 komentar | Read More

Udinese, Armero in bilico. Napoli alla finestra

L'Udinese sta pensando di dare via il colombiano, gli azzurri hanno mostrato interesse, la trattativa potrebbe decollare a patto che De Laurentiis accontenti Pozzo

UDINE - L'Udinese nella sua storia è sempre stata esempio di ottima gestione, soprattutto perchè ha saputo vendere al momento giusto i suoi gioielli, come Sanchez al Barcellona. In questa finestra di mercato si fanno molto incessanti le voci che vorrebbero Armero vicino al Napoli. Il colombiano lo scorso anno ha disputato una stagione straordinaria e sembrava che dovesse partire già in estate, poi rimase ad Udine ma in questo campionato il suo rendimento è calato, tanto che Guidolin a volte gli ha preferito Pasquale sulla corsia di sinistra. De Laurentiis vorrebbe regalare il sudamericano a Mazzarri ma Pozzo lo venderà solo per un prezzo adeguato. 

23.50 | 0 komentar | Read More

Ripresa Genoa: da Vargas a Jorquera, tutti in gruppo

I grifoni sono stati sottoposti ad una dura doppia seduta di allenamenti: i giocatori sono stati divisi per reparti e hanno svolto diversi esercizi tattici. Lavoro defaticante per i sudamericani

GENOA - Nuovo allenamento per il Genoa. Oggi la squadra è stato sottoposta ad un doppio allenamento: il gruppo diviso in due parti, mentre i sudamericani Anselmo, Jorquera, Melazzi, Seymour e Vargas tornati in anticipo dalle vacanze natalizie sono stati schierati a bordo campo con il preparato Alimonta per un lavoro di scarico a seguito del lungo viaggio in aereo che li ha riportati in Italia. Il vice di Gigi Del Neri, Conti, si è soffermato con gii attaccanti: esercitazioni finalizzate alle conclusioni nello specchio della porta difesa da Donnarumma e Tzorvas. Del Neri invece si è soffermato sulla difesa: ha proposto nuovi schemi difensivi, prendendo attivamente parte alle azioni e interrompendo ripetutamente le fasi di gioco per correggere gli errori e soffermarsi a parlare con i singoli, stimolati a più non posso. Lui stesso si è pure concesso con pregevoli cross tagliati.

23.50 | 0 komentar | Read More

Udinese, piace Quintero. Scambio con Barreto?

Il giovane colombiano del Pescara è nell'agenda dei bianconeri che potrebbero aggiungere un paio di milioni di euro oltre a Barreto per assicurarsene le prestazioni ma sul centrocampista ci sono diverse squadre

UDINE - I dirigenti friulani sono attenti agli sviluppi di alcune situazioni di mercato che potrebbero esplodere da un momento all'altro ma sulle quali vorrebbero piazzare il colpo decisivo. E' il caso del colombiano del Pescara Juan Fernando Quintero, un giocatore di qualità che manca al centrocampo di Guidolin. Il sudamericano, inoltre, ha dimostrato di poter ricoprire più ruoli, anche l'Inter si è accorta delle sue prestazioni ma l'Udinese potrebbe avere una corsia preferenziale perchè gli abruzzesi sono interessati a Barreto, ed uno scambio (più conguaglio a favore degli adriatici) potrebbe essere la soluzione ideale.

23.50 | 0 komentar | Read More

Cagliari: Thiago Ribeiro lavora con i compagni

I sardi proseguono nel lavoro intenso: si ripete la doppia seduta di allenamento. Contro la Lazio, mancheranno Astori e Pisano perchè squalificati

CAGLIARI - Il Cagliari non ha intenzione di iniziare l'anno come lo ha finito, con una sconfitta. Lavora, suda, con intensità. In vista della gara del 5 gennaio contro la Lazio, alla quale non prenderanno parte Astori e Pisano, perchè dovranno scontare un turno di squalifica. Si è aggregato al gruppo anche Thiago Ribeiro che dopo aver ottenuto un permesso per motivi familiari è rientrato ieri dal Brasile con due giorni di ritardo rispetto ai compagni. La squadra al gran completo ha svolto anche oggi una doppia seduta di allenamento. Il tecnico Pulga carica i suoi giocatori e punta sulla voglia di riscatto, dopo le cinque sconfitte consecutive.

23.50 | 0 komentar | Read More

Capello: «L'anti Juve? L'unica è la Roma»

Il ct della Russia: «Le milanesi hanno lasciato andare tanti giocatori importanti. De Rossi? L'ho fatto esordire io, insieme ad Aquilani: è un giocatore importante ma dovrà adattarsi alle idee di Zeman»

ROMA - "L'anti Juve? L'unica che sulla carta può dare fastidio ai bianconeri è la Roma". Parola di Fabio Capello. Il ct della Russia ha commentato questa prima parte di campionato: "La Juve sta facendo molto bene - le sue parole a Sky - anche se non ci sono competitor di livello: ai miei tempi c'erano Milan, Inter e Roma. Oggi le milanesi hanno lasciato andare tanti giocatori importanti. De Rossi? L'ho fatto esordire io, insieme ad Aquilani: è un giocatore importante ma dovrà adattarsi alle idee di Zeman. Non so quale possa essere il suo futuro, l'importante è che sia felice. Pirlo? Fa la differenza e potrebbe giocare in tutte le big del mondo, la Juve prendendo lui e Barzagli è stata brava".

23.50 | 0 komentar | Read More

Parma, Belfodil fa gola alle big: andrà via?

Il presidente Ghirardi prima delle feste aveva rassicurato i tifosi ma le vie del mercato sono infinite: il giovane attaccante piace alla Juventus che potrebbe acquistarlo in comproprietà e lasciarlo in Emilia fino a giugno

PARMA - Il Parma riprende a lavorare a Collecchio ma a tenere banco sono le voci di mercato che riguardano Belfodil. Proprio così, al giovane attaccante franco-algerino si è interessata la Juventus che è alla ricerca di un attaccante: già da gennaio, se dovessero saltare le trattative con top players, tipo Drogba, oppure dalla prossima stagione. La soluzione studiata dai bianconeri prevede un acquisto in comproprietà, con il ragazzo insieme ai ducali fino al termine di questo campionato. Il presidente Ghirardi prima di Natale ha rassicurato i tifosi, dicendo che i giocatori importanti non si muoveranno da Parma ma dinanzi ad offerte importanti lo scenario potrebbe cambiare.

23.50 | 0 komentar | Read More

Il Parma cerca un terzino: Cassani e Renzetti in pole

Leonardi sta sondando il mercato per consegnare a Donadoni un'alternativa per la fascia sinistra: il talento del Padova e l'esterno della Fiorentina sarebbero due pedine molto gradite

PARMA - I gialloblù vogliono chiudere bene il girone d'andata, la posizione di classifica è ottima ma le feste vanno gestite nel migliore dei modi perchè rischiano di lasciare scorie pericolose. Donadoni è consapevole che le distrazioni sono in agguato, soprattutto è il calciomercato a farla da padrone in questi giorni. In entrata Leonardi sta pensando a trovare un'alternativa sull'out sinistro: una porta in Serie B a Renzetti del Padova, l'altra guarda a Firenze, Mattia Cassani sarebbe l'ideale anche se la pista è complicata per questioni economiche. In ogni caso, in attesa di novità, Benalouane ha dimostrato di poter essere prezioso in quel ruolo.

23.50 | 0 komentar | Read More

Bologna, nuova idea per l'attacco: Jeremy Perbert

I rossoblù non perdono di vista la pista italiana che porta a Sansone ed hanno puntato gli occhi sull'attaccante del Mons, lo scorso anno capocannoniere con 22 reti. Trattativa difficile per gli alti costi ma non impossibile

BOLOGNA - Il Bologna continua a sondare il mercato per rinforzarsi, soprattutto nel reparto avanzato. Resta vivo l'interesse per Sansone anche se i felsinei non vogliono assolutamente inserire nella trattativa Gabbiadini, elemento su cui Pioli vuole puntare in questa seconda parte di stagione. Il nome nuovo circolato nelle ultime ore è quello di Jeremy Perbert, l'attaccante gioca attualmente nel Mons e lo scorso anno è stato capocannoniere, riuscendo a realizzare addirittura 22 gol. Per ora il suo arrivo non sembra agevole a causa degli alti costi ma la dirigenza rossoblù lo terrà in considerazione magari negli ultimi giorni di mercato quando si abbasseranno le pretese.

23.50 | 0 komentar | Read More

Juve: contro la Samp senza Lichtsteiner

Lo svizzero è stato fermato dal Giudice Sportivo per la quarta ammonizione stagionale. Intanto la squadra continua a sudare a Vinovo

TORINO - Doppia seduta di allenamento per la Juve a Vinovo. Nella mattinata la squadra ha iniziato i propri lavori alle ore 10, scendendo in campo in piccoli gruppi e ha svolto un lavoro atletico, in esercizi di possesso palla e in una serie di partitelle a campo ridotto e con le porte piccole. Quindi palestra e pranzo, prima di tornare a faticare nel primo pomeriggio. I bianconeri continueranno ad allenarsi a Vinovo fino al 31 dicembre, mentre per il primo gennaio è previsto un turno di riposo, dopodiché dal 2 si riprenderà a lavorare in vista dell'incontro con la Sampdoria. Per questo primo impegno, mancherà Lichtsteiner: lo svizzero è stato fermato per un turno dal giudice sportivo, avendo rimediato un giallo (il quarto della stagione) nella sfida contro il Cagliari.

23.50 | 0 komentar | Read More

Bologna, Andrea Pisanu a un passo dal Montreal

Il centrocampista ha ormai raggiunto un accordo con l'Impact dell'ex Di Vaio. Anche l'attaccante Paponi sul piede di partenza: sono interessate Ternana e Vicenza

BOLOGNA - Il calciomercato è alle porte, i rossoblù sono vigili, in attesa di occasioni perchè prima di tutto va tenuto sotto controllo il bilancio. Per quanto riguarda la situazione relativa alle cessioni di giocatori che hanno trovato finora poco spazio e non rientrano più nei programmi di mister Pioli, va data ormai per conclusa la trattativa che porterà Andrea Pisanu all'impact Montreal dell'ex Di Vaio, mentre Paponi sta valutando le offerte di due società del campionato cadetto: Ternana e Vicenza gli assicurano garanzie sull'impiego da titolare, un'opportunità per fare esperienza. 

23.50 | 0 komentar | Read More

Cellino: «Il Cagliari non sta fallendo e non vende»

Il presidente rossoblu: «Nessuno dei miei giocatori mi ha chiesto di essere ceduto, ma con queste prospettive le sirene cominciano a cantare»

CAGLIARI - Dopo la conferenza stampa del direttore generale Marroccu, il presidente del Cagliari Cellino è intervenuto sulla situazione della società, in vista dell'apertura del mercato: «In vendita i giocatori migliori? Quando un'azienda mette in vendita i propri impianti allora vuol dire che sta fallendo. Noi non siamo a questo punto perciò i nostri "impianti", cioè i calciatori non li vendiamo. D'altro canto abbiamo una rosa estremamente ristretta e se vendessimo qualcuno avremmo difficoltà a mandare in campo la squadra. Però la situazione è delicata. Sino ad oggi nessuno dei miei giocatori mi ha chiesto di essere ceduto. Ma è evidente che con queste prospettive le sirene cominciano a cantare e possono sollecitare la sensibilità di qualche ragazzo. Astori e Nainggolan via da gennaio? Io in estate ho fatto una scelta: non ho venduto nessuno e ho speso 16,5 milioni per rafforzare la squadra con la conseguenza che la classifica al momento non premia questo mio sforzo. Ho strappato un assegno di 15 milioni per Astori; per Nainggolan mi hanno offerto 14 milioni e questo significa che sarei potuto arrivare a 16, 17»

23.50 | 0 komentar | Read More

Fiorentina, Vecino aspetta il passaporto

Se l'uruguaiano ricevesse a breve lo status da comunitario allora potrebbe aggregarsi ai viola già alla ripresa del campionato altrimenti il suo arrivo sarebbe rimandato alla prossima stagione

FIRENZE - I Viola stanno cercando di capire la questione relativa a Vecino, calciatore già acquistato dalla dirigenza gigliata. Bisogna attendere lo status di comunitario: se l'uruguaiano ottiene il passaporto arriva a Firenze subito, e potrebbe già giocare la seconda parte di questo campionato, rappresentando un reale rinforzo per la rosa di Montella; invece se il passoporto dovesse slittare, allora il sudamericano deve attendere giugno per sbarcare in Italia, con la conseguenza che Pradè dovrebbe cercare un'alternativa in questo mercato di riparazione. 

23.50 | 0 komentar | Read More

Il Pescara segue le piste Musacci e D'Agostino

La dirigenza pescarese vuole portare un centrocampista di qualità a Bergodi: sono calde le trattative che portano a Parma e Siena ma bisogna battere la concorrenza del Torino che è molto interessato ai due playmaker

PESCARA - I biancazzurri vogliono la salvezza ed hanno bisogno di rinforzi in ogni zona del campo per raggiungere l'obiettivo. Sebastiani per il centrocampo sta pensando a due calciatori in particolare: Gaetano D'Agostino del Siena, sul quale, però, prima si deve capire l'opinione del nuovo tecnico dei toscani, Iachini, che potrebbe confermarlo, e Gianluca Musacci del Parma, già seguito la scorsa estate. Su entrambi i giocatori c'è da vincere, oltre alle resistenze dei rispettivi club, anche la concorrenza del Torino, anche Ventura, infatti, cerca qualità per la sua mediana.

23.50 | 0 komentar | Read More

Catania, sguardo a Roma: Nico Lopez in prestito

Il giovane esterno giallorosso piace a Maran e proprio agli etnei ha realizzato l'unico gol della sua stagione all'esordio. L'uruguaiano non è neanche partito per la tournée giallorossa negli Stati Uniti. Bisogna comunque battere la concorrenza del Siena

CATANIA - Nico Lopez e il Catania: la telenovela continua. Perchè il club siciliano sta tornando alla carica per portare alla corte di Maran il giovane uruguaiano dopo gli assalti falliti la scorsa estate. Nico Lopez, dopo la rete del 2-2 all'esordio proprio contro il Catania, ha avuto poche opportunità di mettersi in luce nello scacchiere di Zeman. La Roma lo concede solo in prestito, giusto in questa seconda parte di campionato. A Trigoria, infatti, credono nelle qualità del ragazzo esploso nella Primavera di Alberto De Rossi. Anche il Siena si è fatto avanti dimostrando interesse. Nico Lopez non è stato convocato per la mini tournèe in Florida. Un indizio?    

23.50 | 0 komentar | Read More

Zaccardo al Genoa, Bovo o Canini in gialloblù?

Possibili movimenti di mercato tra il Parma e la squadra di Preziosi: il tecnico crociato Donadoni avrebbe chiesto alla sua società di perfezionare la difesa

PARMA - Il Parma sembra intenzionato a migliorare la sua difesa. Potrebbe cedere Cristian Zaccardo (31 anni) al Genoa, alla corte di Gigi Del Neri. In cambio potrebbe arrivare in Emilia uno tra Cesare Bovo (29 anni) e Michele Canini (27 anni). Zaccardo, Campione del Mondo con la Nazionale nel 2006, fin qui con la maglia dei crociati ha totalizzato in due stagioni e mezza 110 presenze, realizzando nove reti.

23.50 | 0 komentar | Read More

Cagliari, Rossettini sul piede di partenza

Atalanta, Genoa, Palermo sulle tracce del difensore, la dirigenza sarda potrebbe vacillare visto il non felice momento economico della società ma Cellino non svenderà i suoi talenti

CAGLIARI -  I sardi non hanno passato un Natale da ricordare, la denuncia del dg Marroccu sulla mancanza di soldi e la fatica a pagare gli stipendi, hanno creato la fila delle altre società per accaparrarsi i migliori giocatori rossoblù ma Cellino non ha intenzione di svendere i suoi gioielli. Per esempio piace molto a Genoa, Atalanta e Palermo il difensore Rossettini, 27 anni, buone le sue prestazioni quando chiamato in causa, si è alternato con Ariaudo (altro giocatore richiesto) nel reparto arretrato, è nel pieno delle sue potenzialità e, vista l'età, un giocatore sul quale puntare per il futuro. Il Cagliari, però, a meno che non arrivi una proposta indecente, vorrebbe trattenerlo.

23.50 | 0 komentar | Read More

Cagliari, respinto assalto del Bologna per Agazzi

Gli emiliani continuano a seguire l'estremo difensore rossoblù ma la dirigenza sarda per farlo partire non scenderà sotto i cinque milioni di euro

CAGLIARI - Cellino sta vivendo per la prima volta una situazione di crisi finanziaria da quando è alla guida del Cagliari, ossia dal lontano giugno 1992. In questi 20 anni il presidente ha superato diverse vicissitudini ed il suo vanto era quello di non aver mai avuto problemi di bilancio, ora il pericolo è di perdere i giocatori migliori ma la società non farà sconti. E' delle ultime ore l'assalto del Bologna per Agazzi: i rossoblù hanno chiesto 5 milioni per lasciare partire il loro portiere, protagonista di ottime stagioni e ritenuto uno dei punti di forza della squadra. Ma se i felsinei raggiungeranno quella cifra verrà dato il via libera.

23.50 | 0 komentar | Read More

Tallo piace in Serie B: Bari e Varese su di lui

Il giovane attaccante ivoriano della Roma ha estimatori in cadetteria. I giallorossi potrebbero concederlo in prestito per fargli fare esperienza

ROMA - Junior Tallo è richiestissimo in Serie B. L'attaccante ivoriano classe '92, che Zeman non ha convocato per la Tournée negli Stati Uniti, è infatti appetito principalmente da Ternana, Bari e Varese. La società giallorossa potrebbe acconsentire al prestito del giocatore per fargli fare le ossa in cadetteria.

23.50 | 0 komentar | Read More

Torino: dal Siena piace Gaetano D'Agostino

Il centrocampista dei toscani è finito anche nel mirino del Pescara, ma sarà decisiva l'opinione del nuovo tecnico Iachini

TORINO - L'interesse granata delle ultime ore è Gaetano D'Agostino, trentenne regista attualmente in forza al Siena. Negli ultimi giorni, ci sarebbe stato un interessamento del Pescara per il giocatore: nella trattativa ora si sarebbe inserito il Toro, intenzionato a portare alla corte di Ventura il calciatore. Concorrenza a parte, però, ci sarà anche da valutare l'intenzione del nuovo tecnico dei toscani, Iachini, che appena arrivato, potrebbe premere per tenere il giocatore.

23.50 | 0 komentar | Read More

Bologna: per l'attacco spunta Livaja dell'Inter

Il nome del croato si aggiunge alla lista dei preferiti di Pioli (Ibarbo e Sansone) per rafforzare il pacchetto avanzato

BOLOGNA - Dopo le festività natalizie i rossoblu riprenderanno le attività domani con una seduta di allenamento pomeridiana. Ma nel frattempo non si è fermato il mercato. Oltre ai nomi di Sansone e Ibarbo, il nuovo contatto è Livaja: l'Inter sta pensando al croato come pedina di scambio per  arrivare a Pellissier, ma per ora il Chievo ha declinato. C'è quindi l'interesse del Bologna che da tempo ha effettuato un sondaggio. Restano i solito nomi da piazzare: Paponi, Gimenez e Rodriguez.

23.50 | 0 komentar | Read More

Siena, Neto vale 8 milioni: Blackburn e Zenit in pole

Fissato il prezzo del difensore portoghese che ha estimatori in Italia e all'estero: se dovesse arrivare l'offerta giusta sarà impossibile trattenerlo in Toscana

SIENA - Il Siena ha fissato il prezzo del cartellino di Neto: si parte dalla base di 8 milioni di euro per assicurarsi le prestazioni di uno dei difensori più promettenti della Serie A. Tante le squadre che hanno sondato il terreno sia in Italia che all'estero: nella lunga lista spiccano Juventus e Napoli, ma anche il Blackburn in Championship e lo Zenit San Pietroburgo di Spalletti in Russia. Davanti a un'offerta concreta la dirigenza bianconera darà il via libera alla cessione del centrale scoperto quando giocava in Portogallo nel Nacional.     

23.50 | 0 komentar | Read More

Chievo, Andreolli nel mirino di Inter e Napoli

Il difensore piace alle due big che stanno intavolando un discorso coi clivensi per averlo sin dall'apertura del mercato

VERONA - Ci sono Inter e Napoli sulle tracce di Andreolli. Il difensore del Chievo non ha rinnovato il contratto, e sarà libero da fine stagione, tuttavia i due club di Serie A sarebbero interessati ad avvalersi delle prestazioni di Andreolli da subito. L'Inter ha già intavolato un discorso per il giocatore: in cambio di Andreolli, libero a giugno, a Verona andrebbe Bianchetti. Per quanto riguarda il Napoli invece, l'arrivo di Andreolli potrebbe essere considerato urgente alla luce degli sviluppi relativi alla squalifica di Cannavaro e Grava.

23.50 | 0 komentar | Read More

Siena, vacanze già finite. Vargas se parte Calaiò

La squadra di Iachini è una delle prime squadre a riprendere la preparazione dopo la pausa natalizia. Intanto c'è un piano con il Napoli in caso di addio del capitano

SIENA - Il Siena torna al lavoro oggi alle 19 sotto la guida di Iachini dopo la breve pausa natalizia, poi solo doppie sedute fino all'amichevole contro il Borgo a Buggiano, in programma domenica al Franchi con calcio d'inizio alle 15. In casa bianconera tiene banco il mercato, sopratutto nel reparto offensivo. Perché se dovesse partire Calaiò, per fare ritorno al Napoli come vice-Cavani, potrebbe arrivare in prestito Edu Vargas, chiuso dalla concorrenza al San Paolo. A quel punto Vargas avrebbe il posto da titolare garantito e circa sei mesi per mettersi in luce in Serie A.     

23.50 | 0 komentar | Read More

Parma, piace la punta Saponara dell'Empoli

A Leonardi interessa l'attaccante, un affare da impostare ora e da chiudere per la prossima stagione, un altro giovane per il reparto avanzato dal sicuro garantito

PARMA - In attesa di riprendere gli allenamenti, per ricominciare il campionato come è stato chiuso, con una vittoria, la società gialloblù sta pensando a rinforzare la squadra. Il calciomercato è alle porte, le trattative sono febbrili e la coppia Ghirardi-Leonardi pensa al presente ed al futuro per consolidare il gruppo, già protagonista di un'ottimo avvio di stagione. In attacco gli emiliani, che già possono contare sul giovane Belfodil, hanno puntato gli occhi su Saponara dell'Empoli, buono finora il suo campionato: parlarne ora per chiudere l'affare nella prossima estate, questo l'obiettivo della dirigenza ducale.

23.50 | 0 komentar | Read More

Fiorentina, vice-Pizarro cercasi: ipotesi Banega

I viola sondano il mercato internazionale per trovare un sostituto del cileno (in prospettiva): piace il centrocampista del Valencia ma anche Zeculini del Real Saragozza

FIRENZE - Nell'agenda viola non ci sono solamente nomi di attaccanti più o meno prolifici sotto porta. Già, una delle priorità della Fiorentina è la ricerca di un vice-Pizarro, soprattutto in prospettiva vista la carta d'identità del cileno. Due i profili che circolano con insistenza: il primo è quello di Banega, 24enne del Valencia, ex Boca Juniors e Atletico Madrid, mentre il secondo è quello di Ziculini del Real Saragozza, un altro argentino. Insomma, occhi puntati in Spagna, magari per ripetere l'esperimento (riuscitissimo) Borja Valero, preso dal retrocesso Villarreal. 

23.50 | 0 komentar | Read More

«Sfavoriti con il Barça ma possiamo farcela»

Montolivo carica il Milan in vista della Champions League e dice: «Che emozione la fascia da capitano»

CARNAGO (VARESE) - "Il Barcellona sta alle squadre di club come la Spagna alle nazionali, in più ha Messi". Così Riccardo Montolivo inquadra il prossimo avversario del Milan in Champions League, ma non considerà gli ottavi di finale un ostacolo invalicabile. "Sulla carta partiamo sfavoriti, però - ha spiegato il centrocampista in un' intervista all'ANSA - questo è uno stimolo: dovremo affrontarli consapevoli che possiamo passare il turno. Ma nei prossimi mesi dobbiamo crescere ancora e diventare ancora più squadra". Pensando al campionato, Montolivo ha notato che "la classifica non è lunga, possiamo avvicinarci alle prime tre posizioni". Che ora sarebbero più vicine senza sconfitte come quella nel derby. Brucia ancora quel gol annullato? "Meritavamo di vincere. Sarebbe stato bello avere il ricordo del primo gol rossonero in un derby, ed era di pregevole fattura. Cercherò di farne uno al ritorno", ha promesso il rossonero, che nel suo 2012 "ricco di emozioni" il 25 novembre con la Juventus ha indossato la fascia di capitano per volere del presidente Silvio Berlusconi. "Una sorpresa inaspettata - ha raccontato -, l'ho vissuta come un premio per quello che sto facendo dentro e fuori dal campo. In spogliatoio mi ha detto: 'Oggi indosserai la fascia'. Sono rimasto di ghiaccio. Ero stupito, felice. Ho cercato di portarla con onore e responsabilità".

23.50 | 0 komentar | Read More

«Juve su Lombaerts difensore dello Zenit»

Secondo Sport Express, i bianconeri avrebbero messo sul piatto addirittura dieci milioni. Ma per gennaio resta in pole position Peluso dell'Atalanta

ROMA - Caccia al difensore. La Juve ha messo in cima alla lista delle priorità di gennaio una pedina per la retroguardia di Conte. Se in Italia il nome di Peluso è in pole position, in Russia scrivono che i bianconeri avrebbero messo gli occhi su Nicolas Lombaerts. Il belga, difensore dello Zenit, è un centrale roccioso alla sua seconda stagione nel campionato russo. Secondo 'Sport Express' la Juve sarebbe pronta a mettere sul piatto addirittura 10 milioni di euro. Cifra, forse, troppo alta per la strategia bianconera.

23.50 | 0 komentar | Read More

«Resto al Sydney Sto bene in Australia»

Del Piero allontana le voci di un addio all'A-League: «Voglio mettere tutta la mia esperienza e la mia passione al servizio della squadra»

SYDNEY - Alex del Piero resta al Sydney. È lo stesso ex attaccante della Juventus e della nazionale italiana a chiarire le sue intenzioni, smentendo notizie di stampa in Australia secondo cui il 38/enne campione stia pensando alla risoluzione del contratto che lo lega alla squadra del Sydney per questa stagione. "Tutto è chiaro per me e per il club" ha dichiarato alla stampa locale Del Piero, riferendosi al rinnovo contrattuale per la prossima stagione, aggiungendo poi che il fratello-manager si sta occupando della trattativa con la società. "Mi trovo bene qui al Sydney -ha spiegato il calciatore- e voglio mettere tutta la mia esperienza e la mia passione al servizio della squadra".

23.50 | 0 komentar | Read More

Nagatomo: «Che bello battere la Juventus»

APPIANO GENTILE (COMO) – "Credo che la Juventus sia molto brava nell'affrontare le partite più facili, noi in certe sfide abbiamo perso qualche punto. Siamo ancora un gruppo con i lavori in corso, ma abbiamo maggiori margini di miglioramento in prospettiva". È il pensiero di Yuto Nagatomo, che si racconta in un'intervista all'ANSA toccando tutte le tappe della sua carriera italiana. Dall'ambientamento a Cesena all'arrivo a Milano, dall' amicizia con Cassano ("Non ho mai incontrato uno come lui") alla particolare esultanza con Zanetti dopo ogni gol. Fino ai recenti successi e alle emozioni più grandi della parentesi aperta all'Inter: "Quando ho sentito dell'interessamento dei nerazzurri un anno e mezzo fa sono rimasto molto sorpreso e allo stesso tempo ero felicissimo. Senza dubbio l'ultima sfida contro la Juventus, vinta a Torino, è stato il momento più emozionante da allora". Il tutto con l'appoggio di Alberto Zaccheroni, commissario tecnico italiano della nazionale giapponese. "È stato lui a dirmi che potevo farcela anche in Serie A", dice Nagatomo, le cui prestazioni saranno premiate con un imminente rinnovo di contratto, per cui si attende a giorni l'annuncio della società nerazzurra.

23.50 | 0 komentar | Read More

«Giocare nella Roma è un onore per me»

Bradley, l'americano giallorosso, si confessa al New York Times: «Mi sto godendo ogni attimo qui. Ti accorgi di quanto sia grande il club, speciali i tifosi e di come la gente ami questa squadra»

ROMA - La pressione quotidiana per conquistarsi la maglia da titolare, a volte solo per giocare uno spezzone di gara. Si cresce anche, o forse soprattutto così in campo, e lo ha imparato Michael Bradley che a 25 anni si gode il salto nella Roma di Zeman: il giocatore americano, sbarcato in giallorosso dopo una stagione al Chievo e i passaggi in Europa con il Borussia Monchengladbach e all'Aston Villa, guarda più all'anno che verrà che al 2012 ormai alle battute finali. "Adesso è tutto diverso - confessa il centrocampista in un'intervista al New York Times - Il primo anno con il Chievo mi ha aiutato a crescere come giocatore e come persona. Quando sono arrivato a Roma, non ci è voluto molto per capire che è un altro mondo. Mi sto godendo ogni attimo qui. Ti accorgi di quanto sia grande il club, speciali i tifosi e di come la gente ami questa squadra. Per me è un grande onore essere qui. Sto migliorando e abbiamo la squadra per continuare a migliorare".

CALCIO SPETTACOLO - Nella gara con il Milan, vinta 4-2 dalla Roma - che dal 28 sarà ad Orlando, in Florida, per una parentesi di allenamenti americani - Bradley ha giocato dal primo minuto: un obiettivo che nella squadra di Zeman non è scontato per nessuno. Ed è questo 'agone' interno che garantisce un valore aggiunto. "In un grande club c'è solo da imparare - sottolinea lo statunitense - Ma fino a quando non giochi in una squadra come questa, non c'è possibilità di provare certe cose. L'idea di scendere in campo con la pressione di dover vincere, indipendentemente dalla squadra che affronti o dal fatto che si giochi in casa o in trasferta. La pressione c'è sempre. C'è una competizione vera per giocare, con due o tre giocatori per ogni ruolo. Ti puoi allenare al meglio ogni giorno ma anche così le decisioni possono non essere a tuo favore. Devi essere pronto ogni volta ci sia bisogno di te, magari nell'ultima mezz'ora di gara oppure come titolare nella partita successiva. Devi fare i conti con il fatto che una squadra ha tanti giocatori: per capire devi stare qui e vivere la quotidianità".

L'OBIETTIVO - Bradley sapeva che per farsi le ossa da giocatore doveva emigrare nel Vecchio Continente: "Ho cominciato nei MetroStars a New York, ma ho sempre saputo che per fare un'ottima carriera mi sarei dovuto trasferire in Europa. Per metterti alla prova, devi venire in Europa. La prima opportunità fu in Olanda. Bisogna poi migliorare e crescere, giocando nei migliori club, facendo la Champions e i mondiali". E con la maglia della nazionale - che è stata allenata da suo padre, Bob - punta alle qualificazioni ai mondiali di Brasile 2014. "Io lavoro duramente e cerco di dare il massimo - sottolinea Bradley -. Il 2013 sarà molto importante: ci aspettano dieci partite con le sei nazionali più forti della Concacaf. C'è poco spazio per gli errori. Dobbiamo vincere e qualificarci per i mondiali. È una grande sfida, ma questo è l'aspetto più stimolante". Bradley guarda avanti e punta in alto, Roma e Usa nel cuore.

23.50 | 0 komentar | Read More

Diaz: «Vorrei Cambiasso al River Plate»

Il nuovo tecnico dei 'Millonarios' progetta il futuro e manda un messaggio al centrocampista dell'Inter

ROMA - "Al cuore Ramon". Così diceva Clint Eastwood in un 'Pugno di dollari' e così ha fatto il nuovo allenatore del River Plate. Diaz punta sul sentimento e sull'amarcord nel progettare la squadra che verrà: "Mi piacerebbe avere Cambiasso. Ha talento, tecnica e fa anche gol: è un giocatore completo. Trezeguet? Farò di tutto per recuperarlo". Durante l'intervista ad Ole', il tecnico argentino dice: "Se avessi la possibilità di comprare con un assegno in bianco andrei a prendere D'Alessandro. Conosce l'ambiente ma è difficile portarlo via dal Brasile. Difficile ma non impossibile".

23.50 | 0 komentar | Read More

«Catania-Juve? Fatico a dimenticare quel gol»

Pulvirenti: «Cessioni? Non prendo in considerazione alcuna offerta. E non è un fatto economico»

ROMA - "È stato un anno meraviglioso, fatto di successi, cambiamenti e consolidamenti, peccato per l'episodio accaduto con la Juve, ancora oggi faccio fatica a dimenticare: a Rizzoli però non ho alcunchè da dire, in campo era stata presa la decisione giusta, poi è successo qualcosa". Così il presidente Antonino Pulvirenti traccia un bilancio di fine anno del suo Catania, in un'intervista a Sky riportata sul sito della società di calcio. Parlando del mercato Pulvirenti ricorda l'aumento di capitale di 9 milioni di euro di qualche mese fa: "La volontà - spiega - era quella di supportare un progetto tecnico importante ed ambizioso. Migliore di quello ottenuto in questi anni". "A gennaio, però - annuncia il presidente dei rosso-azzurri - nessuno si muoverà da Catania, e questo messaggio è rivolto a tutti i colleghi presidenti, agli agenti e agli illusionisti: state lontano dal Catania. Non prendo in considerazione alcuna offerta. E non è un fatto economico". Il Presidente, poi, affronta l'argomento Marchese: "Il suo procuratore Lippi - rivela - rimanda sempre l'appuntamento con noi e un Presidente di Serie A, qualche giorno fa, mi ha detto di avere già un accordo con Marchese, per giugno. Il ragazzo, però, giura che non è vero, e io gli credo". Il presidente del Catania svela di essersi "sentito e chiarito" con l'ex allenatore dei Catania e attuale tecnico della Fiorentina: "stimo Vincenzo Montella, è il più bravo tra i giovani allenatori in Italia e in Europa". Ribadisce che la salvezza resta l'obiettivo della società etnea: "I numeri dicono che il Catania non potrà mai andare in Europa, ma è vero anche che se confermassimo i risultati ottenuti fino a oggi e qualche grande facesse un piccolo passo falso, allora potrebbe succedere di tutto". Pulvirenti infine auspica una nuova legge sugli stadi: "I club stanno facendo enormi sforzi con i vivai, adesso ci auguriamo - conclude - che gli sforzi vengano fatti anche dalla politica, l'unica che può prendere le decisioni".

23.50 | 0 komentar | Read More

Samp, il buon Natale di Eder su Twitter

GENOVA - Wladimiro Falcone è stato è stato convocato dal tecnico dell'Under 18  Alberigo Evani per prendere parte al torneo internazionale in programma dal 6 al 13 gennaio prossimi a San Pietroburgo. L'Italia fa parte del Gruppo D con il Belgio, la Bielorussia e i padroni di casa del San Pietroburgo. L'esordio del portiere doriano e dei suoi compagni è in programma domenica 6 gennaio contro i pari età belgi.

EDER - Attraverso il proprio profilo twitter Eder ha cinguettato i propri auguri di Natale ai propri followers: "Vi faccio tanti tanti auguri di buon natale e di buon anno!!!"

23.50 | 0 komentar | Read More

Pulvirenti: «Da Catania i big non si muovono»

Il presidente "blocca" i giocatori chiave: da Almiron a Bergessio, da Lodi a Gomez, da Marchese a Spolli. E si pensa anche a qualche rinnovo e a sfoltire la rosa

CATANIA - «Da qui non si muove nessuno dei big». Chiare le parole del presidente Pulvirenti che non vuole cedere i vari Gomez, Bergessio, Lodi, Almiron e Marchese. Insomma, l'ossatura dell'undici di Maran. Per gli ultimi due si pensa anche al rinnovo del contratto per eliminare del tutto le voci su una possibile partenza dalla Sicilia. Restano in forse le situazioni di Morimoto e Ricchiuti, che hanno mercato in Italia e all'estero, mentre Augustyn e Keko sembrano già con le valigie in mano perché la rosa deve diminuire a livello numerico. 

23.50 | 0 komentar | Read More

Del Piero: «Con la Juve un 2012 indimenticabile»

L'ex capitano bianconero: «È stato straordinario, indimenticabile. L'anno del grande ritorno alla vittoria con la Juventus, dell'addio e del cambiamento. Non dimenticherò mai quello che mi è accaduto in questo anno magico, non finirò mai di ringraziare tutti i tifosi della Juventus per quello che mi hanno regalato, per avermi fatto vivere forse l'emozione più grande della mia carriera, che non pensavo sarebbe stata fuori dal campo e non in campo, quel 13 maggio»

ROMA - Alex Del Piero fa gli auguri au suoi fans in Italia e nel mondo attraverso una lunga lettera pubblicata sul suo sito ufficiale, in cui traccia un bilancio del 2012 che sta per finire. Ovviamente non poteva mancare l'ultimo scudetto vinto con la sua Juve.

LA LETTERA DI DEL PIERO 

È arrivato, finalmente! Prima di scambiarci gli auguri, alcuni appunti sparsi raccolti in questi giorni, aspettando il Natale…

Natale in Australia… Eh sì, il mio primo Natale down under. E dunque un Natale strano, al caldo. A dire il vero mi è capitato anche altre volte, in vacanza, di trascorrere il Natale sopra i trenta gradi, ma mai di passare tutto il periodo che precede le Feste in un posto così, con la gente in spiaggia e l'albero di Natale a due passi, con i passanti in pantaloncini corti di fronte alle vetrine addobbate. E' una sensazione strana ma anche qui l'atmosfera natalizia che si crea è altrettanto magica.

La sensazione che avverto più forte in questi giorni, e che mi fa stare bene, mi riporta all'idea di famiglia, che in fondo è un sogno realizzato. Secondo me a Natale questo concetto assume un significato ancora più forte. Anche adesso che sono qui a Sydney, lontano da casa, da Torino e dall'Italia. Le tradizioni e i ricordi ti portano indietro nel tempo e la voglia di farsi gli auguri, di condividere anche solo pochi istanti con le persone a cui si vuole bene, è forte e annulla le distanze. E poi, viva le web-cam!

Anche se c'è ancora tempo per fare i bilanci, di solito questo è il periodo in cui ci si volta indietro per rivedere quanto fatto nell'anno, per fermarsi qualche istante a pensare, prima di tuffarsi nell'anno nuovo. Il mio 2012 è stato straordinario, indimenticabile. L'anno del grande ritorno alla vittoria con la Juventus, dell'addio e del cambiamento. Non dimenticherò mai quello che mi è accaduto in questo anno magico, non finirò mai di ringraziare tutti i tifosi della Juventus per quello che mi hanno regalato, per avermi fatto vivere forse l'emozione più grande della mia carriera, che non pensavo sarebbe stata fuori dal campo e non in campo, quel 13 maggio. Grazie ancora a tutti, grazie per essermi stati vicini e per continuare a esserlo, anche a migliaia di chilometri di distanza. Non vi ho mai dimenticati e non vi dimenticherò mai. Grazie ai miei tifosi di sempre, ai miei nuovi tifosi del Sydney, ai quali prometto il massimo impegno per tirarci fuori da una situazione difficile: lo faremo con grinta ed entusiasmo. E grazie anche a chi mio tifoso non è ma continua a dimostrarmi la sua stima e il suo rispetto.

23.50 | 0 komentar | Read More

Vargas: «Anno orribile. Devo pensare al futuro»

L'attaccante del Napoli: «Devo prendere una decisione, quello che voglio più di ogni cosa è giocare»

NAPOLI - Non è un buon Natale per Edu Vargas. L'attaccante cileno era sbarcato un anno fa a Napoli con grandi aspettative ma le cose non sono andate per il verso giusto e ora è tempo di fare un bilancio e prendere una decisione. "Per me è stato un anno orribile - ha detto Vargas ai giornalisti che lo attendevano all'aeroporto in Cile - ora devo prendere una decisione, l'unica cosa che voglio è giocare". Vargas al Napoli non sta trovando spazio e quindi con la riapertura del mercato di gennaio, qualcosa potrebbe succedere.

23.50 | 0 komentar | Read More

Milito: «La Juventus va troppo forte...»

Milito: «Siamo convinti di essere sulla strada giusta per arrivare tra le prime tre della classifica. Da parte mia ho sempre dato il massimo, spero di riuscire a farlo anche l'anno prossimo. Ormai mi sento importante per l'Inter»

MILANO - L'ultimo passo falso in casa col Genoa non ha abbattuto il principe Milito che è ancora convinto di poter essere protagonista del campionato con la sua Inter. "La stagione è andata oltre le nostre aspettative - ha detto Milito in un'intervista a Sky Sport -. Siamo convinti di essere sulla strada giusta per arrivare tra le prime tre della classifica. Da parte mia ho sempre dato il massimo, spero di riuscire a farlo anche l'anno prossimo. Ormai mi sento importante per questa squadra".

JUVE - Milito allo scudetto ammette di crederci poco, non per i demeriti dell'Inter ma per i meriti della Juve: "La Juventus va troppo forte", ammette. Il suo futuro è all'Inter: "Resto qui, finché un giorno tornerò in Argentina".

FUTURO SNEIJDER - Poi una battuta sul futuro di Wesley Sneijder: "È stato e sarà un giocatore importante per noi. Ma ora lasciamolo tranquillo".

STRAMACCIONI - La fiducia in Stramaccioni è totale: "Stramaccioni si è guadagnato subito la fiducia di tutti instaurando un rapporto di massima sincerità, questo è stato fondamentale".

23.50 | 0 komentar | Read More

Preziosi: Borriello resta. Zarate ci piace, vedremo

Il presidente del Genoa: «Non c'è stato nessun litigio tra l'attaccante e Foschi, quindi non c'è nessun caso»

ROMA - "Non c'è stato alcun dissidio tra Borriello e Foschi, è un giocatore del Genoa e resterà tale finché non ci chiederà di cambiare aria". Così Preziosi ai microfoni di Sky. Il presidente del Genoa allontana le voci di spaccature all'interno dello sporgliatoio e rilancia: "A noi non l'ha chiesto nessuno, nemmeno l'Inter, nonostante mi sia incontrato con Branca e Moratti dopo la partita. Immobile? Sarebbe una pazzia pensare di cederlo. Ora il mercato, noi abbiamo bisogno di due difensori, per esempio ci interessa Manfredini, ma potrebbe arrivare anche un centrocampista". Piace Zarate: "E' un bel giocatore, che interessa a tutte le squadre. Vedremo...".

23.50 | 0 komentar | Read More

Perinetti: «Destro resterà alla Roma e si riscatterà »

L'ex dg del Siena: «Non deve abbattersi, una Roma che vuol vincere ha bisogno di giocatori così»

ROMA - Perinetti conosce bene Mattia Destro e la Roma.L'ex dg del Siena analizza la situazione dell'attaccante giallorosso ai microfoni di tuttomercatoweb. Non è un momento facile per Destro, chiuso dall'ottimo momento di forma di Totti, Lamela e Osvaldo, il tridente titolare della Roma. Per ora a trovato poco spazio, ma Perinetti lo invita a non abbattersi: "Ha ventuno anni - dice l'ex dg del Siena - non deve abbattersi, deve avere questa forza. Dopo aver giocato con continuità a Siena, non sta giocando troppo e forse è questo il problema".

RESTA A ROMA - Perinetti per il momento esclude l'ipotesi di una sua partenza: "No, non penso che possa partire. La vera forza della Roma è quella di avere una panchina molto forte: Destro, Lamela, De Rossi e gli altri, bastano i cognomi per dire tutto. Una Roma che vuol vincere ha bisogno di giocatori così".

RENDIMENTO - Secondo Perinetti poi, non è vero che il suo rendimento è deludente. "Dovete guardare la media tra minuti e gol segnati. A volte, magari, non ha giocato nel suo ruolo ma non deve abbattersi".

23.50 | 0 komentar | Read More

Galliani a Rio de Janeiro: «Robinho-Flamengo? Sì»

L'amministratore delegato del Milan è atterrato in Brasile dove comincerà le trattative per cedere il fantasista e Pato

ROMA - "Robinho al Flamengo? E' possibile, sì". Adriano Galliani è atterrato a Rio de Janeiro dove, ad attenderlo, c'erano i giornalisti brasiliani. La domanda sull'attaccante e le curiosità su Pato. Questa l'attenzione dei media sudamericani per una doppia trattativa che potrebbe presto andare in porto. Robinho verso il Flamengo mentre il Papero piace al Corinthians. Prima di partire, Galliani aveva detto all'aeroporto di Milano: "Ho programmato il mio viaggio in Brasile qualche mese fa. Sarà tutto fatto di lavoro, niente vacanze. Pato e Robinho? Hanno chiesto di lasciare il Milan per tornare nel loro paese, vedremo quello che si può fare".
 

23.50 | 0 komentar | Read More

Bologna, per l'attacco l'idea è Ibarbo del Cagliari

I rossoblu cominciano a progettare la squadra formato 2013: priorità al reparto offensivo, ma si sta monitorando anche un portiere

BOLOGNA - Movimenti in attacco per il Bologna. La squadra sta cercando un attaccante esterno e forse anche una prima punta che faccia da "vice" a Gilardino, ma molto dipenderà dal destino di Acquafresca. Oltre al "solito" Sansone (in uscita dal Toro, che però non intende prendere come contropartita Acquafresca) il nome nuovo delle ultime ore è quello di Victor Ibarbo del Cagliari, ma non sembra che Cellino abbia intenzione di cederlo. In uscita vanno sistemati Paponi, Gimenez e Federico Rodriguez. Capitolo portieri: i nomi restano i soliti (Sorrentino, Benussi), mentre le possibilità che Carrizo lasci la Lazio sono in diminuzione, dopo la buona prestazione di coppa.

23.50 | 0 komentar | Read More

Ghirardi: «Fantastico essere dietro alle big»

Il presidente del Parma è felice: «Per noi è incredibile vedere questa classifica, davanti a noi ci sono solo gli squadroni, siamo contenti, la squadra è giovane e preparata e Donadoni è eccezionale»

PARMA - Il presidente del Parma, Tommaso Ghirardi, loda la propria squadra per il cammino avuto in questo girone d'andata: «Avere 26 punti, con una gara da giocare prima di chiudere il girone, e vedere davanti a noi solo le big del nostro calcio, mette la pelle d'oca. Noi siamo una realtà piccola, è importante mantenere questo livello, dopo i due ottavi posti recenti. Il calcio italiano è competitivo, forse si è abbassato il livello tecnico ma l'agonismo è esasperato, di arbitri, invece, ho deciso di non parlare più perchè a fine gara si è troppo tesi. Donadoni? E' una persona eccezionale, sono orgoglioso di averlo come allenatore, per quanto riguarda il mercato io credo che noi numericamente siamo carenti sulla fascia sinistra, Gobbi sta facendo gli straordinari, quindi cercherò di colmare questa lacuna, per il resto siamo a posto».

23.50 | 0 komentar | Read More

Vucinic: «2012 fantastico. Juve, puntiamo in alto!»

L'attaccante montenegrino: «Dobbiamo continuare così, con la stessa fame, cattiveria e forza di gruppo per puntare in alto, anche in Europa. Nel 2013 allora….continuiamo a sognare!»

ROMA - Sta finendo un anno importante per la Juve e anche per Mirko Vucinic. L'attaccante bianconero ha affidato al suo sito ufficiale il suo messaggio di auguri per le festività natalizie: «Il mio primo scudetto - si legge sul commento del montenegrino -. L'emozione unica di Matija, il mio secondo figlio. La Supercoppa a Pechino. Il primo posto del girone in Champions. Il titolo di campioni d'inverno. È stato un anno straordinario. Un anno da incorniciare. Dobbiamo continuare così, con la stessa fame, cattiveria e forza di gruppo per puntare in alto, anche in Europa. Nel 2013 allora….continuiamo a sognare! E da qui, dalla mia Lecce dove ho deciso di passare le feste in compagnia della mia famiglia, vi auguro di cuore buone feste e buon anno!»

23.50 | 0 komentar | Read More

Fiorentina, la Champions per trattenere Jovetic

Il montenegrino piace alle big del calcio: in fila Juventus, Psg e Manchester City. La chiave della sua permanenza in Toscana passa attraverso la qualificazione alla massima competizione continentale

FIRENZE - Lo vuole Conte, lo vuole Mancini, lo vuole Ancelotti come spalla di Ibrahimovic. Un addio o un matrimonio che continua? Jovetic è al bivio come ha confermato in prima persona: «Ci sono 50 probabilità su 100 che io resti a Firenze». Tutto passa attraverso la qualificazione in Champions League. Traduzione: la squadra di Montella deve chiudere il campionato almeno al terzo posto se vuole respingere le voci (e non solo) di una partenza del suo fuoriclasse. Jovetic, dopo cinque partite tra tribuna e panchina causa infortunio, è tornato a illuminare la Serie A con una doppietta al Barbera di Palermo.        

23.50 | 0 komentar | Read More

Chievo Verona: Sergio Pellissier fa gola all'Inter

I nerazzurri hanno adocchiato il capitano clivense per il ruolo di vice-Milito. A Bologna e Palermo piace Sorrentino

VERONA - Chievo in vacanza, ma il mercato comincia ad incalzare. Al momento i nomi "caldi" della squadra che interessano in giro per l'Italia sono soprattutto quelli di Pellissier e di Sorrentino. Per il capitano, c'è l'interesse dell'Inter, che sarebbe attratta dall'idea di farne il vice-Milito: sembra comunque difficile che il capitano lasci il Chievo. Sorrentino ha molte richieste in giro per l'Italia: Palermo (che avrebbe offerto come contropartita Benussi) e Bologna tra le tante. Anche per il portiere, comunque, le intenzioni manifestate negli ultimi giorni dal ds Sartori, sarebbero quelle di farlo restare in organico.

23.50 | 0 komentar | Read More

Udinese, Di Natale passa le feste a Empoli

Il bombere dei friulani trascorrerà le vacanze natalizie nella cittadine toscana dove ha residenza: un modo diverso per ricaricare le energie in vista delle prossime gare

UDINE - L'Udinese ha chiuso questa prima parte di stagione in modo positivo: ha ritrovato continuità di rendimento e risultati ma soprattutto molti giocatori hanno recuperato dai rispettivi infortuni. Il rientro dalle vacanze è previsto per il 30 ma a sudamericani ed africani, invece, è stato concesso un giorno supplementare. Tutti gli stranieri sono rientrati in patria, ad eccezione di Benatia che è andato a Dubai così come Coda, Fabbrini ha scelto Cortina D'Ampezzo, gli altri calciatori sono tornati nelle città dove hanno residenza. Per esempio il bomber dei friulani, Totò Di Natale, passerà le festività con la famiglia ad Empoli, lì ricaricherà le energie in vista di un 2013 ricco di partite.

23.50 | 0 komentar | Read More

Viviano: «Ringrazio tutti per il grande affetto»

Il portiere viola è sereno nonostante il periodo non positivo: «Auguro ai tifosi gigliati un Natale stupendo, li aspetto il nuovo anno per rendere forte la nostra squadra del cuore»

FIRENZE - La Fiorentina sbanca Palermo e chiude l'anno al terzo posto. I tifosi sognano un piazzamento Champions per il 2013, Montella e la squadra faranno di tutto per centrare questo obiettivo, anche la società cercherà di accontentare il mister in questo mercato di gennaio. Da vero tifoso viola, seppur in questo momento abbia perso il posto da titolare dopo alcune non brillanti sensazioni, Emiliano Viviano non si perde d'animo e manda un abbraccio ai suoi sostenitori: «Voglio augurare un Natale strepitoso a tutti i nostri supporters che ci sono sempre vicini. Li voglio ringraziare per l'affetto dimostrato, ogni giorno li sento molto vicini. Speriamo di vivere una stagione importante, darò il massimo per la mia Fiorentina».

23.50 | 0 komentar | Read More

Totti, Hamsik e Cassano Aggancio a Vucinic-Giovinco

E' stata una grande giornata di assist. Quasi tutti i migliori hanno piazzato un colpo decisivo

ROMA - E' stata una grande giornata di assist. Quasi tutti i migliori hanno piazzato un colpo decisivo, così Vucinic, fino a venerdì pomeriggio da solo in testa alla classifica, è stato raggiunto prima dal suo compagno di squadra Giovinco (assist a favore dello stesso montenegrino), poi da Cassano, Hamsik e Totti, i grandi specialisti di questa classifica. Attenzione anche a Cuadrado che è salito a quota 3 insieme al catanese Castro e al pescarese Weiss.

Classifica 18a giornata
   

   5 assist

   Cassano (Inter); Vucinic e Giovinco (Juventus); Hamsik (Napoli); Totti (Roma)

   

   4 assist

   Asamoah (Juventus); Mauri (Lazio)

   

   3 assist

Denis (Atalanta); Garics (Bologna); Nenè (Cagliari); Castro (Catania); Jovetic, Aquilani, Borja Valero e Cuadrado (Fiorentina); Antonelli (Genoa); Milito (Inter); Candreva (Lazio); Maggio e Insigne (Napoli); Brienza (Palermo); Weiss (Pescara)

   

   

   2 assist

Raimondi (Atalanta); Cossu (Cagliari); Gomez, Lodi, Marchese e Bergessio (Catania); Luca Rigoni (Chievo); Ljajic, Gonzalo Rodriguez (Fiorentina); Borriello (Genoa); Palacio, Nagatomo e Gargano (Inter); Quagliarella e Chiellini (Juventus); Gonzalez (Lazio); Bojan, Emanuelson, Abate, Robinho, El Shaarawy e Pazzini (Milan); Biabiany, Belfodil e Parolo (Parma); Quintero, Nielsen (Pescara); Piris, Osvaldo, Florenzi, Tachtsidis e De Rossi (Roma); Sestu, Angelo, Calaiò, Vergassola e Valiani (Siena); Cerci e Birsa (Torino); Armero e Basta (Udinese)

   

   

   1 assist

Lucchini, Cazzola, Peluso, Moralez, Cigarini e Schelotto (Atalanta); Kone, Guarente, Gabbiadini, Morleo, Abero e Cherubin (Bologna); Thiago Ribeiro (Cagliari); Barrientos, Izco (Catania); Cruzado, Luciano, Guana e M. Rigoni (Chievo); Pizarro, Toni, Romulo e Pasqual (Fiorentina); Immobile, Jorquera, Vargas e Said (Genoa); R. Alvarez, Ranocchia, Cambiasso e Guarin (Inter); Pirlo, Barzagli, Vidal, Giaccherini e Isla (Juventus); Lulic e Hernanes (Lazio); Nocerino, Montolivo, Ambrosini, De Sciglio (Milan); E. Vargas, Pandev, Cannavaro, Zuniga, Mesto e Cavani (Napoli); Miccoli, Ilicic e Rios (Palermo); Galloppa, Ninis, Marchionni, Zaccardo, Valdes e Gobbi (Parma); Zanon (Pescara); Bradley, Lamela, Pjanic, Destro e Balzaretti (Roma); Obiang, Eder, Soriano, Krsticic, Maxi Lopez, Tissone, Maresca e Icardi (Sampdoria); Rosina (Siena); Bianchi, Sgrigna, Masiello, Stevanovic, Santana, D'Ambrosio (Torino); Muriel, Benatia, Maicosuel, Allan, Pereyra, Domizzi, Fabbrini, Faraoni, Di Natale e Pasquale (Udinese).

Alberto Polverosi

23.50 | 0 komentar | Read More

Zamparini: «Addolorato per la nostra situazione»

Il presidente del Palermo: «Ma il futuro sarà all'insegna dei colori rosanero, ne sono certo»

PALERMO - Il presidente Maurizio Zamparini scrive poche righe sul sito ufficiale club per spiegare il suo stato d'animo: «Addolorato per la situazione rosanero, ma certo di un futuro che ci porterà ad un finale di campionato felice, formulo a tutti i magnifici tifosi del Palermo, anche a quelli che contestano, i più calorosi auguri di buon Natale e di un felice anno nuovo. Sono certo che saranno dodici mesi all'insegna dei colori rosanero». 

23.50 | 0 komentar | Read More

Torino, Sansone in uscita. Piace al Bologna

L'attaccante, autore di una buona gara contro il Chievo, molto apprezzata anche dai tifosi presenti all'Olimpico, interessa agli emiliani. La dirigenza granata valuterà con attenzione la situazione, c'è abbondanza in attacco con Sgrigna e Meggiorini

TORINO - Il Torino batte il Chievo, una diretta concorrente in chiave salvezza, e regala un Natale sereno ai propri tifosi. Ora è tempo di calciomercato, che tra appena dieci giorni aprirà i battenti e già circolano alcuni nomi. In uscita si fa insistente l'interessamento del Bologna per Sansone, autore di una buona gara ieri contro i gialloblù, Ventura lo ha fatto giocare titolare ed il ragazzo ha risposto bene sul campo tanto da meritarsi gli applausi del pubblico al momento della sostituzione. I granata stanno pensando ad un prestito visto che nel reparto avanzato, oltre a Bianchi, ci sono anche Sgrigna e Meggiorini.

23.50 | 0 komentar | Read More

Atalanta in libera uscita. Marilungo: «Torno carico»

La squadra di Colantuono va in vacanza e riprende ad allenarsi poco prima di Capodanno. Intanto parla l'attaccante infortunato: «Ci tenevo a stare vicino ai compagni prima delle feste, spero in una salvezza tranquilla»

BERGAMO - Una settimana di meritato riposo per l'Atalanta di Colantuono, che riprenderà a correre dal 30 dicembre in poi per preparare la sfida in trasferta contro il Chievo, in programma al Bentegodi. I saluti sono arrivati anche da Guido Marilungo, che ieri ha abbracciato i compagni prima della sfida contro l'Udinese: «Sto meglio dopo l'operazione, spero di tornare a disposizione il prossimo anno e fare una buona stagione dato che negli ultimi due anni ho giacato poco. Era importante stare vicino ai ragazzi, spero che la salvezza arrivi il prima possibile». 

23.50 | 0 komentar | Read More

Pozzi: «Samp, noi siamo a disposizione di Rossi»

La punta blucerchiata analizza la prima parte della stagione: «Non è compito nostro fare discorsi tecnici e psicologici, noi siamo i giocatori e seguiamo il nuovo mister. Dobbiamo lavorare fiduciosi e credere in quello che facciamo»

GENOVA – E' stato uno degli attori della gara di ieri contro la Lazio. Nicola Pozzi, attaccante della Sampdoria, il giorno dopo la sconfitta contro i biancocelesti traccia un primo bilancio di questa stagione, caratterizzata da un cambio in panchina (da Ferrara a Delio Rossi): «Quando esonerano un allenatore è colpa di tutti. Dispiace, ma siamo professionisti e dobbiamo essere abituati a queste cose. Non è compito nostro fare discorsi tecnici e psicologici, noi siamo i giocatori a disposizione del mister. Dobbiamo lavorare e seguirlo fiduciosi e credere in quello che facciamo. Si tratta di un momento molto difficile che dobbiamo affrontare tutti insieme. Come dicevamo l'anno scorso, possiamo uscirne soltanto restando tutti uniti, lavorando e augurandoci di fare un bel girone di ritorno. Il ritorno di Palombo? È un amico, quando nei primi due anni non giocavo mai, mi è sempre stato vicino L'affetto della gente nei suoi confronti è innegabile».

23.50 | 0 komentar | Read More

Milan, Mexes alla ripresa non ci sarà per squalifica

Il francese, ammonito all'Olimpico, verrà fermato dal Giudice Sportivo, Allegri avrà ancora problemi in difesa. Andranno valutate le condizioni di Traorè, Didac Vila e Mesbah

MILANO - Il Milan è andato in vacanza subito dopo la gara di Roma. Una settimana per staccare la spina dopo la brutta sconfitta dell'Olimpico, i rossoneri si ritroveranno a Milanello il prossimo 30 Dicembre e si alleneranno anche l'ultimo giorno dell'anno. Dopo il giorno di riposo previsto per il Primo Gennaio, il giorno successivo si riprenderà la preparazione in vista di Milan-Siena, in programma il 6 Gennaio a San Siro. Contro i toscani non ci sarà Mexes per squalifica, alla ripresa, poi, andranno valutate le condizioni di Traorè, Mesbah e Didac Vila, oltre che di Pato, sempre che il mercato non lo allontani definitivamente da Milano.

23.50 | 0 komentar | Read More

Favola Lazio: è seconda. Il Napoli risorge a Siena

Una super Fiorentina espugna Palermo, il Parma passa a Bologna, successo del Toro, pari fra Atalanta e Udinese

ROMA - La Lazio chiude l'anno in bellezza. Successo a Genova contro la Sampdoria, dove l'ex Delio Rossi faceva l'esordio sulla panchina dei blucerchiati. Hernanes firma il successo dei capitolini ora secondi in classifica alle spalle della Juve. Nelle altre partite il Napoli torna a sorridere e dopo quattro turni senza vittoria batte 2-0 il Siena in trasferta grazie ai gol, segnati negli ultimi minuti, di Maggio e Cavani.  Super Fiorentina a Palermo: la squadra di Montella travolge i rosanero 3-0 grazie alla doppietta di Jovetic e al gol di Gonzalo Rodriguez.

Sampdoria-Lazio 0-1 (31' Hernanes)
Applausi di benvenuto per Delio Rossi che ritrova la panchina proprio contro la sua ex squadra. Nella Sampdoria indisponibili Maxi Lopez e Munari per infortunio, mentre Tissone è squalificato. La Lazio dovrà fare a meno di Ederson e Rocchi per infortunio, Candreva assente per squalifica. La Sampdoria parte subito forte con Icardi. Conclusione ravvicinata deviata da Radu e Marchetti salva in angolo. Ancora il portiere biancoceleste protagonista: all'8' devia in angolo il tiro al volo di Eder dal limite. Blucerchiati col piede sull'acceleratore, Lazio in affanno soprattutto a centrocampo dove soffre l'aggressività degli avversari. Il primo a provarci per i capitolini è Lulic: al 19' destro dal limite alto sopra la porta di Romero. Petkovic in panchina si lamenta con i suoi centrali, vorrebbe più palloni per Klose abbandonato in attacco. Al 25' buona idea di Konko dalla destra ma Berardi salva su Lulic pronto a concludere a due passi dalla porta. Il "time out" di Petkovic scuote la Lazio che torna a premere grazie anche ad un ritrovato Lulic. E proprio dai piedi dell'esterno, alla mezz'ora, arriva il vantaggio della Lazio. Il bosniaco spinge sul fondo, crossa dalla sinistra per i piedi di Hernanes che batte Romero con un destro sporcato da Gastaldello. Quest'ultimo nel finale ci prova di testa ma la girata, dopo un corner, finisce a lato. Rossi cambia nel secondo tempo: Soriano al posto di Krsticic e dopo 30 secondi giallo per il neo entrato. Diffidato, salterà la sfida con la Juve a gennaio. La prima conclusione è di Munari: al 6' dalla distanza, blocca Marchetti. Il secondo cambio dei blucerchiati è un altro amarcord, dentro l'ex De Silvestri per un acciaccato Berardi. La Samp torna a gestire palla e la Lazio si difende anche con il fallo tattico. Uno di questi costa il giallo a Biava, minuto 20. Un paio di minuti ed ecco l'ultimo cambio di Delio Rossi che rinforza l'attacco: fuori Icardi, dentro Pozzi. E' proprio l'attaccante a mettere paura alla Lazio: conclusione -centrale- dalla distanza e palla che sfiora il palo alla destra di Marchetti. La Lazio comincia ad accusare la stanchezza dei supplementari di Coppa Italia e Gonzalez è costretto al doppio fallo a centrocampo e rimedia l'ammonizione. Giallo anche per Obiang al 35' per un fallo su Klose, l'uomo ovunque della Lazio. Errore (ammesso pubblicamente) di Rizzoli al 36': l'arbitro fischia un fallo di Lulic non concendendo il vantaggio ad Eder lanciato a rete. Petkovic decide di fare il primo cambio: fuori Hernanes, spazio a Cavanda. Al 41' occasione incredibile fallita da Konko: il difensore, solo davanti a Romero, perde tempo in area facendo respingere il tiro dal rientrante Rossini. I biancocelesti Rossini. I biancocelesti soffrono il pressing dei blucerchiati e Petkovic decide di mettere dentro Ciani al posto di Mauri. Il tecnico di Sarajevo approfitta dei cinque minuti di recupero mettendo dentro Floccari per Klose. Cavanda ci prova al 48' ma il suo affondo non viene concretizzato da Floccari, recuperato da Gastaldello in area. Al 50' ingenuità di Ciani che regala la punizione-speranza per i padroni di casa. Obiang dalla tre quarti ma Poli, dal limite, vede finire alto il tiro dal limite.

Siena-Napoli 0-2 (86' Maggio, 90' Cavani r.)
Mazzarri  punta ancora una volta su Insigne titolare al fianco di Cavani. In difesa, al posto di Cannavaro, squalificato per la vicenda legata al calcioscommesse, c'è Campagnaro ad affiancare Britos e Gamberini. A metà campo al posto di Inler c'è Donadel. Nel Siena targato Iachini c'è il ritorno dal 1' di D'Agostino nel cuore del folto centrocampo a 5 dei toscani. La squadra di Mazzarri parte molto contratta e non riesce ad impensierire l'ordinata difesa senese. Nel primo tempo non si ricordano occasioni da gol, le due squadre, bloccate, si annullano a vicenda. Nella ripresa il Napoli entra in campo con più convinzione. Al 50' primo squillo in avanti: splendida azione sull'asse Insigne-Cavani-Hamsik con lo slovacco che, da destra prova la conclusione deviata in angolo da Pegolo. Sugli sviluppi del corner il portiere senese è ancora decisivo su un colpo di testa di Cavani. Al 68' Mazzarri decide di passare alle tre punte e lancia Pandev al posto di Gamberini. Gli azzurri si schierano con un più offensivo 4-2-3-1. Iachini corre ai ripari con Mannini che rileva Belmonte. Il Napoli continua a spingere e al 75' va vicino al gol con Insigne che prova dal limite un tiro a giro che finisce al lato di poco. Il Siena, però, è molto aggressivo e non lascia spazi. Ci prova Behrami all'81'con un tiro da dentro l'area murato da un difensore senese. La partita sembra scorrere lentamente verso il pareggio ma è negli ultimi minuti che la squadra di Mazzarri si scatena: a 4 minuti dalla fine è Maggio a mettere dentro da due passi su cross dalla sinistra di Hamsik. Dopo due minuti Cavani mette al sicuro il risultato siglando il definitivo 2-0 su calcio di rigore.

Palermo-Fiorentina 0-3 (50' e 83' Jovetic r., 89' Rodriguez r.)
Grande prestazione della squadra di Montella che supera 3-0 in trasferta il Palermo di Gasperini. La squadra viola dimostra ancora una volta grande personalità e qualità in avanti. Mattatore dell'incontro Stevan Jovetić, autore di una doppietta (il primo su assist di Cuadrado, il secondo su calcio di rigore). Di Gonzalo Rodriguez il terzo gol viola, siglato ancora dal dischetto.

Le altre partite
Nelle altre partite della giornata il Torino vince 2-0 contro il Chievo grazie ai gol, siglati nel primo tempo, di Gazzi e all'autorete di Sardo. Atalanta e Udinese pareggiano 1-1: all'iniziale gol di Muriel risponde Denis su calcio di rigore. Dopo la vittoria al San Paolo contro il Napoli si ferma il Bologna che viene sconfitto in casa dal Parma: in vantaggio con Sorensen, la squadra di Pioli si fa rimontare dai gol di Valdes e Sansone.

23.50 | 0 komentar | Read More

Milan, Allegri sceglie Mexes e Boateng

Il tecnico ha sciolto gli ultimi dubbi: il francese preferito a Zapata per affiancare Yepes, mentre il ghanese ha vinto il ballottaggio con Pazzini per giocare in avanti insieme a Robinho ed El Shaarawy, con l'ex Bojan in panchina

MILANO - Il Milan ha la grande occasione stasera all'Olimpico, ore 20:45, contro la Roma. Con una vittoria i rossoneri scavalcherebbero i giallorossi e tornerebbero a fare la voce grossa per la corsa Champions. Allegri lo sa ed ha studiato nei minimi dettagli la formazione da opporre alla truppa di Zeman. Amelia è confermato tra i pali, in difesa sarà l'ex Mexes, preferito a Zapata, ad affiancare Yepes al centro, con De Sciglio-Constant sulle fasce. Ambrosini formerà con Nocerino e Montolivo la cerniera di centrocampo, pronta a sostenere il tridente offensivo formato da Robinho, il capocannoniere El Shaarawy e Boateng che ha vinto il ballottaggio con Pazzini, mentre l'altro ex Bojan partirà dalla panchina. Il tecnico si affida a questi attaccanti per allungare la striscia positiva del Diavolo, in gol da 16 trasferte consecutive.  

23.50 | 0 komentar | Read More

Petkovic: «Brava Lazio Noi l'anti-Juve? È presto»

Il tecnico di Sarajevo si gode il secondo posto in classifica dopo il successo contro la Sampdoria di Delio Rossi

ROMA - Pratica e vincente. La Lazio di Petkovic chiude alla grande il 2012 regalandosi la vittoria a Genova contro la Sampdoria ma soprattutto il secondo posto in classifica alle spalle della Juventus. L'allenatore bosniaco a fine partita è soddisfatto: "Abbiamo lavorato sodo per raggiungere questi risultati. Nell'ultimo mese ci abbiamo creduto: questa Lazio può fare qualcosa di importante. Ora un po' di riposo. Oggi con la Sampdoria abbiamo creato diverse fasi di gioco: bravi in attacco e nei movimenti senza palla. Meritavamo anche di fare il secondo gol. Abbiamo giocato molto sulle corsie laterali, questa era la nostra idea. Volevamo creare la superiorità numerica in quelle zone del campo". La Lazio è lì, dietro la capolista. "Abbiamo puntato la Juve? Stiamo puntando alla Lazio. Abbiamo fatto bene ma non abbastanza per essere all'altezza dei bianconeri". "Il mercato? Mi concentro sui miei uomini. Certo, vorrei sempre i migliori giocatori in circolazione come tutti i miei colleghi. C'è però anche un mercato in uscita".

23.50 | 0 komentar | Read More

Fiorentina, doppio Jovetic: «Volevo la prima tripletta»

Il talento montenegrino ha realizzato una doppietta nel 3-0 al Palermo: «Peccato che non mi hanno fatto tirare anche il secondo rigore, poteva essere la mia prima volta che segnavo tre gol: l'ha calciato Gonzalo, che dovevo fare?»

PALERMO - La Fiorentina espugna lo stadio Barbera di Palermo: ha battuto 3-0 i rosanero. I viola sono andati in vantaggio all'inizio del secondo tempo grazie al gol di Stevan Jovetic. Il talento viola montenegrino ha realizzato una doppietta, anche se avrebbe voluto siglare la sua prima tripletta. Purtroppo per Jovetic, il secondo rigore è stato calciato e trasformato da Gonzalo Rodriguez: «Sicuramente sono contento per questa vittoria e la doppietta, non è stato facile giocare contro questa squadra come il Palermo che ha provato a metterci in difficoltà. Però peccato che non mi hanno fatto tirare anche il secondo rigore, poteva essere la mia prima volta che segnavo tre gol: l'ha calciato Gonzalo, che dovevo fare? Sull'Europa ci sono tante squadre, è un obiettivo importante».

23.50 | 0 komentar | Read More

Cerci: «Il Torino ha vinto con grande merito»

L'esterno granata non ha dubbi: «Abbiamo superato un avversario ostico ed in grande forma, siamo stati molto compatti e determinati, tre punti che ci fanno passare un Natale sereno»

TORINO - Il Torino torna al successo, un netto 2-0 allo stadio Olimpico contro un buon Chievo, ora i granata possono guardare al 2013 con fiducia. Grande protagonista dell'incontro Alessio Cerci, soddisfatto della sua prova: «Mi fa piacere aver diputato una partita positiva, mi sento bene e mi metto a disposizione della squadra anche se ho bisogno di ricevere molte palle per tentare le giocate, se vengo sollecitato poco poi diventa dura. Ho un ottimo rapporto col mister, abbiamo avuto solo un confronto duro che però è stato amplificato dalla stampa. Oggi la squadra era compatta, unita, determinata e ha lasciato pochi spazi al Chievo che era in grande forma e reduce da ottimi risultati. Questa vittoria deve darci la spinta per il nuovo anno, siamo un gruppo che ha tanta voglia di fare bene».

23.50 | 0 komentar | Read More

Valdes: «Il Parma ha fatto un bel regalo ai tifosi»

Il centrocampista dei crociati ha commentato il successo nel derby (2-1) contro il Bologna: «Dopo un primo tempo bloccato, parecchi contrasti, nel secondo tempo siamo usciti per giocarci la partita e questo è un risultato giusto. Abbiamo fatto qualcosina di più e siamo soddisfidatti»

BOLOGNA - Il tecnico Donadoni aveva avvertito il suo Parma: non erano ammessi cali di tensioni o nuovi passi indietro. E i suoi calciatori hanno portato a casa tre punti pesanti: il Parma ha battuto il Bologna, dentro lo stadio Dall'Ara, 2-1. Così i crociati salgono a 26 punti. Uno dei migliori del Parma nel derby contro i rossublù, è stato Jaime Valdes: «Dopo un primo tempo bloccato, parecchi contrasti, nel sencodo tempo siamo usciti per giocarci la partita e questo è un risultato giusto. Abbiamo fatto qualcosina di più del Bologna e siamo soddisfidatti. È una bella classfica, siamo tranquilli, non avevamo fatto troppo bene fuori casa. Questo era un derby, ci tenevamo perchè siamo venuti qua per fare risultato e ci siamo riusciti. Questo è un regalo per tutti i tifosi».

23.50 | 0 komentar | Read More

Cavani: «Grande Napoli». Hamsik: «Che cuore!»

Il Matador trascinatore: «L'abbraccio di Maggio a Mazzarri dopo il gol? Ci sta sempre vicino, gli vogliamo bene e lui ne vuole a noi. Siamo uniti. Dediciamo il successo a Cannavaro e Grava»

SIENA - Torna a vincere il Napoli che passa a Siena con le reti di Maggio e Cavani e risorge dopo quattro ko consecutivi fra campionato e coppe. E' felicissimo a fine partita il Matador, arrivato a 13 gol in campionato: «È stata una vittoria importantissima, avevamo bisogno di andare avanti e garantisco ai tifosi che lo faremo sempre. Abbiamo un gruppo composto da grandi uomini. Ora non guardiamo la classifica, lotteremo sempre per arrivare il più vicino possibile a chi sta lassù. Oggi non è stata facile, era dura e volevamo cancellare il periodo difficile. Ci siamo riusciti, non pensiamo alle ingiustizie e concentriamoci soltanto sulla prossima sfida. Ora ci riposeremo un po' e torneremo con la solita voglia. L'abbraccio a Mazzarri? Ci sta sempre vicino, gli vogliamo bene e lui ne vuole a noi. Siamo uniti. Dediciamo il successo a Cannavaro e Grava».

HAMSIK - Soddisfatto del successo anche Hamsik: «Una vittoria importante arrivata alla fine di una partita combattuta, con poche palle gol. Siamo riusciti a non subire gol e a farne due nel finale. L'abbraccio a Mazzarri? Il gruppo è unito, oggi ci abbiamo messo il cuore e abbiamo portato a casa tre punti importantissimi. I tifosi ci chiedevano di onorare la maglia con uno striscione nel settore ospiti? Noi l'abbiamo sempre onorata, un momento difficile può capitare. Sono da sei anni a Napoli, conosco bene i tifosi ma non ho visto lo striscione dove è andato Morgan a fine partita (recitava "La maglia va onorata"). La società interessata a Bobadilla dello Young Boys? Sarà la società a decidere, anche se non so se serve un vice-Cavani visto che ha fatto 22 gol in 22 partite. In ogni caso chi viene è il benvenuto».

23.50 | 0 komentar | Read More

Coppa Italia, programma di quarti e semifinali

Il via con Lazio-Catania l'8 gennaio, Juve-Milan il 9. Il 16 Fiorentina-Roma

MILANO - La Lega calcio ha reso noto il programma di quarti e semifinali di Coppa Italia (gli orari saranno comunicati successivamente). Questo il quadro completo

TIM CUP 2012/2013
DATE QUARTI DI FINALE E SEMIFINALI

QUARTI DI FINALE
LAZIO – CATANIA MARTEDÌ 8 GENNAIO 2013
JUVENTUS – MILAN MERCOLEDÌ 9 GENNAIO 2013
INTER – BOLOGNA MARTEDÌ 15 GENNAIO 2013
FIORENTINA – ROMA MERCOLEDÌ 16 GENNAIO 2013

SEMIFINALI ANDATA
vincente LAZIO/CATANIA – vincente JUVENTUS/MILAN (*) MARTEDÌ 22 GENNAIO 2013
vincente FIORENTINA/ROMA – vincente INTER/BOLOGNA (*) MERCOLEDÌ 23 GENNAIO 2013

SEMIFINALI RITORNO
vincente JUVENTUS/MILAN – vincente LAZIO/CATANIA (*) MARTEDÌ 29 GENNAIO 2013
vincente INTER/BOLOGNA – vincente FIORENTINA/ROMA (*) MERCOLEDÌ 30 GENNAIO 2013

(*) l'ordine delle gare in casa e in trasferta dipende dalla posizione di ingresso nel tabellone della competizione delle due società coinvolte (art. 3.8 del Regolamento della TIM Cup 2012/2013, pubblicato con CU n. 247 del 4 giugno 2012).

23.50 | 0 komentar | Read More

Napoli, Gamberini c'è. Out Aronica e Dzemaili

L'ex viola recupera in extremis e Mazzarri gli affiderà la guida della difesa. Ancora lavoro personalizzato, invece, per lo svizzero, anche il palermitano assente contro il Siena. Donadel sostituirà lo squalificato Inler, più Insigne che Pandev in attacco

NAPOLI - Il Napoli corre e suda per ritrovare se stesso. Oggi seduta pomeridiana a Castelvolturno: esercitazioni atletiche e sessione tecnico-tattica. A Siena Mazzarri vuole riprendere il cammino: lo farà con Gamberini, che ha recuperato dall'infortunio e giocherà al centro della difesa, con Campagnaro-Britos ai lati ma occhio a Fernandez. Ancora out Dzemaili che ha svolto differenziato e non è stato convocato al pari di Aronica e dello squalificato Inler. In mediana Donadel prenderà il posto dello svizzero, mentre accanto a Cavani Insigne è favorito su Pandev.

CONVOCATI - Dopo la rifinitura Mazzarri ha diramato la lista dei convocati per la trasferta toscana: De Sanctis, Rosati, Colombo; Britos, Campagnaro, Fernandez, Gamberini, Uvini; Behrami, Donadel, Dossena, El Kaddouri, Hamsik, Maggio, Mesto, Zuniga: Cavani, Insigne, Pandev, Vargas.

 

23.50 | 0 komentar | Read More

Napoli, un 2012 da sogno: quattro poster in regalo

In edicola con il Corriere dello Sport-Stadio da venerdì 28 dicembre le prime pagine più significative del 2012

«Il 2012 è un anno da incorniciare per il Napoli». Le parole del presidente azzurro Aurelio De Laurentiis testimoniano come l'anno che si sta per chiudere non sarà facile da dimenticare per i tifosi partenopei. La squadra di Mazzarri ha incantato l'Europa nelle notti magiche di Champions, è tornata a vincere un trofeo dopo 22 anni (la Coppa Italia all'Olimpico di Roma contro la Juve) e ha messo in mostra uno degli attaccanti più forti al mondo, Edinson Cavani, arrivato a segnare quattro gol in una partita di Europa League nella sfida contro il Dnipro.

Per celebrare questo 2012 il Corriere dello Sport-Stadio lancia una fantastica iniziativa: "Amo Napoli - 2012 anno da sogno", quattro magnifici poster in regalo in edicola con le prime pagine più significative. Prima uscita il 28 dicembre, seconda uscita il 29 dicembre, terza il 3 gennaio e quarta il 4 gennaio. Una collezione da non perdere. 

Clicca qui e scopri tutto sulla fantastica iniziativa del Corriere dello Sport-Stadio

23.50 | 0 komentar | Read More

Inter, respinto il ricorso: col Genoa senza Guarin

La Corte di Giustizia Federale ha confermato il turno di squalifica al colombiano

ROMA - La Corte di Giustizia Federale ha respinto il ricorso dell'Inter in merito alla squalifica di Guarin per un turno comminata dal giudice sportivo per atteggiamento intimidatorio nei confronti di un assistente dell'arbitro. I nerazzurri dovranno quindi fare a meno del colombiano per la gara contro il Genoa.

I CONVOCATI - Ecco la lista dei 21 convocati per la sfida contro il Genoa: Portieri: Handanovic, Belec, Di Gennaro; Difensori: Zanetti, Silvestre, Ranocchia, Samuel, Chivu, Pereira, Juan Jesus, Jonathan; Centrocampisti: Alvarez, Mariga, Cambiasso, Gargano, Benassi; Attaccanti: Palacio, Milito, Livaja, Cassano, Bessa.

23.50 | 0 komentar | Read More

Palermo: Miccoli e Ilicic convocati contro i viola

I due giocatori rosanero rientrano nella lista diramata dal tenico Gasperini nella sfida contro la Fiorentina

PALERMO - Per la sfida contro la Fiorentina, il tecnico del Palermo Gian Piero Gasperini, ha convocato 23 calciatori. Torna Miccoli, così come Ilicic che dovrebbe partire titolare. In difesa, confermati Munoz, Donati e Von Bergen.

CONVOCATI - Benussi, Brichetto, Ujkani; Cetto, Garcia, Goldaniga, Morganella, Munoz, Pisano, Von Bergen; Barreto, Brienza, Donati, Giorgi, Ilicic, Kurtic, Sanseverino, Viola, Zahavi; Dybala, Malele, Miccoli.

23.50 | 0 komentar | Read More

Bologna, Pioli ritrova Perez in mediana

L'uruguaiano sta finalmente bene, dopo aver smaltito gli ultimi fastidi, e sarà titolare nel derby con il Parma. In difesa Antonsson e Motta favoriti rispettivamente su Sorensen e Garics

BOLOGNA - I rossoblù vogliono infiammare il Dall'Ara nell'ultima gara dell'anno: le premesse ci sono tutte, arriva il Parma per il derby emiliano, e le ultime vittorie hanno entusiasmato l'intero ambiente. Pioli ritrova Perez in mediana, dopo gli ultimi acciacchi, e riconferma l'attacco con Diamanti e Gabbiadini insieme a l'ex Gilardino. In difesa al centro Antonsson è favorito su Sorensen mentre sulla corsia destra Motta è in vantaggio su Garics, con Portanova, tornato alla ribalta, a guidare il reparto.

CONVOCATI - Al termine dell'allenamento di rifinitura il tecnico ha diramato la lista dei convocati per la sfida di domani pomeriggio: Agliardi, Curci, Stojanovic; Antonsson, Carvalho, Cherubin, Garics, Morleo, Motta, Portanova, Sorensen; Guarente, Krhin, Perez, Taider, Kone; Diamanti, Gabbiadini, Gilardino, Pasquato, Paponi.
 

23.50 | 0 komentar | Read More

Siena, Iachini rispolvera D'Agostino in regia

Contro il Napoli, il tecnico affida le chiavi del centrocampo all'ex di Udinese e Messina che era ai margini della squadra con Serse Cosmi

SIENA - Per la sfida contro il Napoli, Iachini punta forte su D'Agostino dopo la prova offerta in Coppa Italia davanti alla Lazio. Da "quasi fuori rosa" a elemento indispensabile: questa la parabola dell'ex regista di Udinese, Roma e Messina. L'allarme difensivo si risolve con l'inserimento di Dellafiore e Contini al posto degli squalificati Neto e Paci. La terza casella sarà occupata da Felipe. In mezzo al campo si candida Rodriguez per sopperire all'assenza forzata di Vergassola. Davanti tandem Rosina-Calaiò.   

23.50 | 0 komentar | Read More

La differenza di Borja Valero

Dicevano che gli spagnoli trovavano difficoltà ad adattarsi alla Serie A. Nel suo caso è successo il contrario

ROMA - Nel campionato italiano è arrivato la scorsa estate un giocatore spagnolo che in realtà sembra nato e cresciuto in Olanda. Lo ha acquistato la Fiorentina, il club che ha fatto il mercato più giusto e intelligente, gioca in mezzo al campo, ma per la sua conoscenza tattica potrebbe stare ovunque. Si chiama Borja Valero, ha 27 anni, è madrileno e madridista, ma la Fiorentina lo ha preso dal Villarreal appena retrocesso. Dicevano che gli spagnoli trovavano difficoltà ad adattarsi alla Serie A. Nel suo caso è successo il contrario: è la Serie A che non si adatta alle sue caratteristiche. Non sa come controllarlo, come arginarlo, come prevederlo. Borja ha tutto del giocatore totale, di scuola Ajax anni Settanta: corsa, scatto, dinamismo, controllo della palla, gioco lungo e gioco corto e una straordinaria visione di gioco. Il lato migliore di questo giocatore che merita palcoscenici internazionali (e li raggiungerà, se non si ferma) non è con la palla al piede, ma quando ne è privo. E' allora che scatena la sua capacità di recuperarla, pressa ovunque e ha una tecnica notevole nel contrasto.

Montella lo ha schierato in un centrocampo ricco di talento e fosforo, accanto a Pizarro e Aquilani. Nessun mediano vero, tre giocatori che pensano prima di correre e prima di giocare. Finora gli mancava il gol, poi ha cominciato anche a segnare sia in campionato che in Coppa Italia. A Udine la sua rete è stata decisiva, ma prima ancora lo è stata la sua partita. Nel grigiore della Fiorentina (mai brutta come in Friuli), la forza, il gioco, il pensiero e il pressing di Borja Valero sono risultati determinanti.

Alberto Polverosi

23.50 | 0 komentar | Read More

Fiorentina, Pizarro è ok. El Hamdaoui a parte

Montella recupera il cileno, che ha saltato in extremis la gara con l'Udinese per un fastidio alla schiena, mentre è in dubbio il marocchino, per un sovraccarico al ginocchio. Savic in difesa al posto dello squalificato Roncaglia

FIRENZE - La Fiorentina stamattina è scesa subito in campo dopo la vittoria di Udine di ieri pomeriggio che è valsa il passaggio ai quarti di finale di Coppa Italia contro la Roma. Seduta defaticante per i titolari della prova del Friuli, lavoro sul campo con parte atletica e tecnica per il resto della squadra in vista della gara di Palermo che si giocherà tra due giorni. Ha svolto lavoro differenziato El Hamdaoui, per un sovraccarico al ginocchio, mentre ha recuperato Pizarro, ieri assente per un problema alla schiena. Contro i rosanero non ci sarà lo squalificato Roncaglia, al suo posto giocherà Savic, mentre in porta è confermato Neto. L'allenamento di domani è previsto in tarda mattinata, a seguire conferenza stampa di Montella e poi la partenza per la Sicilia.

23.50 | 0 komentar | Read More

Torino: Bakic e Vives tornano con il gruppo

I due giocatori recuperano dai ripsettivi acciacchi. Ancora out Diop, Verdi e Santana

TORINO - Allenamenti del pomeriggio per il Torino di Ventura. Sono rientrati assieme al gruppo Vives (che domenica aveva subìto una forte contusione) e Bakic (che ieri aveva riportato una leggera distorsione alla caviglia. Assenti dalla seduta col gruppo, Diop, Santana e Verdi. Domattina prevista una sessione di rifinitura a porte chiuse. Alle 12.45 il tecnico Ventura interverrà in conferenza stampa.

23.50 | 0 komentar | Read More

Galliani: Un attaccante? Se partono Pato-Robinho

L'ad del Milan: «Non abbiamo ancora deciso nulla anche perché siamo ancora a dicembre. Il mercato del Brasile chiude il 15 di Aprile. Drogba? Non commento le voci. Barça? Incredibile, è la sesta volta in un anno»

MILANO - Ancora il Barcellona... Adriano Galliani arrivato in Lega Calcio ha usato l'ironia per mascherare l'amarezza per l'accoppiamento negli ottavi di finale contro i blaugrana di Messi: "Sapete chi ha trovato il Milan in Champions? - ha detto sorridento . E' veramente una cosa incredibile sfidare il Barcellona sei volte in un anno. Le altre squadre non potevano incontrasi tra loro e questa volta il Barça ci è stato quasi assegnato d'ufficio. Sfideremo la formazione che gioca il più bel calcio del mondo e che ha i migliori giocatori al mondo. Proveremo ad eliminarli partendo dal dato di fatto che lo scorso anno non abbiamo sfigurato. Villanova nuovamente operato? Gli facciamo tanti auguri per la sua salute e lo ritroveremo a Milano quando ci incontreremo. Cercheremo di battere i blaugrana: per la legge dei grandi numeri...".

MERCATO - Eccoci ai possibili acquisti del mercato di gennaio: "Un grande attaccante? Non lo acquisteremo se resteranno i nostri attaccanti. Se dovessero andare via entrambi, qualcosa faremo. Robinho e Pato? Non abbiamo ancora deciso nulla anche perché siamo ancora a dicembre. Il mercato del Brasile chiude il 15 di Aprile. Drogba? Non commento le voci. Armero? Non abbiamo mai pensato di prenderlo. L'offerta per Pato? Vedremo. Robinho invece vuole tornare in Brasile perchè la sua famiglia è la e vorrebbe tornarci. Non è arrivata nessuna offerta del Santos per lui. Strootman? Piace ma non vuole dire che lo prendiamo".

ECCO LA ROMA - Sabato sera intanto i rossoneri chiuderanno il 2013 all'Olimpico contro la Roma: "Quest'anno siamo partiti male, poi abbiamo fatto 20 punti in 9 gare e da qui alla fine mancano tante gare. Il Bilancio del Milan? Sta benissimo meglio delle altre italiane perché è un bilancio in utile. Quello finanziario è buono quello sportivo un po' meno. Il Milan è in linea con i propri programmi, le cessioni eventuali di Pato e Binho saranno per il bilancio del 2013".

Andrea Ramazzotti

23.50 | 0 komentar | Read More