MIGLIACCIO - Alla 'spianatura' delle due auto con il tank di solito usato per rievocazioni storiche avevano partecipato il neo acquisto atalantino Giulio Migliaccio e l'ex capitano Glenn Stromberg. Il carro armato era già entrato in scena nelle precedenti edizioni, ma si era limitato a trasportare i giocatori in una rumorosa passerella. Stavolta invece l'episodio ha travalicato i confini del confronto sportivo dando il là ad una serie di polemiche e botta e risposta tra le diverse frange del tifo. Lo stesso Migliaccio, all'indomani dell'episodio, si era detto 'dispiaciuto' per l'accaduto sostenendo di essere salito sul tank solo per salutare i tifosi ma senza "assolutamente immaginare che, ad un certo punto, avremmo schiacciato due carcasse di auto. Me ne sono accorto quando il carro armato ci stava salendo sopra e non potendole vedere, perchè ero in alto e dietro, non sapevo che le stesse riportavano i simboli di due società di calcio", ha concluso Migliaccio rivendicando i suoi valori di correttezza e sportività che hanno contrassegnato tutta la sua carriera.
Migliaccio e l'Atalanta deferiti per il tank VIDEO
Written By Unknown on Rabu, 31 Juli 2013 | 23.50
Calciomercato Napoli, Reina: «Sono qui per vincere lo scudetto»
Il portiere ex Liverpool, al Napoli in prestito, lancia la sfida alla Juventus: «Stiamo costruendo una grande rosa e ci aspettiamo di competere ai massimi livelli. Benitez? E' il miglior allenatore che ho avuto, se non ci fosse stato lui non sarei arrivato al Napoli, una città bellissima con un tifo appassionato».
Reina non ha paura della concorrenza con Rafael: «Dovrò guadagnarmi il posto da titolare. Rafael ha 22 anni, io sono arrivato per giocare il più possibile, la maglia da titolare bisognerà conquistarla con le prestazioni».
Serie A Juve, Pirlo e Bonucci si danno al football FOTO
mercoledì 31 luglio 2013
I due bianconeri hanno indossato i panni degli Stanford Cardinal di football americano
TORINO - Mattinata particolare per i giocatori della Juventus Leonardo Bonucci e Andrea Pirlo. I due giocatori hanno vestito i panni degli Stanford Cardinal di football americano per un insolito provino.
Serie A Livorno, Spinelli: «Ora devi conquistare la laurea in A»
LIVORNO - Il Presidente Aldo Spinelli ha salutato i suoi ragazzi pronti a partire per il ritiro di Cascia. «Sono venuto qui per portare il mio sostegno a tutto il gruppo. Ad un insieme di ragazzi che si è meritatamente conquistato l'accesso all'università del calcio che è la serie A. Ora starà a loro laurearsi». Così il Livorno di Nicola, con l'incoroggiamento del suo presidente proverà a mantenere la permanenza nella massima serie. Spinelli era accompagnato dal figlio Roberto, presenti anche il dt Perotti ed il ds Signorelli: « Dobbiamo cercare giovani vogliosi di fare bene e di mettersi in evidenza o elementi come Greco che abbiano la giusta esperienza e pronti a mettersi in gioco. Greco è un ragazzo che ha un curriculum di rispetto e che volevamo fortemente su suggerimento del mister. Stiamo trattando Mosquera, per lui ci sono alcuni dettagli da sistemare. Per l'attacco oltre ai tanti nomi che mi vengono fatti non scordiamo che abbiamo anche Luca Siligardi che da oggi è di nuovo ad allenarsi con noi».
Tare: «Rinnovo Petkovic? Non ci saranno problemi»
SITUAZIONE MERCATO - Poi sul caso Bizzarri-Berisha Tare non mostra incertezze: «Il nostro portiere ha chiesto di fare un'altra esperienza e stiamo cercando in tutti i modi di accontentarlo. In ogni caso il suo posto lo prenderà Berisha, che vuole questa maglia». Per quanto riguarda il dubbio legato a Perea anche in questo caso Tare fa chiarezza: "Non esiste nessun caso su Perea. Il giocatore arriverà fra qualche giorno. Poi il calciomercato è imprevedibile, ma la Lazio non venderà i suoi big, Hernanes incluso. Il brasiliano, infatti, è felice di essere alla Lazio, non ha mai chiesto di essere ceduto".
Manchester City-Milan live. Segui la gara in diretta
22' - KOLAROV FA 3-0 E METTE IL MILAN KO
Tris incredibile di Kolarov che sulla sinistra semina il panico, arriva solo in area di rigore e trova il diagonale vincente a fil di palo. Amelia battuto per la terza volta.
19' - RICHARDS FA 2-0, MILAN ANNICHILITO
Torè lancia perfettamente Richards che solo davanti ad Amelia si fa ipnotizzare una prima volta ma sul tap-in è il più lesto ad insaccare: Milan sotto 2-0.
12' - DZEKO VICINO AL 2-0, SALVA VERGARA
City ancora vicino al 2-0: Kolarov si libera sulla sinistra e mette al centro per Dzeko la cui deviazione, però, viene sporcata in angolo da Vergara. Milan irriconoscibile.
7' - JOVETIC SPRECA MALAMENTE IL 2-0
Errore in difesa di Constant che serve involontariamente Jovetic, il quale, defilato sulla destra prova ad incrociare sul secondo palo ma la palla finisce fuori.
3' - CITY IN VANTAGGIO, GOL SILVA
Bell'azione del City che sulla sinistra trova bene Navas, cross perfetto per Jovetic che fa da sponda a Silva che con un rapido tocco beffa Amelia: 1-0!
1' - INIZIA LA SFIDA TRA CITY E MILAN
L'arbitro dà il via al match, prima semifinale dell'Audi Cup.
18.12 - CITY E MILAN ENTRANO IN CAMPO
Le due squadre sono in campo e fra poco avrà inizio il match.
18.05 - ECCO GLI "11" DI CITY E DEL MILAN
CITY: Hart; Richards, Lescott, Kolarov; Garcia, Fernandinho, Toure, Silva; Navas, Dzeko, Jovetic. All. Pellegrini. A disp.: Pantilimon, Kompany, Zabaleta, Milner, Nasri, Negredo, Sinclair, Aguero, Rodwell, Barry, Clichy, Wright.
MILAN: Amelia, Antonini, Zaccardo, Vergara, Constant, Traorè, De Jong, Muntari, Boateng, Petagna, El Shaarawy.
Serie A Bologna, Morleo: «Non mi aspettavo di restare qui a lungo»
BOLOGNA - «Prima di arrivare qui avevo trascorso al massimo due stagioni con la stessa squadra, per cui già lo scorso anno in cui ho iniziato il terzo anno con questi colori, rappresentava una novità. Ora inizia il quarto: non me lo aspettavo, ma ci speravo». L'affetto dichiarato verso i colori del Bologna di Archimede Morleo. Uno dei giocatori più utilizzati dall'allenatore del Bologna, Stefano Pioli: «L'anno scorso ho fatto 32 partite e mi sento un giocatore importante per questa squadra. Il bilancio della mia ultima stagione è piuttosto positivo, sono arrivati anche degli assist, che negli anni precedenti erano mancati. Poi l'obiettivo resta quello di migliorarsi sempre, fare sempre di più. Cosa mi aspetto? Ogni stagione fa storia a sé: l'anno scorso siamo partiti a rilento. Sono abituato a fare molto di più in fase offensiva: mi aspetto questo».
Llorente: «Juve da sogno. Un gruppo straordinario»
Written By Unknown on Selasa, 30 Juli 2013 | 23.50
«EVERTON AVVERSARIO GIUSTO» - Intanto però c'è la Guinness International Cup e un avversario inglese contro cui confrontarsi: «Mi sento molto bene, sono molto contento di stare qui, a San Francisco, in America: sarà un tour molto bello, iniziamo con l'Everton e credo sia un buon test per cominciare», conclude lo spagnolo che ha parlato al sito ufficiale del club bianconero.
Pozzo: «Per l'Udinese stadio uguale scudetto»
UDINE - Passi in avanti per lo stadio in casa Udinese. Pozzo è a Roma per una firma importantissima per la realizzazione del nuovo fortino bianconero. Il patron non nasconde la gioia: «Il Nuovo Stadio è il nostro scudetto. Ringrazio il Credito Sportivo per averci concesso una formula di pagamento agevolata. Devo riconoscere che l'Istituto di Credito ci ha accompagnato in questo percorso aiutandoci a sviluppare il progetto. Con il Nuovo Stadio Friuli porteremo in provincia una struttura importantissima per il calcio italiano. Sono molto soddisfatto di come si sono sviluppati questi rapporti, insieme siamo riusciti ad abbattere l'ostacolo più difficile, la burocrazia. E' stato uno sforzo comune».
Calciomercato Milan, è fatta per Silvestre
Calciomercato Roma: Borriello niente Genoa, parte per gli USA
martedì 30 luglio 2013
Salta la trattativa col club ligure che prevedeva lo scambio tra l'attaccante e Gilardino, il giocatore raggiungerà i compagni in tournee estiva in America
ROMA - Niente ritorno al Genoa per Marco Borriello. La trattativa tra la Roma e il Grifone, che prevedeva lo scambio di attaccanti con Gilardino, è infatti saltata e adesso la punta dovrà partire per l'America per raggiungere i compagni impegnati nella tournee che li vedrà impegnati in tre amichevoli tra Stati Uniti e Canada. Su Borriello è vivo anche l'interesse del Malaga che proprio in queste ore avrebbe espresso la volontà di prendere l'attaccante in prestito.
Inter, che sorpresa! In campo c'è Steve Nash
NASH, PASSIONE PER IL FOOTBALL - Steve Nash è inoltre da sempre un grande appassionato di calcio, e come ha più volte dichiarato, da ragazzino era solito praticarlo. Quando Dirk Nowitzki arrivò in NBA dalla Germania i due diventarono molto amici grazie soprattutto alla passione comune per il calcio, e spesso si trovavano per seguire le più importanti partite in televisione. Si dice che Nash abbia anche discrete qualità calcistiche e in passato ha già avuto modo di allenarsi con dei professionisti del pallone: i New York Red Bulls dell'amico Thierry Henry, che in quanto ex bandiera dell'Arsenal è dunque anche un ex "nemico" di Nash, essendo il canadese tifoso dei Tottenham Hotspur, in onore del padre nato e cresciuto a Londra.
Serie A, Catania: Andujar: Leto lo conosco, vi stupirÃ
CATANIA - Il Catania nel mese di maggio ha confermato il suo numero 1. Il portiere argentino Mariano Andujar (contratto in scadenza a giugno 2014) resterà fino al giugno 2015. Dopo l'ultima stagione in cui Andujar ha espresso il miglior rendimento da quando milita in Serie A, oggi Andujar ha parlato ai microfoni per l'avvio della nuova stagione: «Il Catania? E' una squadra più matura, si vede e si sente nell'aria. Io personalmente sono cresciuto di più, anche perchè l'età del portiere è questa, miglioro di anno in anno. Si può migliorare sempre. Voglio fare un campionato migliore dell'anno scorso. Penso che è un Catania forte. Lo dirà il campo». Andujar ha parlato di obiettivi e dei nuovi acquisti: «Penso che questa squadra e questa società lavori per un campionato di conferma. Penso che quest'anno sarà più difficile perchè molte squadre si sono rafforzate. Ma noi siamo forti. Non c'è una gara che può sostituire il derby, il Presidente dice la Lazio ma non si può sostituire un derby. Monzon lo conosco bene, è un ottimo terzino. Tach sono davvero sorpreso perchè è un giocatore incredibile. Leto lo conosco da un bel pò, vedrete che giocatore è. Speriamo che adesso non vada via nessuno».
Serie A, Bologna: Krhin: «Potrei diventare anche difensore, se serve»
BOLOGNA - Dopo che il suo Bologna e l'Inter hanno trovato l'accordo per rinnovare la compartecipazione, il centrocampista Rene Krhin si prepara ad una nuova stagione in Serie A con la maglia rossoblù. Era quello che voleva, restare sotto la guida di Pioli e crescere, ancora. Oggi Krhin ha parlato in conferenza stampa: «Ad Andalo ho lavorato molto, come i miei compagni. Sto facendo di tutto per farmi trovare pronto per l'inizio del campionato. Pioli mi ha spiegato cosa si aspetta da me e cosa devo fare per migliorare: il salto di qualità dipende dalla cura dei dettagli. Di sicuro finora la mia carriera è stata condizionata dagli infortuni, ma non mi sono mai arreso e sono contento di aver comunque collezionato una quarantina di presenze in Serie A. Un futuro da difensore? Perchè no. L'anno scorso il mister mi ha chiesto di provare in situazioni di emergenza e mi sono trovato bene. È chiaro che devo acquisire i tempi ma è un ruolo che mi piace».
Chiellini sprona la Juve: «Ora battiamo la Lazio»
Written By Unknown on Minggu, 28 Juli 2013 | 23.50
JUVE NEGLI STATES - I campioni d'Italia si trovano negli Stati Uniti, dove nei prossimi giorni - come Inter e Milan - saranno impegnati nella Guinness Cup. Primo avversario l'Everton: "Ci sono delle strutture incredibili specie considerando che si tratta di un'università - spiega il centrale -. Inoltre il clima è ideale per lavorare sodo. Lo faremo e, del resto, dopo le vacanze avevamo voglia di unirsi al gruppo e ricominciare".
Lazio, ecco il terzo aereo: «A te quando te passa?»
L'IRONIA - Questa volta la scritta è forse più ironica delle precedenti: «Il mare mi rilassa...ma a te quando te passa? Lulic '71». Un "leit-motiv" che ormai accompagna da oltre due mesi tutte le discussioni sportive nella capitale: laziali contro romanisti che rievocano quel momento in cui tutto è cambiato. Candreva che crossa al centro, Lobont che smanaccia su Lulic e il bosniaco che la butta dentro decidendo il derby più importante della storia del calcio capitolino. E la discussione, sempre in amicizia ovviamente, prosegue anche in spiaggia, fra le risa dei laziali e la disperazione dei romanisti. Il derby a Roma, è proprio il caso di dire, ti raggiunge anche in vacanza. Volando.
Ecco i calendari Serie A. Non ci sono teste di serie
I CRITERI PER I DERBY - Per gli abbinamenti delle Società al fine di determinare i singoli incontri: nei turni infrasettimanali non sono possibili incontri tra Inter, Juventus, Milan, Napoli e Roma, né i derby cittadini di Genova, Roma, Torino e Verona; i derby cittadini di Genova, Milano, Roma, Torino e Verona non sono possibili né alla prima né all'ultima giornata e si effettuano in giornate diverse fra loro; salvo quanto indicato al punto che precede, non sono previste 'teste di seriè, per cui tutte le squadre possono incontrarsi anche alla prima o all'ultima giornata; non vi può essere alcun incontro ripetuto (stessa partita alla stessa giornata) rispetto ai calendari 2011-12 e 2012-13; nella prima giornata non possono incontrarsi tra loro, indipendentemente dall'ordine casa/trasferta, squadre che si sono già incontrate nella prima giornata dei campionati 2011-12 o 2012-13; nell'ultima giornata non possono incontrarsi tra loro, indipendentemente dall'ordine casa/trasferta, squadre che si sono già incontrate nell'ultima giornata dei Campionati 2011-12 o 2012-13; le squadre partecipanti alla Champions League non incontrano quelle partecipanti all'Europa League nelle giornate poste tra un turno di Europa League che prevede gare al giovedì e un turno successivo di Champions (6ª, 9ª, 13ª e 16ª giornata).
Costa: Un orgoglio essere definito un pilastro
GENOVA - «Sto seguendo un programma personalizzato dopo l'infortunio ma conto di tornare in gruppo al più presto. Lavorare dall'inizio con mister Rossi è una garanzia, sa come tener alta sia la tensione che la concentrazione. Il nostro obiettivo è la salvezza poi cercheremo di migliorarci. Abbiamo percorso oltre 60 chilometri, un segnale importante, perché ci permette di non subire cali durante la stagione». Il difensore della Sampdoria Andrea Costa è stato intervistato dal sito on line Sampdorianews.net. Si è soffermato sulle lodi a lui rivolte dal presidente blucerchiato: «Essere dichiarato dal presidente Garrone come uno dei pilastri della squadra mi fa enorme piacere e mi rende orgoglioso. Nella mia carriera ho giocato in più ruoli ma a tre in difesa rendo meglio ma se il mister dovesse optare per la difesa a quattro penso di non aver problemi. In rosa sono arrivati giocatori nuovi, nel reparto arretrato c'è più concorrenza ma anche qualità, Salamon e Regini sono ottimi elementi che possono darci una grossa mano. Nazionale? Penso a fare bene qua poi tutto può succedere».
Calciomercato Milan: Honda, gol con il Cska
MOSCA - I tifosi del Milan lo sognano in rossonero, quelli del Cska intanto lo applaudono per il gol nel derby. Keisuke Honda protagonista nel 2-1 col quale la sua squadra ha battuto il Lokomotiv e ha avvicinato lo Spartak, primo dopo tre giornate a punteggio pieno. Al 19/esimo minuto di Cska-Lokomotiv, tutti in piedi per la gran punizione da 25 metri con la quale il centrocampista giapponese ha portato in vantaggio la sua squadra.
Gobbi: Cassano ha doti incredibili, può trascinarci
PARMA - Nel centro sportivo di Collecchio, i lavori del Parma sono in corso. La squadra di Donadoni sta trovando smalto e intesa tattica. Oggi l'esterno crociato Massimo Gobbi ha parlato dei propositi per la nuova stagione crociata: dall'arrivo di Cassano fino agli obiettivi stagionali: «Cassano è abituato a lavorare con i grandi, vuole darci una mano. Per noi può essere da sprono: a lui piace stare nello spogliatoio, ridere e scherzare, ma quando si lavora, si impegna. Ha qualità incredibili, può trascinarci. Spero ci aiuti a far gol. La società sta tando tutto. Quest'anno vogliamo migliorarci, ricordiamo che è l'anno del centenario».
Serie A, Milan: Bonera ko tre mesi
domenica 28 luglio 2013
Da Milanello in arrivo brutte notizie per Allegri: dovrà fare a meno del difensore e di Robinho
MILANO - AC Milan comunica che ieri sera, durante uno scontro di gioco, Daniele Bonera ha riportato la frattura composta della rotula del ginocchio destro. Oggi, al termine delle indagini strumentali e dopo consulto effettuato con il prof. Herbert Schonhuber, si è optato per il trattamento conservativo con prognosi tra 70 e i 90 giorni, salvo complicazioni. Robinho, invece, soffre di una distrazione muscolare all'adduttore della coscia sinistra. Tra due settimane effettuerà ulteriori esami medici per la completa definizione del quando clinico.
Benalouane: «Restare con i piedi per terra»
PARMA - Ai microfoni di Sky, Yohan Benalouane guarda avanti, alla stagione che sta per aprirsi: «Ho avuto la fiducia del mister e questo mi ha consentito di dimostrare il mio valore. Ora tocca a me, devo lavorare e farmi trovare pronto. Comunque dobbiamo restaere con i piedi per terra, dobbiamo lavorare, conta il gruppo. Il Parma? Sto bene qui e sono onorato delle richieste che sono arrivate, vuol dire che ho fatto bene. Io però qui sto bene e mi preparo a una buona stagione».
Genoa, Liverani: «Sono in debito con Preziosi»
GENOVA -Il tecnico del Genoa, Fabio Liverani, commenta la nuova avventura che sta per iniziare che lo vedrà al timone dei rossoblu: «Credo che per gli allenatori, come per i calciatori, la distinzione sia tra bravi e non bravi, senza voler essere presuntuoso. Il campo dirà, non è una questione di età e la tendenza in atto lo dimostra. Le scelte sono state tutte condivise con il presidente e il direttore sportivo. Ci siamo confrontati ed è nata un'intesa e un'idea di calcio che contiamo di sviluppare. Con Preziosi sono in debito. Per la considerazione e l'opportunità che mi ha dato».
Calciomercato Inter, Mazzarri: «Siamo stati bravi. Cresciamo molto»
«CORREGGEREMO LE SBAVATURE» - "È chiaro - ammette l'ex allenatore del Napoli - che ci sia stata qualche sbavatura che correggeremo, ma se continuiamo così sono contento perché vedo progressi giorno dopo giorno". Mazzarri sottolinea poi la bella iniziativa organizzata per questa amichevole, vale a dire il time-out a meta di ogni tempo sperimentato oggi in Germania: "Fosse per me lo farei sempre, per noi allenatori bisogna aspettare la fine del tempo quando le cose non vanno. Sarebbe utile fermare più spesso soprattutto quando una squadra deve prendere una fisionomia ben precisa, sarebbe importante in quei casi poter parlare ai ragazzi. Per me - conclude il tecnico ex Napoli - sarebbe un'innovazione da portare".
LE PAROLE DI ICARDI - "Guarin ha messo una bella palla e l'unica cosa che potevo fare era buttarla dentro. Mi sono sbloccato, non avevo ancora segnato e per me è una soddisfazione aver segnato il mio primo gol nell'Inter". Grande soddisfazione per Icardi che spiega così la prima emozione con la maglia dell'Inter. L'ex attaccante della Sampdoria è felice anche per i progressi che sta mettendo in mostra l'Inter: "Abbiamo disputato una buona gara. Era più difficile rispetto a quelle che avevamo fatto a Pinzolo. Ora le gambe iniziano ad andare e ci troviamo meglio in campo".
La Fiorentina domina 7-0. Gomez e Rossi, che show
ROSSI E MATOS, CHE SHOW - Al 72', invece, stupenda la trasformazione di Rossi (eurogol all'incrocio dei pali con parabola a girare) che dà nuova fiducia all'attaccante azzurro. L'ex Villarreal poi si ripete in chiusura di partita quando firma la sua personalissima doppietta. Doppietta importante anche per il giovane Matos che a questo punto potrebbe rientrare nel progetto di Montella. Tra i viola assenti Ljajic sofferente alla schiena, gli infortunati Gonzalo e Mati Fernandez, Aquilani e Ilicic aggregati di recente.
Milan, Balotelli al mare fra sigarette e cocktail: video
Video Milan, Balotelli in spiaggia fra sigarette e cocktail
Febbre Napoli: già 47mila biglietti per il Galatasaray
sabato 27 luglio 2013
Grande attesa per l'amichevole di lunedì sera al San Paolo durante la quale sarà presentato il nuovo acquisto Higuain
NAPOLI - Napoli ha grande voglia di Napoli. C'è grande attesa per il debutto degli azzurri lunedì sera al San Paolo nell'amichevole contro il Galatasaray, che sarà l'occasione per presentare il nuovo acquisto Higuain, le nuove maglie e il nuovo inno azzurri. Sono stati già venduti 47 mila biglietti, esauriti Distinti e Curve.
Montella: Bilancio positivo. Fiorentina grande gruppo
SUI SINGOLI E L'EUROPA LEAGUE - Montella poi analizza le prove dei singoli: «Gomez subito in gol? Stiamo parlando di un giocatore di talento e di grande esperienza. Può fare ancora di più, così come Joaquin, Alonso e anche Bakic. Devo dire comunque che il bilancio fino ad ora è molto positivo. Europa League? Credo sia presto per parlare dell'avversario. Noi dobbiamo superare il turno indipendentemente da chi affronteremo».
Napoli-Carpi, DIRETTA Amichevole a Dimaro
Written By Unknown on Jumat, 26 Juli 2013 | 23.59
AGGIORNA LA DIRETTA
FOTO: NAPOLI-CARPI, LE ISTANTANEE PIÙ BELLE
Ecco le foto dell'amichevole che chiude il ritiro azzurro di Dimaro
NAPOLI 2° TEMPO: Colombo; Zuniga, Fernandez, Gamberini, Dossena; Radosevic, Inler; Mertens, Callejón, Insigne; Calaiò
70' CALAIO' FALLISCE UN RIGORE
Gli azzurri vicinissimi al poker: Mertens si procura il rigore (poi uscirà per Novothny), dal dischetto Calaiò spiazza il portiere ma mette fuori
HIGUAIN A BORDOCAMPO
Il Pipita osserva il match insieme al presidente del Napoli. Carpi pericoloso
SI RIPARTE
Situazione metereologica migliorata, pioggia meno intensa. Partita ripresa
NAPOLI 1° TEMPO: Rafael; Mesto, Cannavaro, Britos, Armero; Behrami, Dzemaili; Mertens, Hamsik, Insigne; Pandev. A disposizione: Colombo, Sepe, Fernandez, Gamberini, Zuniga, Dossena, Radosevic, Inler, Callejon, Tutino, Calaiò.
NAPOLI-CARPI 3-0
Finisce con una decina di minuti di anticipo il primo tempo dell'amichevole Napoli-Carpi: Rafael protagonista nei primi minuti, palo del Carpi, poi tris azzurro in meno di dieci minuti: Pandev, Behrami e Dzemaili colpiscono prima che la pioggia degeneri in diluvio e faccia prima sospendere il match per due volte
BENITEZ CHIEDE LO STOP, ANCORA DILUVIO
Il tecnico azzurro chiede l'interruzione forse definitiva del primo tempo, continua a diluviare e non si riesce a giocare in queste condizioni
30' CARPI IN ATTACCO, IL NAPOLI SI DIFENDE
Ora il pallino del gioco è in mano agli emiliani
SI RIPRENDE DOPO 10' DI INTERRUZIONE
Su un campo provato dal maltempo la partita riprende dopo una decina di minuti di interruzione
GRANDINATA SUL CAMPO. PARTITA SOSPESA
Non accenna a smettere il maltempo, ora arriva anche la grandine, partita sospesa
19' DZEMAILI! NAPOLI 3-0
Un Napoli travolgente non ferma la sua carica offensiva e trova anche la terza rete in meno di venti minuti: splendida punizione di Dzemaili per il tris, alla Pirlo, sotto la barriera
14' BEHRAMI! NAPOLI 2-0
Azione impostata da Martens che salta secco un avversario e serve Pandev che dal fondo regala un pallone d'oro al compagno di squadra, solo da spedire in rete
10' PANDEV! NAPOLI 1-0
Hamsik inventa, il macedone finalizza: rasoterra imparabile dopo aver messo a sedere tre avversari, azzurri in vantaggio
9' PALO DEL CARPI
Ancora un'incertezza di Britos che apre il campo al Carpi: azione conclusa da Pasciuti con Rafael prodigioso a salvare la sua porta con l'aiuto del palo
17.04 INIZIATO IL MATCH
Partita iniziata, subito in evidenza Rafael su un calcio di punizione e su un'incertezza di Britos
17.02 SQUADRE IN CAMPO. MINUTO DI SILENZIO
Napoli e Carpi si apprestano a iniziare il match. Minuto di silenzio per le vittime del disastro in Spagna
16.55 DILUVIA A DIMARO
I nuvoloni che preoccupavano ora scaricano sul campo un diluvio d'acqua
16.45 NAPOLI E CARPI, UN BAGNI IN COMUNE
Quattro campionati con il Napoli di Maradona, ma Salvatore Bagni ha le sue radici calcistiche nel Carpi dove iniziò la sua carriera.
16.40 A DIMARO PIOVE
Cielo coperto e pioggia, le squadre si riscaldano
16.25 A DIMARO BRUTTO TEMPO
Nuvoloni in cielo, possibile l'arrivo di un forte temporale
16.05 ZUNIGA IN PANCHINA
L'esterno colombiano, nome sempre caldo in sede di calciomercato, non è nella formazione ufficiale. Dalla panchina mancano Uvini, Donadel, Vitale e Bariti.
Hernanes avvisa la Juve: «Voglio la Supercoppa»
venerdì 26 luglio 2013
Il centrocampista della Lazio: «Ho alzato due trofei in poche settimane, non voglio fermarmi». Candreva: «Sarà dura, il sostegno dei tifosi sarà fondamentale»
ROMA - Oggi è il giorno di Hernanes. Dopo le vacanze, il centrocampista della Lazio è pronto ad affrontare una nuova stagione da protagonista. Ai microfoni di Lazio Style ha detto: «Sono appena tornato: 11ore di volo e 3 figli... ma sono pronto! La stagione inizia con una grande partita contro la Juve. Arriveremo in forma per fare una grande gara. I tifosi sono la nostra carica, speriamo saranno in tanti a sostenerci. Le aspettative sono alte, il nostro obiettivo è migliorare. Ho alzato due trofei in poche settimane, non voglio fermarmi».
CANDREVA - Tornato anche un altro reduce dalla Confederations Cup, l'azzurro Candreva: « Sono pronto a ricominciare, dobbiamo migliorare e dare continuità al lavoro svolto lo scorso anno. Contro la Juve sarà una partita molto dura, il sostegno dei tifosi sarà importantissimo».
Calciomercato Inter, Thohir: «Rispetto per la famiglia Moratti»
venerdì 26 luglio 2013
Il magnate che vuole il club nerazzurro: «Non voglio l'80 per cento e non sto influenzando il mercato»
MILANO - Erick Thohir non sta trattando l'80% delle quote azionarie dell'Inter e ribadisce rispetto per la famiglia Moratti. È quanto trapela da una chiacchierata con il magnate indonesiano, alloggiato all'Armani Hotel Milano. Thohir ripartirà domani dal capoluogo lombardo dopo l'incontro di ieri con Massimo Moratti. In una chiacchierata informale con i cronisti ha negato che il suo arrivo possa influire sul mercato del club o sull'arrivo di nuovi dirigenti e ha sottolineato la volontà di rispettare la famiglia Moratti, ritenuta una famiglia importante e molto legata al club. I tempi per l'accordo potrebbero dunque allungarsi.
Calciomercato Napoli, Benitez: «Higuain super. Valutiamo Martinez»
Benitez, questo Napoli è il più forte della storia dopo quello di Maradona? Può essere una stagione importante?
Sicuramente sarà una stagione importante. L'idea della società è di diventare più forte stando attenti al bilancio. Abbiamo fatto un lavoro con tre strade: la prima, migliorare la prima squadra tenendo a posto i conti, ma acquistando giocatori di livello internazionale e che hanno davanti 4-5 anni di grande livello. La seconda, migliorare la struttura e la percezione della società a livello internazionale anche grazie ai soldi che Cavani ha portato, denaro che ha fatto la differenza. La terza, lavorare sul settore giovanile, prendere giovani di livello e migliorare la base per avere altri giocatori come Insigne cresciuti nel vivaio. Il futuro del Napoli è positivo e i tifosi devono essere contenti.
Cosa pensa di Jackson Martinez?
Con Bigon parliamo ogni giorno del mercato tenendo conto del bilancio. Parliamo di 3-4-5 giocatori e decidiamo quello migliore per noi. Condividiamo le decisioni, ma non parlo di singoli.
Che idea ha di Higuain? Come vuole integrarlo nella squadra?
Per la crescita del Napoli prendere giocatori di livello internazionale e che arrivano per vincere è importante. Higuain è fortissimo e segnava in una squadra come il Real. Conosco bene lui e lo staff del Real mi parla benissimo di lui. Può essere importante per noi e sono convinto che farà tanti gol. Giocheremo per vincere e sarà importante che tutti segnino, ma sono convinto che lui segnerà più gol rispetto agli altri.
E' preoccupato della pressione che quest'anno ci sarà a Napoli?
«Sono nel calcio da 26-27 anni e mi piace avere una squadra forte che possa competere per vincere titoli. Non mi piace vedere la Champions in televisione. Se la società ha preso un allenatore della mia esperienza vuol dire che ha fiducia in me. I tifosi ci devono aiutare e noi lavoreremo al 100% per vincere ogni partita.
Che bilancio fa di questo ritiro?
Quasi tutto positivo. L'atteggiamento dei giocatori mi è piaciuto: tutti sono stati disponibili a fare quello che ho proposto e tutti hanno fatto un grandissimo lavoro, ma è chiaro che dobbiamo migliorare, adattarci ai cambiamenti. Manca qualcosa, ma stiamo lavorando. Avremo tempo per fare dei progressi.
Potrebbe cambiare il 4-2-3-1 se arriverà Jackson Martinez?
Un allenatore nuovo quando arriva in una nuova sqadra vuole usare il suo modulo e cercare giocatori che lo capiscono. La squadra è reduce da anni con la difesa a 5 e se a volte la dovremo cambiare la potremo cambiare.
Le hanno già proposto un amuleto utile per lottare per lo scudetto?
La Juventus è fortissima e le altre squadre sono fortissime lo stesso. Noi vogliamo fare le cose per bene per stare in cima alla classifica.
Non sarebbe meglio rinnovare il contratto o cedere Zuniga piuttosto che tenerlo scontento?
Per me la situazione è chiara. Lui è importante, parlo con lui e provo a capire quello che è meglio. Se può rimanere qua, sarei contento. Stiamo lavorando e se potessi andare avanti con lui ne sarei feli. Quest'anno con noi deve far bene perché è importante.
Il suo calcio è stato recepito dalla squadra?
Penso di sì. Quando parlo con i giocatori, loro vogliono fare un calcio nuovo. Siamo sulla strada giusta.
Con questi acquisti, siamo vicini al Napoli che immaginava?
L'allenatore è un eterno insoddisfatto perché vuole sempre vincere di più e migliorare sempre. In un anno non si può fare tutto, ma questa è una squadra forte che ha fatto bene nelle scorse stagioni e che ha giocatori forti. Sono molto contento del mercato: possiamo fare di più, ma se rimarrò qui 5 anni cresceremo ancora parecchio, anno dopo anno.
Il Napoli ha tante mezzepunte. Non pensa ci sia troppa concorrenza là davanti?
Là davanti siamo tanti, ma una squadra che vuole competere in tutte le competizioni deve avere una rosa forte e i giocatori devono lavorare forte aspettando la loro opportunità. Con tante partite ravvicinate ci vuole competizione e non siamo più quelli dell'anno scorso quando c'erano 14 giocatori. Ora la rosa è più ampia e c'è più concorrenza.
Questo Napoli le ricorda qualche squadra che ha allenato in passato?
A me piacciono le squadre con una mentalità fortissima, i gruppo di qualità che lavorano fortissimo. Le mie formazioni sono sempre state così. Il Liverpool per la passione per il calcio e per come la città deve lottare contro tutti, mi ricorda un po' Napoli.
Cosa le chiede la gente quando firma gli autografi?
I tifosi vogliono sempre vincere, tutte le partite, ma alcune in particolare, quelle più sentite. Io voglio far bene in ogni gara, non vincerne una importante e magari perderne altre due. Vogliamo i tifosi dietro di noi e far bene.
Cannavaro non sembra felice e i tifosi sono preoccupati. Qual è la situazione?
Cannavaro è un professionista, il capitano, sta lavorando bene e sono contento di quello che ha fatto. Per andare avanti come squadra, dobbiamo migliorare la rosa e anche lui dovrà competere con gli altri. Oggi inizia la partita quindi vuol dire che sarà titolare.
Che giudizio dà di Radosevic?
I giovani hanno lavorato tantissimo, più degli altri perché si sono fermati più a lungo al termine degli allenamenti. Lui, Tutino e Novothny potranno crescere ancora solo se lavoreranno tanto, più degli altri.
Armero può giocare anche più avanti, non solo terzino?
Può giocare anche più avanti perché ha una mentalità offensiva. Fa bene la fascia e, anche se là davanti abbiamo diversi giocatori di qualità, lui può stare anche tra i tre dietro la punta.
Che sensazioni ha dopo la visita alla Primavera?
Il tecnico Saurini è venuto qui, ha guardato come lavoriamo e poi io sono andato a vedere loro allenarsi. Per me la Primavera deve giocare con lo stesso modulo della prima squadra, ma la cosa più importante è lavorare nello stesso modo, migliorare la qualità dei giovani per avere ragazzi da inserire nella lista Uefa.
Questo Napoli è una squadra costruita per lottare per il titolo, non per i primi 3 posti?
Nel calcio vince solo uno. La società vuole essere competitiva per provare a vincere. Non si può dire si deve vincere per forza, ma dobbiamo provarci ed essere nella giusta posizione quando la stagione finirà.
Cosa è successo con De Sanctis che doveva essere titolare? Perché è arrivato Reina?
Avevamo preso Rafael e De Sanctis era la prima scelta, ma ha deciso di andare per un'altra squadra. Quando lui ha deciso di cambiare maglia, abbiamo lavorato per Julio Cesar. Sembrava che fossimo vicini e invece no. Reina per noi è stata una sorpresa: abbiamo fatto una richiesta e il Liverpool ci ha detto di sì. Così De Sanctis ha pensato che cambiare squadra fosse una buona opportunità per lui. Noi siamo contenti di Rafael, ma deve crescere e in quest'ottica Reina è una garanzia.
Le piace Gonalons?
Di mercato non parliamo. E' un buon giocatore, ma è di un'altra squadra.
Udinese: contro il Siroki Brijeg l'andata in Bosnia
UDINE - L'Uefa ha comunicato le date e luoghi ufficiali in cui Udinese e Siroki Brijeg si affronteranno nel terzo turno preliminare di Europa League. I bianconeri giocheranno la partita di andata a Zenica, presso il "Bilino Polje Stadium", giovedì 1 agosto alle ore 20.45. La gara di ritorno, in programma allo stadio "Nereo Rocco" di Trieste giovedì 8 agosto, inizierà sempre alle 20.45. ANDATA Zenica, Bilino Polje Stadium, ore 20.45: Siroki Brijeg-Udinese; RITORNO Trieste, Stadio "Nereo Rocco", ore 20.45: Udinese-Siroki Brijeg.
Calciomercato Inter, Moratti: «Thohir? Chiusura non a breve»
venerdì 26 luglio 2013
Il presidente nerazzurro sulla trattativa con il magnate indonesiano: «Non stringeremo nei prossimi giorni»
MILANO - "Non stringeremo in questi giorni". Lo ha detto Massimo Moratti all'uscita dalla Saras riguardo alla trattativa con Erick Thohir per il passaggio delle quote dell'Inter. Riguardo al rispetto per la famiglia Moratti manifestato da Erick Thohir, il presidente dell'Inter ha commentato: "Bene, mi fa piacere. È un messaggio importante".
Sampdoria vs Marsiglia. Nasce il Trofeo Garrone
GENOVA - Giornata importante in casa Samp. Il presidente Edoardo Garrone ha presentato il "Trofeo Riccardo Garrone" in memoria del padre. La prima edizione vedrà la Samp opposta al Marsiglia. Chiare le parole del numero uno blucerchiato: «L'idea di creare il Trofeo è nata dal desiderio di dare vita ad un'occasione annuale che fosse legata alla memoria di mio padre. Ci è sembrato un buon connubio quello di coniugare la manifestazione alla prima amichevole estiva, che si contraddistingue per l'interesse e la curiosità con la quale i tifosi si approcciano alla partita. E poi anche alla presentazione della squadra: sarà una buona opportunità per conoscere i ragazzi Ogni anno il Trofeo "Riccardo Garrone" porrà di fronte alla Sampdoria un avversario di livello internazionale: oggi siamo felici di poter dire che sarà l'Olympique Marseille, ma domani avremo un'altra squadra, sempre però di grande caratura».
Sartori: «Chiediamo Kozak alla Lazio da quattro anni»
Written By Unknown on Kamis, 25 Juli 2013 | 01.20
VERONA - Il direttore sportivo del Chievo, Giovanni Sartori, è intervenuto ai microfoni di Radio Manà Manà Sport in merito al mercato dei clivensi, in relazione principalmente agli intrcci con la Lazio: «Chiediamo Kosak alla Lazio da quattro anni. L'ultima volta un mese fa, ma la risposta è stata che il giocatore è incedibile. Peccato, lui corrisponde alle nostre esigenze. Bizzarri? E' un portiere di valore, ne parleremo con il tecnico Sannino. Thereau? Non ci è stato richiesto dalla Lazio. Da altre sì, ma senza la convizione sufficiente»
Samp, Gastaldello: «Migliorare ogni giorno»
GENOVA - In conferenza stampa, Daniele Gastaldello della Sampdoria ha commentato così il precampionato blucerchiato: «Dovremo dare il meglio di noi stessi, anche nelle amichevoli: dobbiamo migliorare ogni giorno. Salamon? Buon giocatore, ma è giovane e deve fare ancora molta esperienza. Però ha tante qualità, pernso che la scelta di venire qui sia stata importante: questo è un ottimo ambiente per crescere» .
Genoa, Biondini: «Stiamo lavorando su tanti aspetti»
GENOVA - Davide Biondini commenta il precampionato del Genoa: «Stiamo lavorando su tanti aspetti. Sotto quello atletico, del pressing, dell'organizzazione, della tattica. Siamo ripartiti quest'anno in maniera diversa rispetto alla scorsa estate, in cui si respirava un po' di confusione e l'ambiente non era sereno. Affrontare test amichevoli contro squadre di livello, già rodate dalla fase di preparazione, può servirci a maturare subito la capacità di soffrire e capire di che pasta siamo fatti. Loro saranno sicuramente più allenanti ma le partite contro squadre quotate e avanti con la preparazione, a prescindere, non possono far altro che bene! L'arrivo di un giocatore del valore di Gillardino? Senza dubbio importante per la squadra, non vediamo l'ora di sfruttare il suo fiuto del gol».
La Lazio batte lo Spezia Ederson e doppietta Rozzi
SBLOCCA EDERSON - Nel primo tempo la Lazio si schiera con il 4-1-4-1 con Bizzarri in porta, Konko, Biava, Dias, Radu in difesa. Ledesma a protezione. Mauri, Onazi, Ederson e Lulic a centrocampo e Klose unica punta. Nei primi minuti è una Lazio ancora imballata che fatica a creare occasioni da gol anche a causa dei pesanti carichi di lavoro di questo ritiro. Bisogna aspettare il 21' per vedere la prima occasione da gol con Mauri che dalla distanza prova la conclusione all'incrocio ma la palla finisce di poco sopra la traversa. Al 29' altra chance per i biancocelesti: Klose si libera bene in area di rigore e viene atterrato ingenuamente dalla difesa dello Spezia. L'arbitro concede il rigore. Dal dischetto si presenta capitan Mauri che però si fa ipnotizzare da Guarna che para a terra con un bel guizzo. Il gol però è nell'aria e al 40' arriva l'1-0: Radu crossa dalla fascia, Klose di testa fa da sponda per Ederson che libero all'interno dell'area di rigore mette in fondo al sacco.
DOPPIETTA DI ROZZI - Nella ripresa molti cambi per Petkovic. Dentro Novaretti, Cana, Ciani, Biglia, Rozzi. Fuori Radu, Ledesma, Biava, Dias, Onazi. I capitolini cambiano modulo e scelgono la difesa a tre con quattro centrocampisti e due ali veloci a sostegno di Klose unica punta. Al 54' arriva il raddoppio della Lazio: Mauri mette dentro l'area di rigore, Rozzi riceve, dribbla il portiere e insacca senza problemi. Al 18' altre sostituzioni per la Lazio: escono Kozak per Klose, Konko per Cavanda e Mauri per Keita. È una formazione totalmente diversa a quella del primo tempo. Al 75' è Biglia a mettersi in evidenza: supera in velocità due avversari e poi prova la conclusione dal limite ma la palla finisce alta. Quattro minuti dopo è ancora Rozzi ad andare in gol: Cana prova la conclusione dalla distanza, Guarna respinge troppo corto e il più lesto è ancora una volta il giovane attaccante che infila la porta con un preciso tap-in. È l'ultimo acuto della sfida che si chiude sul 3-0 per la gioia dei tifosi sugli spalti.
La Lazio batte 3-0 lo Spezia: Ederson e doppietta Rozzi
Atalanta, Cigarini: «Sarà un campionato duro»
BERGAMO - Sul sito ufficiale dell'Atalanta, il centrocampista nerazzurro Luca Cigarini ha commentato la stagione che sta per alzare il sipario: «Stiamo faticando ma al ritiro si fa questo. Sarà un campionato duro vedendo le squadre che si stanno formando, il livello si sta alzando. Continuiamo sulla scia di questi due anni e proviamo a migliorare. Mi piacerebbe giocare la prima in casa perché ha un sapore particolare».
Calciomercato Lazio, ufficiale l'acquisto di Elez
Lopez: «Contento per il lavoro svolto in ritiro»
CAGLIARI - Al termine dell'incontro con la rappresentativa friulana il tecnico del Cagliari Diego Lopez commenta così: «Sono contento per questi dieci giorni di ritiro ma anche per la partita di oggi. La scelta del ritiro a Sappada è stata azzeccata, merito del presidente che ha insistito per venire qui: a Cagliari siamo a casa, ma il clima è più caldo. Stiamo svolgendo un lavoro atletico e tattico, il gruppo è affiatato e questo è importante per preparare bene la stagione. Oggi abbiamo fatto una buona partita, non era facile perchè in mattinata avevamo svolto un lavoro intenso. Volevamo dare velocità alla palla, i ragazzi hanno risposto bene. I gol adesso non contano, ma per gli attaccanti contano sempre e loro sono riusciti a segnare. Sabato affronteremo una partita più difficile che verrà dopo altri due giorni di allenamenti pesanti. Muroni? E' un ragazzo di buone prospettive, ma lasciamogli il tempo di maturare, è molto giovane e deve imparare. L'esordio in Coppa Italia fissato per il 17 agosto? Speriamo di arrivarci almeno al 90%, è una gara ufficiale e ci teniamo a far bene».
Cavanda ha rinnovato. Alla Lazio fino al 2018
Written By Unknown on Senin, 22 Juli 2013 | 23.50
Calciomercato Roma, Florenzi: «Osvaldo via? Sarebbe una perdita»
MONTELLA E GIANNINI IN HALL OF FAME: ROMA - Attilio Ferraris IV, Giuseppe Giannini, Vincenzo Montella e Sebastiano Nela. Sono le quattro leggende giallorosse che compongono la Classe 2013 della 'Hall of Famè della Roma. Il poker di campioni del passato, che ha scritto pagine indelebili della storia romanista, porta a 15 il numero degli atleti eletti, aggiungendosi agli 11 membri della classe 2012 (Aldair, Amadei, Bernardini, Cafu, Conti, Di Bartolomei, Falcao, Losi, Pruzzo, Rocca e Tancredi). Ferraris IV, Giannini, Montella e Nela sono stati scelti attraverso i voti dei tifosi e della Commissione incaricata dalla Roma. "La Hall of Fame si arricchisce oggi di quattro grandi campioni che hanno fatto la storia del calcio a Roma e nel mondo - ha dichiarato il presidente giallorosso, James Pallotta -. Ringraziamo loro e tutti gli altri grandi giocatori protagonisti nelle votazioni di quest'anno per il contributo dato alla storia di questo Club. Ringraziamo anche la Commissione per il lavoro svolto e naturalmente i nostri tifosi per la loro fondamentale partecipazione a questo secondo capitolo di questa nuova tradizione della Società". "È per noi motivo di orgoglio - ha quindi aggiunto il Ceo, Italo Zanzi - accompagnare i campioni della storia del club nella casa della gloria, la loro casa, che continueremo a costruire per tornare ad omaggiarli come meritano. A nome della società ringrazio il primo capitano romanista Attilio Ferraris IV, Giuseppe Giannini, Vincenzo Montella e Sebastiano Nela per ciò che tuttora significano: per noi, per i calciatori della Prima Squadra e del settore giovanile e per l'intera tifoseria romanista".
Calciomercato Napoli, «Cannavaro, niente Inter. Resta ancora al Napoli»
L'ATTACCANTE - "Se ripercorriamo la storia di questo mercato non ci sono altre spiegazioni perché, dopo che il presidente ha chiarito quanti soldi ha a disposizione, e che soldi, si capisce che l'ostacolo più difficile, se non impossibile, da superare è proprio quello -spiega il procuratore-. Dzeko, Ibrahimovic, Higuain o Damiao? Non bisogna vendere sogni alla gente. Tra questi nomi elencati, il più probabile e' proprio Higuain, che visionai quando aveva 17 anni. Il bomber di scorta? A questo punto credo che sarà uno tra Matri, che potrebbe arrivare attraverso lo scambio con Zuniga, ed Hernandez, se Calaiò arriverà a Palermo. Io sono con De Laurentiis anche perché, come un architetto, credo che si adeguerà alla situazione contingente. Noi dimentichiamo chi ha portato il Napoli in Champions e magnifichiamo chi, casomai, ora sta in panchina".
FUTURO CANNAVARO - "Paolo Cannavaro in Russia o all'Inter nel mese di agosto?-conclude- Paolo Cannavaro, a prescindere dalle chiacchiere di mercato, alla fine resterà a Napoli e sarà proprio De Laurentiis a chiarire tutto, così com'e' accaduto con Grava, che sta lavorando benissimo nel settore giovanile. C'e' una grande stima tra le parti. Ad oggi nessuno e' venuto a chiederci Paolo e se cio' dovesse accadere volete sapere cosa risponderò? Andate dal Napoli, non dovete trattare con la famiglia Fedele. Paolo Cannavaro sta benissimo a Napoli".
Calendario di Serie A, il sorteggio il 29 luglio
lunedì 22 luglio 2013
Nel corso della serata saranno svelati gli incontri di tutte e 38 le giornate della prossima Serie A TIM, con focus particolari sulle date dei match di cartello e sui derby di Milano, Roma, Torino, Genova e Verona
ROMA - Lunedì 29 luglio, appuntamento in diretta esclusiva dalle ore 19.00 su Sky Sport 1 HD e Sky SuperCalcio HD per la presentazione del calendario della Serie A TIM 2013/2014, che prenderà il via sabato 24 agosto, con i primi anticipi della stagione, per concludersi il 18 maggio 2014. La serata-evento, in onda live dallo Studio 2 di Sky, a Milano, sarà presentata da Alessandro Bonan e Sara Benci. In studio anche Mario Sconcerti e Gianluca Di Marzio. Non mancheranno le interviste ai protagonisti della serata, tra cui i Presidenti delle società di Serie A. Nel corso della serata, che sarà possibile seguire anche in mobilità su Sky Go, saranno svelati gli incontri di tutte e 38 le giornate della prossima Serie A TIM, con focus particolari sulle date dei match di cartello e sui derby di Milano, Roma, Torino, Genova e Verona.
Calciomercato Inter, Moratti visita Pinzolo per l'amichevole contro il Vicenza
Calciomercato Lazio, Zarate perde il lodo: «Non c'è stato mobbing. Deve pagare 10mila euro»
LE PAROLE DELL'AVVOCATE GENTILE - "Siamo molto soddisfatti", dice all'Ansa l'avvocato biancoceleste, Gian Michele Gentile. Il calciatore, senza attendere il pronunciamento dei giudici arbitri, si era già accasato al Velez, ma il legale della Lazio spiega: "Non abbiamo avuto nessuna comunicazione di nessuna firma – le sue parole -. Abbiamo scritto alla Federcalcio italiana e a quella argentina e alla Fifa dicendo che è un giocatore della Lazio e senza il nostro consenso non può firmare per altri club".
Catania, la presentazione ufficiale è stata rinviata
CATANIA - La presentazione ufficiale del nuovo Catania, ancora targato Maran, è slittata di una settimana. Si terrà il 31 luglio presso l'Aula Magna del Palazzo Centrale dell'Università di Catania. Ecco il comunicato apparso sul sito del club etneo: «Il Calcio Catania S.p.A. è lieto di annunciare che mercoledì 31 luglio alle ore 12.00, nella prestigiosa cornice dell'Aula Magna del Palazzo Centrale dell'Università di Catania, si terrà, come da preziosa e significativa consuetudine, la presentazione alla stampa del gruppo dei calciatori e dei tecnici della prima squadra impegnati nel ritiro pre-campionato».
Roma e Lazio in campo. Segui le amichevoli LIVE
Written By Unknown on Minggu, 21 Juli 2013 | 23.50
LAZIO-SELEZIONE CADORE 7-0 (11' Lulic, 19' e 35' Rozzi, 22' e 68' Klose, 73' Ederson, 74' Floccari)
Lazio (3-4-1-2): Strakosha; Biava, Cana, Dias; Konko, Cataldi, Crecco, Lulic, Mauri, Rozzi, Klose. A disp.: Bizzarri, Guerrieri, Ciani, Biglia, Ederson, Anderson, Keita, Kozak, Onazi, Ledesma, Radu, Vinicius, Stankevicius, Cavanda, Tounkara, Novaretti, Antic, Floccari. All. Petkovic
I GOL - La Lazio ci mette dieci minuti a passare in vantaggio grazie ad una travolgente azione di Klose che serve a Lulic un comodo pallone da insaccare in fondo al sacco. Il raddoppio arriva al 19' con un preciso tocco sotto del baby Rozzi, ottimamente servito in profondità da Crecco. Tris di Klose che, davanti al portiere avversario, lo batte con un tocco delicato e preciso. Il poker della Lazio porta ancora la firma di Rozzi, bravo ad insaccare a due passi dalla porta su assist involontario di Lulic. Nella ripresa arriva anche la doppietta di Klose al 68'. Al 73' finisce nel tabellino dei marcatori anche Ederson, bravo a sfruttare al meglio un cross basso di Floccari. Proprio l'attaccante biancoceleste è protagonista un minuto dopo del settimo gol della Lazio.
ROMA-BURSASPOR 0-1 (54' Sestak)
Roma (4-3-3): Lobont; Torosidis, Burdisso, Castan, Balzaretti; Bradley, Jedvaj, Pjanic; Lamela, Osvaldo, Totti. A disposizione: J. Sergio, Skorupski, Crescenzi, Florenzi, Romagnoli, Strootman, Dodò, Taddei, Marquinho, M. Ricci, Ricci F., Verre, Frediani, Caprari, Borriello, Tallo. Allenatore: R. Garcia.
IL GOL - Turchi in vantaggio grazie ad un preciso colpo di testa al 54' di Sestak su cross dalla destra che lascia di sasso Lobont.
Calciomercato Roma, Osvaldo ancora contestato. La maggioranza lo difende
Inter, i primi problemi: Kuzmanovic-Obi stop
MILANO - La società è presa dalle vicende del mercato, in entrata ma anche in uscita, mentre la squadra prosegue la preparazione pre-campionato. Non ci sono buone notizie per Walter Mazzarri: oltre a Kovacic, non si sono allenati Kuzmanovic ed Obi. Confermati i fastidi al tendine d'Achille per il primo e all'adduttore per il secondo. Lascia ottimisti il fatto che i due calciatori non siano stati sottoposti ad esami, questo potrebbe essere il segnale che si tratta di guai di poco conto, tuttavia la loro condizione verrà monitorata quotidianamente.
Calciomercato Genoa, Preziosi: «Lo scambio Gila-Borriello dipende solo dalla Roma»
«SCAMBIO GILA-BORRIELLO DIPENDE DALLA ROMA» - Fronte mercato. Preziosi apre le porte ad una possibile partenza di Kucka: «Siamo nella condizioni di dire che se c'è un'offerta adeguata per Kucka, può essere tra i partenti». Quanto a Gilardino «oggi lo aspettiamo in ritiro per prepararsi per il campionato», mentre Borriello e l'eventuale scambio con Gila «e' un problema 'romano' più che nostro. La difficolta' e' relativa all'ingaggio, i rapporti tra me e Marco sono ottimi, amichevoli, di stima e d'affetto. Ma abbiamo Gilardino, noi caschiamo bene o con Gila o con Borriello, noi Gilardino ce lo teniamo con piacere».
«LODI INFERIORE SOLO A PIRLO» - Lodi, arrivato dal Catania, «lo inseguo dai tempi del Frosinone, dopo Pirlo penso ci sia lui anche se Milanetto è stato trascurato ma in mezzo al campo faceva la differenza. Lodi è uno dei migliori acquisti di quest'anno, non ce ne sono di più bravi dopo Pirlo. Bizzarri come chioccia di Perin? Può aiutarlo a crescere. Ha quasi 36 anni, non può essere un ostacolo ma anzi potrà dare tranquillità e sicurezza». «Chi mi ha convinto di più nel mercato? Juve e Fiorentina. La cessione dell'Inter? Fa effetto e intristisce un po', ma se Moratti lo farà sarà stata una scelta a fin di bene», ha concluso Preziosi.
Gascoigne, ancora guai incriminato per aggressione
IN TRIBUNALE IL 5 AGOSTO - Il talento britannico era stato arrestato e rilasciato dopo 12 ore, ma ora è stato accusato di aver preso per la gola l'uomo e aver spintonato l'ex moglie che era intervenuta per provare a calmarlo. La 46enne ex stella della Nazionale dei "tre leoni" dovrà comparire in tribunale il 5 agosto.
Preziosi: «Kucka? Parte con offerta congrua»
GENOVA - Ai microfoni di Sky il presidente del Genoa fa il punto su ambizioni e futuro del Genoa, commentando anche il mercato e il recente comunicato di solidarietà diramato dalla tifoseria: «Il comunicato mi ha fatto piacere: anzi mi hanno commosso e li ringrazio. La squadra? Mancano ancora 7-8 elementi titolari è ancora presto. Puntiamo ad una stagione tranquilla, evitandoci sofferenze. Lodi? Lo considero il secondo miglior centrocampista dopo Pirlo. Liverani? Lo considero uno dei migliori per il futuro. Kucka? con offerta adeguata potrebbe partire. Inoltre ci aspettiamo molto da Gilardino. Borriello? Più un problema romano che nostro, con lui i rapporti sono ottimi. Mercato? Potrebbero arrivare un centrale difensivo e una mezzapunta».
Pizarro: Non ci hanno fatto giocare la Champions...
FUTURO - Nella sua conferenza stampa di oggi David Pizarro ha anche ribadito che non lascerà la Fiorentina. "Mi prendo la responsabilità di quello che è uscito fuori per mezzo del mio procuratore - ha detto -. Non c'entra niente il discorso di prendere più soldi. Altrimenti sarei andato in Qatar. È stato solo una protesta nei confronti di quello che è accaduto. Non ho mai avuto in testa l'idea di cambiare aria. Firenze mi ha portato di nuovo ad essere un giocatore vero". Quindi firmerà un nuovo contratto con la squadra viola? "Ancora non abbiamo parlato di nulla a riguardo", è stata la risposta del cileno ex Roma.
MONTELLA RINNOVA - "Montella resterà nella Fiorentina ancora per diversi anni, l'accordo è già stato raggiunto a fine campionato, prima che lui partisse per le vacanze, e verrà ufficializzato al termine di questo ritiro". Lo ha annunciato il presidente esecutivo del club viola, Mario Cognigni, arrivato oggi a Moena, precedendo il patron Andrea Della Valle, che invece è atteso per domani. L'estate scorsa Montella ha sottoscritto con la Fiorentina un contratto di due anni più opzione: la Fiorentina, non solo ha deciso di esercitarla, ma anche di prolungare ulteriormente il rapporto con il giovane tecnico.
Tevez, Llorente e Vidal fanno felici i tifosi Juve
Written By Unknown on Sabtu, 20 Juli 2013 | 23.50
Calciomercato Lazio, Biava: «Ora la Supercoppa. Possiamo battere la Juve»
LA SFIDA CONTRO LA JUVE - Il primo obiettivo per la Lazio sarà però la sfida di Supercoppa contro la Juventus, il prossimo 18 agosto, match che darà il via ufficiale alla stagione 2013-2014: «Vogliamo essere pronti per quell'appuntamento. È ovvio che ci pensiamo e sappiamo benissimo che contro i bianconeri sarà una partita molto difficile. Come battere i campioni d'Italia? Sono tosti ma noi sappiamo che in una partita singola possiamo giocarcela e può succedere di tutto. Io penso che se giochiamo come abbiamo fatto l'anno scorso possiamo farcela. Tevez? È un calciatore imprevedibile e può metterci in crisi così come Llorente. Il nostro obiettivo però deve essere quello di fermare la squadra nella sua completezza e non i singoli giocatori».
I MODULI DELLA LAZIO E L'ARRIVO DI NOVARETTI - Biava dice la sua anche sul modulo che potrebbe usare Petkovic. Si parla di difesa a tre al posto della tradizionale linea a quattro ma da questo punto di vista il centrale biancoceleste è tranquillo: «Stiamo provando diverse soluzioni, ma quello che fa la differenza è l'atteggiamento più che i numeri. Possiamo giocare con entrambi gli schieramenti. Un parere su Novaretti? È un calciatore valido. Parla poco, lavoro tanta e porta con sé tanta esperienza». La nuova coppia centrale biancoceleste è già affiata.
Calciomercato Juve, Llorente: «Questo club è ai livelli di Real e Barcellona»
IL RAPPORTO CON CONTE E TEVEZ - Poi Llorente spende belle parole per Conte: «Il suo metodo di allenamento mi sembra bellissimo e sono molto contento di lavorare al suo fianco. Credo che il lavoro che stiamo facendo è buono e duro. Quanti gol farò? Non mi piace dire una cifra perché non voglio mettermi pressione ma sto lavorando bene e se continuo così le cose andranno nel verso giusto. Come mi trovo con Tevez? Mi trovo bene con tutti gli attaccanti. Lui è un grandissimo giocatore e sono felice di essere al suo fianco. Cosa mi chiede Conte? Di imparare i movimenti che fanno gli attaccanti perché hanno un certo modo di giocare e io devo entrare negli automatismi. L'importante è lavorare bene. Mi piace il calcio di Conte e piano piano sto imparando qualcosa di nuovo. Ci stiamo allenando moltissimo e non c'è molto tempo per il divertimento e quando non ci alleniamo ci riposiamo».
IL MERCATO E LE AVVERSARIE - Llorente si lascia poi andare ad una battuta che farà piacere ai tanti tifosi che già lo incitano: «Quanti scudetti ha vinto la Juventus? Trentuno. Ho studiato». Capitolo mercato: «La squadra che abbiamo adesso è fortissima. Se la Juventus sta cercando giocatori nuovi non mi compete». Llorente dice la sua anche sulle possibili concorrenti allo scudetto e sulle qualità che lo caratterizzano: «Quali sono le antagoniste? Non leggo molto i giornali ma so che le altre squadre sono forti e sarà molto difficile vincere. Dove sono più forte? Credo che a volte bisogna passare la palla che tirare. Mi piace segnare ma anche far segnare gli altri è bello. Dipende dalla situazione. Devo migliorare in tante cose ma posso dire che sia di testa che di piede me la cavo».
PENSIERO PER VILANOVA - Infine un pensiero a Vilanova che proprio ieri ha annunciato di lasciare il Barcellona: «Veramente queste cose sono difficili per lui. È un momento complicato per lui e la sua famiglia. Gli auguro il meglio e che possa recuperare al meglio e io gli cerco di dargli forza da qui».
Galliani: Brava Roma. Strootman grande colpo
Parma, ecco Mendes: «Soddisfazione esser qui»
PARMA - Il difensore portoghese Pedro Mendes, arrivato al Parma, si presenta così per la sua nuova avventura: «Da tempo seguivo il calcio italiano e in particolare il Parma quando vi giocavano il mio connazionale Fernando Couto e Fabio Cannavaro, il mio idolo calcistico. Per questo, indossare la maglia crociata è per me una doppia soddisfazione. Cassano? Ha una qualità sopra la media, in allenamento è uno spettacolo. Amauri? Difficile marcarlo, può sempre metterti in difficoltà: è forte fisicamente e tecnicamente».
Aldair: «Roma, fai tornare la maglia n.6 in campo»
sabato 20 luglio 2013
Il difensore brasiliano: «Dopo dieci anni sarebbe bello rivedere quel numero sulle spalle di qualcun altro. Maicon? Può essere la stagione del riscatto»
ROMA - «Dopo dieci anni è ora di riportare in campo la maglia numero 6». Parola di Aldair, indimenticabile difensore della Roma. La sua maglia numero sei fu ritirata dopo il suo addio. Una scelta che il brasiliano appoggiò ma che ora, ai microfoni di Roma Channel, chiede di rivedere. «Proprio come la numero 10 data dalla Juve a Tevez, mi piacerebbe rivedere il mio numero sul terreno di gioco dell'Olimpico, soprattutto per i ragazzi più giovani che non l'hanno vista. Spero che i tifosi siano contenti per quello che ho fatto, non solo per la maglia. Sarà un piacere rivederla, la Roma ha avuto tanti altri campioni come Bruno Conti, Falcao, Cerezo e le loro maglie non sono mai state ritirate», ha detto Aldair, in visita a Trigoria. L'ex capitano giallorosso parla della squadra che vinse l'ultimo scudetto: «Per due, tre anni abbiamo avuto una squadra veramente molto forte, quindi di quel gruppo ce ne sono molti: da Montella a Batistuta, giocatori che hanno fatto molto bene». Adesso il riscatto giallorosso partirà anche dal suo connazionale Maicon: «Può fare molto bene, dopo Cafu anche lui può fare molto. Sono contento e spero che possa vivere una bella stagione. Il Mondiale può essere uno stimolo in più, Maicon è forte e fino a due anni fa era in Nazionale, quindi spero che Scolari possa richiamarlo. Marquinhos? Non era facile far giocare un giocatore così giovane da subito. La Roma ha fatto bene a venderlo a quella cifra».
Sassuolo: operazione ok per il difensore Acerbi
SASSUOLO - Francesco Acerbi, nuovo acquisto del Sassuolo, ha avuto problemi fisici. Ad aggiornare sulle sue condizioni di salute è stato il club neroverde con un comunicato apparso sul sito ufficiale. Ecco il testo integrale: «Lo staff medico del Sassuolo Calcio, in stretto accordo con i colleghi del Genoa C.F.C, comunica il seguente bollettino in merito al calciatore Francesco Acerbi. Nel corso dei consueti controlli di idoneità medico-sportiva di inizio stagione, al calciatore sono stati riscontrati valori ematochimici indicativi di una possibile patologia dell'apparato uro-genitale; a seguito di una indagine ecografica è emersa la presenza di una neoformazione a tale livello che ha comportato l'immediato intervento chirurgico, eseguito dall'equipe del Dott. Guazzoni presso l'Ospedale San Raffaele di Milano nella giornata di mercoledì 17 luglio. L'intervento è perfettamente riuscito, il giocatore è stato dimesso il giorno successivo ed attualmente sta osservando un periodo di convalescenza post-chirurgica. I tempi di ripresa dell'attività agonistica saranno valutati nei prossimi giorni».
Lucarelli: «Mi inorgoglisce giocare nel Parma»
Written By Unknown on Jumat, 19 Juli 2013 | 23.50
PARMA - Parole importanti quelle di Alessandro Lucarelli ai microfoni di Sky Sport. Il difensore del Parma si è ormai inserito alla grande nell'ambiente ducale come si evince dalle sue dichiarazioni: «Far parte di questa squadra mi inorgoglisce, siamo davvero un bel gruppo. Non ho mai avuto la fortuna di giocare in Europa, magari questo potrebbe essere l'anno giusto per arrivarci. La promessa Cerri? Lo conoscevamo già dall'anno scorso, è un ragazzo di grandi qualità, ma ha sempre 16 anni. Gli va dato il tempo di migliorarsi».
Roma, Bradley: «ora facciamo i fatti»
Michael Sheehan Bradley - Conferenza stampa (parte 1)
Del Piero: «Tevez porti il 10 con amore»
venerdì 19 luglio 2013
L'ex capitano bianconero a Jesolo per la preparazione del Sydney: «Lo ringrazio per le bellissime parole nei miei confronti. Ai bianconeri auguro il meglio in campionato e Champions»
TORINO - Del Piero sbarca a Jesolo dove farà la preparazione con il suo Sydney. L'ex capitano della Juve non ci èrimasto male per il 10 a Tevez, anzi. "Gli auguro di indossare la maglia con amore - dice Del Piero in conferenza - e lo ringrazio per le bellissime parole usate nei miei confronti. Alla Juve non posso che augurare il meglio in campionato e in Champions".
Calciomercato Inter. Moratti: «Non è previsto un incontro con Thohir»
Moratti: "Thohir? Le novità le leggo anche io dai giornali..."
Calciomercato Napoli: «Julio Cesar al Napoli? Niente sconti su ingaggio»
ANCHE IN PRESTITO - "Julio Cesar verrebbe anche in prestito a Napoli. Anche la Roma è interessata al portiere ma resta la richiesta di qualche tempo fa, non ci sono sviluppi ulteriori. Non ci sono difficoltà economiche per il Napoli per accontentare Julio, sta al presidente del Napoli fare le sue valutazioni. Stiamo lavorando a proposte di altri club ma non vogliamo mettere pressioni al Napoli che deve avere il tempo di decidere con calma. Il mio assistito considera Napoli una ottima squadra, con la mentalità vincente. Ci sono tutti i presupposti per vincere lo scudetto e fare bene in Champions League".
DAMIAO - "Damiao al Napoli? Non so se il giocatore sia in grado di sostituire Cavani. Damiao è un bravo calciatore ma compararlo a Cavani sarebbe rischioso. Rafael è un bravo portiere, è stato un acquisto importante per il gruppo azzurro".
Sampdoria, De Silvestri: «Che bello essere qui»
GENOVA - Rientrato alla Samp in prestito con ditritto di riscatto, Lorenzo De Silvestri commenta la nuova avventura in blucerchiato: «E' una bella sensazione essere rimasto qui. Il ricordo più bello? La vittoria a Torino contro la Juventus: entrai al 1' del secondo tempo con la squadra in 10 riuscendo a ribaltare il risultato. Il ritiro? Il mister Delio Rossi nella prima parte ci fa lavorare sul profilo fisico. Prospettive? Speriamo di salvarci prima possibile, una volta fatto vediamo quel che può arrivare di più. Vogliamo partire bene già dalla Coppa Italia».
Lazio: anche Lucas Biglia in ritiro con la squadra
venerdì 19 luglio 2013
Il centrocampista argentino proveniente dall' Anderlecht è partito oggi alla volta di Venezia per raggiungere i compagni in ritiro ad Auronzo
FIUMICINO - Con la partenza oggi pomeriggio da Roma del centrocampista argentino proveniente dall'Anderlecht, Lucas Biglia, è ormai quasi il completo il mosaico, finora a disposizione, dei giocatori della Lazio agli ordini di Vladimir Petkovic nel ritiro di Auronzo di Cadore. Il 27enne centrocampista si è imbarcato all'aeroporto di Fiumicino alla volta di Venezia con un volo Alitalia, decollato poco dopo le 17, accompagnato dal ds biancoceleste, Igli Tare. Dal capoluogo veneto raggiungeranno il ritiro sotto le Tre Cime di Lavaredo. In aeroporto per pochi minuti c'è stato un mancato incrocio con il portiere e nazionale Federico Marchetti, ancora in vacanza, avvistato in partenza per Cagliari e che si aggregherà ai compagni solo nei prossimi giorni.
Calciomercato Napoli, Hamsik: «Io resto qui. A Napoli tifosi unici»
Written By Unknown on Rabu, 17 Juli 2013 | 23.50
MERCATO - Sul mercato ci sono 124,5 milioni da investire: meglio Damiao o Higuain, per sostituire Cavani? "Damiao non lo conosco bene, penso che la società sta cercando un ottimo attaccante che ci darà una grossa mano. Tutte le squadre stanno cercando di migliorarsi e comprare giocatori più forti, sarà una serie A più competitiva". L'obiettivo è sempre lo scudetto? "Ci proveremo".
Barrientos: «L'obiettivo è migliorare lo scorso anno»
CATANIA - Pablo Barrientos, alla web tv ufficiale del Catania, ha espresso le sue prime sensazioni stagionali sul ritiro appena cominciato ed è consapevole che ripetersi sarà molto complicato, ci vorrà un impegno maggiore. Ecco le sue parole: «Stiamo lavorando tanto e bene, il ritiro è importante perchè è la base di un buon campionato. Il nostro è un gruppo molto unito, sappiamo di dover ripartire da zero perchè l'anno scorso non conta più e cercheremo di lavorare al meglio per confermarci».
Radovanovic: «Renderò i tifosi orgogliosi di me»
VERONA - Ivan Radovanovic si presenta ai tifosi del Chievo. Il centrocampista, classe '88, è stato acquistato a titolo definitivo, i gialloblù puntano sulle sue qualità, il ragazzo non si tira indietro: «Gioco davanti alla difesa, nel centrocampo a due o a quattro. Sono arrivato in Italia 5 anni fa, ho giocato 6 mesi nella primavera quindi a Novara e Bologna. Ringrazio il settore giovanile dell'Atalanta per avermi portato in Italia. Da questa stagione mi aspetto soprattutto di stare bene, considerando la pubalgia che mi ha afflitto l'anno scorso. Spero di dare il mio contributo per ottenere la salvezza in maglia gialloblu. Saluto tutti i tifosi del Chievo, i migliori in Italia, e spero di renderli orgogliosi di me».
Migliaccio: «Carroarmato? Sono molto dispiaciuto»
BERGAMO - Giulio Migliaccio, nuovo acquisto dell'Atalanta, vuole chiarire la sua posizione in merito ad un episodio che ha creato molte polemiche e fatto tanto discutere. Ecco le sue parole sul sito ufficiale del club: «In un'atmosfera festosa ed in mezzo ad una folla immensa di tifosi, tra cui una moltitudine di donne e bambini, sono stato invitato a salire sul carrarmato, che da anni gira alla Festa della Dea, trasportando giocatori e dirigenti per un saluto alla gente, in modo che siano visibili a tutti. Non potevo assolutamente immaginare che, ad un certo punto, avremmo schiacciato due vecchie auto prese allo scasso. Me ne sono accorto quando il carrarmato ci stava salendo sopra e non potendole vedere, perché ero in alto e dietro, non sapevo che le stesse riportavano i simboli di due società di calcio. Comunque, anche se ignaro protagonista, sono molto dispiaciuto dell'episodio».
Calciomercato Milan, Constant: Possiamo vincere lo scudetto
«MI SENTO UN TERZINO» - "Io ora mi sento un terzino, poi se servirà una mano anche a centrocampo sono pronto. Volevo essere tutto del Milan, ma Galliani mi ha detto che non era possibile e così ora sono comproprietà, poi alla fine dell'anno vedremo cosa fare", ha aggiunto Constant, che a gennaio ha convinto il club di via Turati a comprare metà del suo cartellino (l'altra è del Genoa). "Sono pronto a giocare tutte le partite, così come De Sciglio, poi deciderà il mister. Se gioca lui - ha assicurato Constant in conferenza stampa a Milanello -, io sarò lì dietro per aiutarlo. De Sciglio è giovane, ma è un ottimo giocatore. L'anno scorso è stato un anno di ambientamento, mi sono focalizzato soprattutto sulla fase difensiva, per me era un ruolo nuovo. Quest'anno cercherò di fare più assist. Il Milan mi ha fatto migliorare tatticamente e difensivamente, qui mi hanno fatto capire che se non miglioravo in difesa sarei andato in difficoltà".
Garrone: «Noi cerchiamo talenti di prospettiva»
GENOVA - Garrone promuove la sua creatura. Il presidente della Sampdoria, ai microfoni di Sky, si esprime in modo positivo sui nuovi acquisti e sui primi giorni di lavoro della squadra: «Non ho ancora parlato con Gabbiadini e con i nuovi, ma tutti sono inseriti e lo spirito è ottimo: questo è un aspetto importante. Mi aspetto il massimo da tutti. Gabbiadini? Mi aspetto che faccia più gol di chi non è voluto restare alla Samp. Il mercato? Cerchiamo giovani talenti, questa è la linea. Se c'è necessità di nuovi innesti provvederemo: non puntiamo a grandi nomi, ma a giocatori che in prospettiva possono migliorare la squadra».