Serie A Juve, Pirlo regista mostruoso per Halloween VIDEO
Written By Unknown on Kamis, 31 Oktober 2013 | 23.51
«Napoli, Mertens vive un momento fantastico»
giovedì 31 ottobre 2013
L'agente del giocatore: «Il ragazzo è felice e si è ambientato bene. Scudetto? Lotta tra gli azzurri e la Juve»
ROMA - Soren Lerby, procuratore Dries Mertens, ha parlato del grande momento dell'attaccante belga del Napoli: «Siamo felici per quello che sta facendo Mertens. Soprattutto perché il ragazzo è felice e si è ambientato bene. Ieri ha segnato un gol importantissimo - dice ai microfoni di Radio Crc - Aveva bisogno di capire i meccanismi del campionato italiano, come tutti i giocatori che vengono dal Belgio, ma adesso sta vivendo un momento fantastico».
FIORENTINA-NAPOLI - «I punti conquistati ieri dal Napoli sono molto importanti perché sono fondamentali per il prosieguo del cammino azzurro e per arrivare all'obiettivo finale, quello dello scudetto. Credo che se la giocheranno fino alla fine Napoli e Juventus. Stamattina ho sentito Diers, era molto felice per il gol segnato e per la vittoria del Napoli. Adesso è già pronto per affrontare il Catania in campionato e il Marsiglia in Champions.
IL PARAGONE CON LAVEZZI - «Se Mertens può diventare più forte di Lavezzi? Parliamo di due calciatori diversi, ma entrambi meritano il palcoscenico della Champions League. Sia Levezzi che Mertens vogliono fare bene. L'organizzazione del gioco del Napoli è perfetta per valorizzare le qualità di Mertens. Il ragazzo non ha problemi a giocare con gli schemi di Benitez, si esprime bene».
Serie A, Lazio: giornata di riposo. Radu a rischio col Genoa
ROMA - La Lazio ha osservato una giornata di riposo, Petkovic ha fissato la ripresa per domani pomeriggio, quando comincerà a preparare la sfida interna con il Genoa. Biancocelesti in emergenza difensiva: Cana sarà squalificato, Dias è alle prese con un problema al ginocchio, Novaretti ha una distrazione muscolare ai flessori della coscia destra, Biava è out. E poi c'è il dubbio Radu. Il romeno ieri sera ha accusato un problema al piede e sarà sottoposto a controlli. Se non dovesse recuperare contro i liguri potrebbe essere arretrato Ledesma oppure toccherà al giovane Elez affiancare Ciani.
Robinho torna in Nazionale: «Come la prima volta»
ROBINHO TORNA IN NAZIONALE - L'attaccante del Milan è fra i 22 convocati di Felipe Scolari. «E' da quasi un mese che ci sentiamo e che lo tengo d'cchio - rivela il ct del Brasile - Sapeva che sarebbe stato convocato e da lui mi aspetto quello che credo lui abbia: qualità, allegria e l'esperienza di chi ha già giocato due Mondiali». Nell'elenco di Scolari altri due 'italiani', il romanista Maicon e il laziale Hernanes.
Questo l'elenco completo: portieri: Julio Cesar (Queens Park Rangers), Victor (Atletico Mineiro); difensori: David Luiz (Chelsea), Dante (Bayern Monaco), Thiago Silva (Paris Saint Germain), Marquinhos (Paris Saint Germain), Daniel Alves (Barcellona), Maicon (Roma), Marcelo (Real Madrid), Maxwell (Paris Saint Germain); centrocampisti: Lucas Leiva (Liverpool), Hernanes (Lazio), Luiz Gustavo (Wolfsburg), Paulinho (Tottenham), Ramires (Chelsea), Oscar (Chelsea); attaccanti: Jo (Atletico Mineiro), Robinho (Milan), Hulk (Zenit San Pietroburgo), Bernard (Shakhtar Donetsk), Willian (Chelsea), Neymar (Barcellona).
Serie A, Juventus subito al lavoro: speranza Quagliarella
TORINO - Il campionato non concede pause. La Juve, dopo i due successi casalinghi in tre giorni contro Genoa e Catania, torna subito in campo sabato pomeriggio a Parma. Una trasferta insidiosa per gli uomini di Conte che, nei due anni passati, non sono riusciti a vincere al Tardini. Stamattina i bianconeri si sono allenati a Vinovo: per chi ha affrontato il Catania solo lavoro defaticante, per il resto del gruppo normale attività. Il tecnico spera di recuperare Quagliarella, niente da fare per Vucinic e Lichtsteiner. Domani, 116° anniversario della fondazione del club, è in programma una seduta mattutina.
Serie A, Livorno: Mosquera stop. Biagianti: è stiramento
LIVORNO - Il Livorno vuole mettersi subito alle spalle il pari con il Torino: domenica all'ora di pranzo al Picchi arriva l'Atalanta. Oggi gli amaranto si sono allenati: palestra e corsa per chi ha affrontato ieri i granata, tecnica e partitella per gli altri. Indisponibili per problemi fisici Mosquera e Biagianti. Al centrocampista colombiano è stato riscontrato un trauma distrattivo al collaterale interno del ginocchio destro, ancora un guaio per l'ex catanese che si è sottoposto a risonanza magnetica ed ecografia. E' stato riscontrato un piccolo stiramento sulla vecchia lesione alla coscia destra, il centrocampista ha già iniziato la fase di riabilitazione.
Serie A Milan, Inzaghi: Io 5 gol in 3 finali, meglio di Messi e Ronaldo
CINQUE GOL IN TRE FINALI, TUTTE VINTE. È IL MIO RECORD - «Eravamo un gruppo di assatanati - ricorda l'attuale allenatore della Primavera rossonera - Vincevamo la Champions? Subito ci dicevamo che dovevamo vincere la Supercoppa. Vincevamo la Supercoppa? Subito il pensiero andava all'Intercontinentale. Magari non riuscivamo a goderci i trionfi: ma adesso che alleno i ragazzi, quel che cerco di trasmettere loro è quella fame di vittorie che avevamo noi, quell'ambizione infinita. Ambizione che non fa rima con presunzione. Col Milan ho vinto due Champions e tutti associano il mio nome soprattutto alla seconda, quella di Atene 2007, per la doppietta firmata in finale con il Liverpool. Ma in realtà - rivela l'ex bomber, nell'intervista che andrà in onda domani - io sento forse più mia la Champions 2003, quella che vincemmo a Manchester ai rigori contro la Juventus. Feci qualcosa come 12 o 13 gol, cominciai nel preliminare contro lo Slovan e non mi fermai più. Nel 2007, invece, fu tutto più difficile: prima la lunga inattività dopo l'operazione alla caviglia subita ad Anversa, poi il ritorno sui campi, naturalmente non al meglio. Tant'è che alla vigilia della finale di Atene Ancelotti era incerto se far giocare me o Gilardino. Giocai e segnai 2 gol, poi ne segnai uno al Siviglia nella finale di Supercoppa e 2 al Boca Juniors nella finale Intercontinentale. Cinque gol in tre finali, le tre finali più importanti, tutte vinte: non c'è riuscito nessuno, nemmeno Messi o Cristiano Ronaldo. Un record che mi tengo stretto».
RIMPIANTI? NON AVER GIOCATO TANTO CON IBRA - E per quanto riguarda un rammarico particolare, è «quello di non aver giocato di più a fianco di Ibrahimovic nel mio ultimo periodo al Milan. Tra di noi c'era un feeling incredibile, lui era felice quando io segnavo: credo fossimo fatti per giocare assieme e fare coppia in attacco. In realtà non fu possibile: sapete tutti com'è andata ma certo fu un peccato. Avessi potuto fare coppia stabile con Ibra forse adesso starei ancora giocando. Ma va bene lo stesso. Il mio sogno oggi? Restare al Milan per tutta la carriera».
Serie A Livorno, Spinelli: «Siligardi non dirà più bestemmie»
Written By Unknown on Selasa, 29 Oktober 2013 | 23.50
LIVORNO - Il presidente Spinelli prende le parti di Luca Siligardi. Sia chiaro: condanna il gesto, l'espressione blasfema. Ma fino ad un certo punto, il presidente infatti non accetta la penalizzazione inflitta al suo giocatore e chiede la grazia, chiede che Siligardi possa essere a disposizione per la sfida di domani sera al Picchi contro il Torino. Ecco Spinelli: «Sono dispiaciuto, credo che l'umore del ragazzo in quel momento fosse pessimo perchè stavamo perdendo e la sua espressione è stata di troppo: è una bestemmia che condanno, sia chiaro - dice al Tgr Rai della Toscana - Abbiamo fatto ricorso e speriamo che la giustizia sportiva lo faccia essere in campo. Il ragazzo è stato ripreso e vi garantisco che non lo farà più. Anche lui si scusa. Se avesse vestito la maglia di Juventus, Napoli, Inter, Milan e Roma sarebbe passato tutto inosservato, ma io comunque non giustifico il fatto. La penalizzazione però è assurda: speriamo di metterlo in campo contro il Torino. Abbiamo bisogno di Siligardi perchè è uno dei migliori giocatori che abbiamo. Una giustificazione per la prima volta si potrebbe concedere, si deve perdonare».
Serie A Parma, Donadoni: «Gara di testa, voglio compattezza»
PARMA - Il Parma si presenta a Marassi, avversario il Genoa, carico dal successo sul Milan. Mister Donadoni avverte: «Troveremo un ambiente difficile ma noi dobbiamo essere compatti, lasciarci alle spalle subito la vittoria sui rossoneri e fare in modo che quella che può essere una situazione complicata per i nostri avversari possa tornare a vantaggio nostro. Turnover? Valuteremo in queste ore le condizioni di recupero di chi ha giocato ma comunque le alternative non mancano. Cassano? Antonio domenica ha preso un bel cazzotto in testa, vedremo come sta, se ha smaltito la botta credo che l'entusiasmo e la voglia di esserci non gli manchino. Quella di domani sera sarà una gara di grande impatto dal punto di vista mentale, quindi chi giocherà dovrà essere pronto anche in questo senso. Sappiamo che dovremo lottare e soffrire. Ci aspetta una partita più difficile e complicata rispetto a quella giocata con il Milan».
Serie A Genoa, Gasperini: «Conto su Lodi, deve ritrovare serenità »
GENOVA - Gian Piero Gasperini arriva subito al dunque. Lodi deve fare di più. «I moduli sono sempre un alibi, le prestazioni sono quelle che contano. Purtroppo per Lodi quest'anno, prima che arrivassi io e anche adesso, non sono state quanto ci si aspettava». Il tecnico del Genoa vede in un Lodi un potenziale che in Liguria non si è ancora espresso ai suoi livelli, quelli di Catania per intenderci: «Non c'entra nulla il modulo, probabilmente deve riuscire a ritrovare la tranquillità e la serenità: lo può fare anche qualche volta non giocando. Ci sono tanti giocatori in quel ruolo. Ciò vale sia per lui come per altri: non ci sono troppi crediti per nessuno». Il Genoa domani sera giocherà contro il Parma al Ferraris (calcio d'inizio ore 20.45). Così il tecnico in conferenza stampa: «Il Parma sta facendo un ottimo campionato. Ha sciolto delle ottime prestazioni anche se ha raccolto poco. Cassano è un giocatore particolare. Sta facendo grandi cose: con le sue giocate può cambiare gli equilibri della partita. Lo teniamo in considerazione come il Parma che è in forma».
Serie A Livorno, Nicola: «Giocare senza timori col Torino»
LIVORNO - Il tecnico del Livorno, Davide Nicola commenta il prossimo match interno che vedrà la sua squadra contrapposta al Torino: «Mi fa piacere scendere in campo pochi giorni dopo la gara di Bologna, cercheremo di rifarci giocando una buona prestazione. Dovremo fare una gara gagliarda cercando di costruire il più possibile. La squadra in campo è sempre ordinata, abbiamo i numeri giusti per essere anche più aggressivi. Dovremo giocare senza troppi timori, con più sfrontatezza ed in velocità. Come sempre ce la metteremo tutta, faremo di tutto e di più per ottenere un bel risultato. Ripeto, dobbiamo migliorare la nostra aggressività, sempre con la giusta cultura del lavoro e senza mollare mai. Siligardi? Non amo parlare di queste cose. E' la prima volta che una squalifica di questo tipo riguarda un giocatore di A, ne prendo atto . Arbitraggi? Ci viene chiesto di essere pacati, accettare e comprendere gli errori. Io lo faccio, ma poi vedo proteste continue, già dai dopo gara. Ecco se il messaggio deve arrivare, che giunga da tutti. Io dico soltanto che la classifica parla chiaro, noi abbiamo pochi punti ed abbiamo una gran voglia di interrompere questa serie negativa». Il tecnico chiude tornando a parlare del prossimo incontro col Toro: «Una bella squadra che costruisce gioco sin dalla fase difensiva. Dovremo stare attenti per tutti e novanta i minuti. Sono sicuro che avremo l'aiuto del nostro pubblico che ci sosterrà con passione ed amore come ha fatto anche dopo la sconfitta in Emilia».
Serie A, Udinese: ritorna Domizzi. Nico Lopez verso l'impiego
UDINE - L'Udinese è pronta a sfidare il Sassuolo. Guidolin ritrova Domizzi, che dovrebbe partire dalla panchina, in mediana torneranno dal primo minuto Basta ed Allan, mentre davanti si profila un turno di riposo per Di Natale, con Nico Lopez vicino a Muriel. Scaplpita anche Brkic. Sono 24 i calciatori convocati dal per la partita di domani sera a Reggio Emilia. Ecco la lista: Benussi, Brkic, Kelava; Basta, Bubnjic, Danilo, Domizzi, Douglas, Gabriel Silva, Haurtaux, Naldo, Widmer; Allan, Badu, Bruno Fernandes, Lazzari, Merkel, Jadson, Pereyra, Pinzi; Di Natale, Muriel, Nico Lopez, Ranegie.
Serie A Fiorentina, Montella: «Tra noi e il Napoli il principio è vincere»
FIRENZE - In difesa mancherà Gonzalo Rodriguez. Un suo fedele. Poi se aggiungete che la Fiorentina dopo le fatiche della settimana appena trascorsa, tra la Juve, l'Europa League e la trasferta di Verona (vittoriosa) avrà come avversario domani sera al Franchi il Napoli di Mazzarri, allora, l'assenza di Rodriguez diventa più pesante da gestire. Ma Roncaglia, Rodriguez e Savic sapranno tenera testa a Higuain e compagni. Come spiega Vincenzo Montella nella conferenza stampa di vigilia: «Non so se la gara di domani con il Napoli è un ulteriore test di maturità per noi, di sicuro ci confrontiamo con un grande avversario e mi interessa che la Fiorentina giochi alla pari, dobbiamo provare a fare bene e possibilmente vincere. Il Napoli è una squadra molto forte, solida, omogenea, con un allenatore di spessore internazionale che però è gia ben inserito nel contesto napoletano. In comune con la squadra azzurra c'è che abbiamo più o meno gli stessi principi di gioco. Il duello Rossi-Higuain? Si tratta di due grandissimi giocatori, che hanno un fortissimo senso del gol».
Serie A Verona, Mandorlini: «La Sampdoria sta bene, sarà dura»
VERONA - Un inizio stagione esaltante, ora il Verona cerca l'immediato riscatto dopo il ko di Milano, avversario la Samp. Mister Mandorlini è concentrato: «Sarà una partita difficile, loro vengono da due risultati utili consecutivi e stanno bene. Vivono un momento positivo, hanno individualità importanti ed un allenatore molto bravo. Sono molto abili a chiudersi e a colpire con le ripartenze, inoltre possono contare su una fisicità importante sui calci piazzati. In Serie A tante squadre hanno qualità e noi dovremo fare una partita importante. Con l'Inter abbiamo speso tanto e qualche cambio ci sarà. Noi dobbiamo migliorare, ma ciò che conta sono i punti ed io sono molto contento del nostro bottino e di quanto stiamo facendo».
Serie A, Lazio: Novaretti-Biglia ko, si temono lesioni gravi
Written By Unknown on Senin, 28 Oktober 2013 | 23.50
ROMA - La Lazio si è allenata al mattino in vista del turno infrasettimanale a San Siro con il Milan. Scarico in palestra per chi ha giocato con il Cagliari, in campo il resto del gruppo. Capitolo infortunati: Konko si è allenato coi compagni, problemi invece per Dias, Novaretti e Biglia. Il brasiliano ha un'infiammazione al ginocchio, il difensore argentino è uscito nell'intervallo ieri sera per un fastidio muscolare al flessore della coscia destra e teme uno stiramento, il centrocampista ha riportato un problema al polpaccio, c'è il rischio di una lesione muscolare. Novaretti e Biglia effettueranno dei controlli, salteranno il Milan.
Serie A, Bologna: Cech-Crespo, affaticamento muscolare
BOLOGNA - Allenamento mattutino per i rossoblù, rinfrancati dalla prima vittoria stagionale, ieri al Dall'Ara contro il Livorno. Seduta defaticante per i titolari, hanno svolto un lavoro differenziato Cech e Crespo a causa di un affaticamento muscolare. I due giocatori verranno valutati domani, sono a rischio per la trasferta di Cagliari. Hanno lavorato ancora a parte Cherubin e Stojanovic. Domani squadra in campo per la rifinitura, a porte chiuse, della vigilia.
Serie A Juve, curva chiusa con la condizionale
Ecco il comunicato del Giudice: "Il Giudice Sportivo, letta la relazione dei collaboratori della Procura federale in merito alla gara soc. Juventus – soc. Genoa del 27 ottobre 2013 nella quale , tra l'altro, si attesta che "Alle ore 14.40, i tifosi della Juventus, situati nel settore "Curva Sud" primo anello e secondo anello intonavano il seguente coro: - lavali con il fuoco, Vesuvio lavali con il fuoco -. Il coro, intonato dagli interi settori sopra indicati veniva chiaramente percepito dagli scriventi posizionati sulla linea mediana in corrispondenza delle panchine delle due squadre. Identico coro è stato intonato sempre nei medesimi settori sopra indicati (Curva Sud, primo e secondo anello) tra il 9° ed il 10° minuto del primo tempo e tra il 63° ed il 64° del secondo tempo. Infine, sempre lo stesso settore (Curva Sud, primo e secondo anello tra il 64° ed l 65° minuto ha intonato il seguente coro: - senti che puzza scappano anche i cani stanno arrivando i napoletani. Oh colerosi terremotati che con il sapone non vi siete mai lavati, Napoli m…. Napoli colera sei la vergogna dell'Italia intera, napoletano lavora duro che a Maradona devi dare pure il c… - . Si precisa che tutti i cori sono stati intonati dalla quasi totalità degli spettatori presenti nei settori indicati e che sono stati chiaramente percepiti dalla zona centrale del campo dove gli scriventi erano posizionati. Si precisa, infine, che al 64° minuto (dopo l'ultimo coro sopra indicato) è stato diffuso l'annuncio antiviolenza da parte della società ospitante al cui esito i suddetti cori non sono stati più intonati"; ritenuto che la condotta dei sostenitori della soc. Juventus integra inequivocabilmente, senza la necessità di ulteriori approfondimenti, gli estremi del "comportamento discriminatorio per origine territoriale", rilevante ai fini sanzionatori per "dimensione e percettibilità" (art. 11, nn. 1 e 3 CGS)", considerato che trattasi di "prima violazione" e che appare equo quantificare la consequenziale sanzione nel minimo edittale (art. 18, comma 1 lettera e) CGS) e sospenderne l'esecuzione nei termini ed alle condizioni di cui all'art. 16, n. 2 bis CGS per la concreta e continuativa collaborazione offerta dalla soc. Juventus all'Autorità di PS nell'attività di prevenzione di fatti violenti e discriminatori; P.Q.M. delibera di sanzionare la soc. Juventus con l'obbligo di disputare una gara con il settore denominato "Curva Sud primo e secondo anello" privo di spettatori, disponendo che l'esecuzione di tale sanzione sia sospesa per un periodo di un anno, con l'avvertenza che, se durante tale periodo sarà commessa analoga violazione, la sospensione sarà revocata e la sanzione sarà aggiunta a quella comminata per la nuova violazione».
SQUALIFICATI - Il giudice sportivo ha fermato per un turno Siligardi del Livorno (espressione blasfema), Basha (Torino), Maicon (Roma), Lucarelli (Parma), Cesar (Chievo) Diamanti (Bologna), Gonzalo Rodriguez (Fiorentina).
AMMENDA - Multato invece di 2000 euro Mario Balotelli "per avere simulato di essere stato sottoposto ad intervento falloso in area di rigore avversaria".
Serie A Napoli, Hamsik: «Ora sotto con la Fiorentina»
lunedì 28 ottobre 2013
Il centrocampista azzurro: «Contro il Toro abbiamo controllato la partita dopo i due rigori»
ROMA - Marek Hamsik ha affidato al proprio sito un commento sulla gara vinta 2-0 dal suo Napoli contro il Toro: «La partita è stata decisa nella prima mezz'ora, con due rigori. Poi abbiamo controllato il gioco e non abbiamo avuto problemi a conquistare i tre punti. Ora abbiamo un programma fitto, mercoledì giochiamo a Firenze».
Serie A Milan, emergenza difesa: si ferma anche Silvestre
MILANO - Milan in emergenza difensiva. Mexes deve finire di scontare i due turni di squalifica, Silvestre si blocca. L'argentino ha una lesione al muscolo soleo della gamba destra. Il sito ufficiale del club rossonero comunica che tra 10 giorni il calciatore effettuerà ulteriori esami medici di controllo. Dunque senza l'ex interista e in attesa del ritorno del francese, gli unici difensori centrali di ruolo da affiancare a Zapata sono Zaccardo e Vergara, prossime avversarie Lazio e Fiorentina.
Serie A Il Chievo a lavoro. Calello attende l'intervento
VERONA - Mattinata di allenamento per il Chievo subito dopo la gara con la Fiorentina. Tutto il gruppo a disposizione di mister Sannino, con l'unica eccezione di Calello. Il giocatore infatti, si sottoporrà nella giornata di domani ad un intervento alla spalla sinistra dal dottor Claudio Zorzi all'ospedale Sacro Cuore di Negrar. Tutto il resto della rosa è stato suddiviso in due parti. I giocatori che ieri sono rimasti in campo per 90 minuti hanno svolto una seduta defaticante. Riscaldamento atletico senza palla e una serie di partite a campo ridotto, invece, per tutti gli altri.
Serie A Bologna, niente Diamanti a Cagliari: è squalificato
BOLOGNA - Pioli non vuole perdere tempo: la concentrazione è rivolta alla gara di mercoledì, al Sant'Elia contro la squadra di Lopez, ieri sconfitta all'Olimpico dalla Lazio. I felsinei non avranno Diamanti, squalificato: al suo posto Moscardelli è in vantaggio su Bianchi per affiancare Cristaldo, scalpita anche Perez che sta lavorando sodo per riprendersi una maglia a centrocampo ma Khrin resta favorito.
Serie A Napoli, Higuain: Una doppietta per i tifosi
Written By Unknown on Minggu, 27 Oktober 2013 | 23.50
Serie A Torino, Meggiorini: «Al Napoli dati due rigori generosi»
NAPOLI - C'è molta delusione nello spogliatoio del Torino, i granata escono sconfitti dal San Paolo. Meggiorini commenta così il match, soffermandosi sui rigori realizzati da Higuain: «Non abbiamo giocato come volevamo. Non abbiamo trovato spazi e nell'arco della partita ne abbiamo concessi troppi al Napoli. Abbiamo preso due gol su rigore: il primo generoso, il secondo ancora di più. Nelle prossime ore rifletteremo sui nostri errori. Livorno deve rappresentare la nostra rivincita».
Serie A Napoli, Benitez: Abbiamo la mentalità giusta
Serie A Bologna, Diamanti: «Bella vittoria anche se contro il 'mio' Livorno»
BOLOGNA - 'Alino' è Alessandro Diamanti. 'Alino' lo è diventato sotto la Curva Nord amaranto del suo Livorno. Oggi al Dall'Ara indossa la fascia da capitano del Bologna e la squadra rossoblù è tornata alla vittoria qui in campionato, per la prima volta in questa stagione, proprio contro la sua ex squadra. La gara si è conclusa 1-0 (gol di Crespo) e Diamanti è stato insignito del riconoscimento del migliore in campo: «Tu guarda il destino, torno a vincere contro il mio Livorno. Eh vabbè, il calcio è così anche bastardo. Tanto cuore oggi in campo, finalmente siamo tornati alla vittoria anche se dopo nove giornate è niente. I tifosi ci danno una grossa mano, si vedono nei momenti di difficoltà e stanno rispondendo alla grande. Serenità? A 45 punti si parla di serenità, quando saremo salvi».
Volano Juve e Fiorentina. Milan, un ko incredibile
RISCATTO JUVE - La Juve riscatta le due sconfitte con Fiorentina e Real Madrid e torna al successo allo Juventus Stadium contro il Genoa. La squadra di Conte sblocca la gara con il Genoa grazie ad un rigore trasformato da Vidal. Genoa furioso con l'arbitro: per i liguri l'atterramento di Asamoah avviene fuori area. Al 36' il gol di Tevez (dopo un gran dribbling in area) permette ai bianconeri di affrontare il secondo tempo in serenità. Da segnalare i cori contro Napoli e i tifosi napoletani che sono stati scanditi dai tifosi della curva Sud dello Juventus Stadium durante il primo tempo. "Noi non siamo napoletani", "Vesuvio lavali col fuoco" e "Quella curva lì sembra Napoli", rivolto allo spicchio di stadio occupato dai sostenitori genoani. È la prima volta che accade allo Stadium da quando è entrata in vigore la norma sulla discriminazione territoriale.
MILAN BEFFATO - Incredibile beffa per il Milan a Parma. La squadra di Allegri va sotto dopo dieci minuti: Parolo trova l'angolino dove Rafael non può arrivare. Nel recupero del primo tempo Cassano raddoppia con un destro preciso. I rossoneri non ci stanno e Allegri dà una svolta alla partita togliendo l'evanescente Balotelli e Poli e facendo entrare Matri e Kakà. I rossoneri si trasformano e in pochi minuti con lo stesso Matri e con Silvestre portano la partita in parità. Potrebbe anche passare in vantaggio il Milan, ma in pieno recupero arriva la doccia fredda: una punizione di Parolo al 94' fa esplodere il Tardini.
VOLA MONTELLA VOLA - Continua il momento magico della Fiorentina, che dopo il successo con la Juve va a vincere anche a Verona in casa del Chievo. Colpita a sorpresa da Cesar, la squadra di Montella reagisce da grande e centra il successo grazie a una doppietta di Cuadrado, un esterno spesso incontenibile per gli avversari. Il ko fa traballare la panchina di Sannino: il Chievo è ultimo da solo con 4 punti.
DE CANIO PARTE CON UN PARI - Non va oltre il pareggio il Catania con il nuovo allenatore De Canio in panchina, al termine di una sfida che non ha regalato grandi emozioni. Per i siciliani buona occasione nel primo tempo per Plasil, per la squadra di Di Francesco occasionissima sprecata da Zaza nel finale.
PIOLI, PRIMO SUCCESSO - Sono d'oro i tre punti raccolti infine dal Bologna, che grazie a un gol di Crespo in avvio lascia l'ultimo posto in classifica e torna a respirare. Per Pioli è il primo successo stagionale: la panchina è salva.
Risultati e marcatori
Classifica Serie A
Prossimo turno
Serie A Fiorentina, Rodriguez: «La prossima con il Napoli? La Viola c'è»
VERONA - La Fiorentina ha battuto il Chievo Verona 2-1 al Bentegodi. Sale a 18 punti in classifica e si prepara alla sfida infrasettimanale al Franchi, mercoledì sera, contro il Napoli che oggi è secondo in classifica. Gonzalo Rodriguez ha parlato a fine gara: «Mi spiace saltare la gara con il Napoli (era diffidato, è stato ammonisto, sarà squalificato n.d.r) ma era importante vincere oggi. Cuadrado ha fatto una partita spettacolare, il migliore in campo oggi è stato oggi. Oggi era importante vincere, dobbiamo continuare così. Il Napoli? Squadra forte con giocatori importanti, ma anche noi siamo molto bravi».
Serie A Genoa, Gasperini: «à una sconfitta ma grazie a questa miglioreremo»
GENOVA - Il Genoa tornerà in Liguria senza punti in valigia. Ma, e Gian Piero Gasperini lo vorrebbe scrivere in maiuscolo, questa sconfitta contro i bianconeri allo Juventus Stadium (2-0) servirà parecchio alla sua squadra. Lo dice a fine partita: « Che la Juventus non fosse in crisi si sapeva perché i due risultati negativi erano arrivati in maniera casuale. Per noi è stato un test valido perché è contro queste partite che si vedono le nostre difficoltà e dove bisogna lavorare per migliorare. Oggi la Juve ci ha costretto sulla difensiva e noi non siamo riusciti a conquistare la palla in mezzo e ci siamo abbassati troppo soffrendo il gioco dei bianconeri. Dobbiamo migliorare e dobbiamo farlo velocemente».
Serie A, Genoa: non compare Matuzalem tra i convocati
Written By Unknown on Sabtu, 26 Oktober 2013 | 23.50
GENOVA - La storia di Matuzalem non si è chiusa in modo silenzioso. Il brasiliano è stato fermato la scorsa norre da una pattuglia dei carabinieri sul lungomare di Arenzano, quando guidava una Maserati Coupé su cui si trovavano Francelino Matuzalem, la madre e il fratello: il calciatore del Genoa è risultato positivo al test dell'etilometro, con un tasso di 1,9, ovvero circa tre volte oltre il limite (0,5). Il secondo test affrontato pochi minuti dopo ha dato esito: 1,78. Matuzalém è stato quindi denunciato per guida in stato di ebbrezza. Nelle convocazioni per la sfida con la Juventus, Matuzalem non è stato convocato.
CONVOCATI - La lista dei giocatori chiamati da Gasperini: Antonelli, Antonini, Bertolacci, Biondini, Bizzarri, Centurion, Cofie, De Maio, Donnarumma, Fetfatzidis, Gamberini, Gilardino, Konate, Kucka, Lodi, Manfredini, Marchese, Perin, Portanova, Sampirisi, Stoian, Sturaro, Vrsaljko.
Miccoli su gesto Maradona: «Quello è il vero Diego»
MICCOLI SU MARADONA - Poi promette: "Vorrei organizzare partite benefiche per raccogliere fondi, qualunque cosa. Se la sorella di Falcone volesse, io ci sono. Questa situazione è la cosa più brutta che mi sia capitata nella mia carriera". Nell'intervista parla anche della sua ammirazione per Maradona: "Ho tatuato Che Guevara perché lo avevo visto su Maradona, ma non sapevo chi fosse Che Guevara. A casa ho conservato il suo orecchino che ho comprato all'asta. Spero che Equitalia non venga a prenderlo, mi manca solo quello. Non parlerò mai male di lui, sia come calciatore che come persona. Lui dice le cose in faccia. Non si tira mai indietro. Siamo simili, siamo veri e sinceri. Il gesto dell'ombrello in Rai? Quello è il vero Maradona. Un gesto da ridere. Diego è una persona squisita e disponibile. Mio figlio, non a caso, l'ho chiamato Diego". "Spero di tornare con il Lecce nel calcio che conta - conclude -. Insigne del Napoli mi somiglia".
Serie A, Bologna: Pioli riesce a recuperare Perez
BOLOGNA - Il Bologna oggi si è allenato al centro sportivo di Casteldebole chiudendo così la preparazione in vista della partita di domani pomeriggio contro il Livorni. Qui di seguito i 23 convocati. C'è anche l'urugiano Perez che in settimana aveva accusato dei problemi fisici.
CONVOCATI - Ecco l'elenco ufficiale: Agliardi, Curci; Antonsson, Cech, Crespo, Garics, Mantovani, Morleo, Natali, Radakovic, Sorensen; Della Rocca, Kone, Krhin, Laxalt, Pazienza. Perez; Acquafresca, Bianchi, Christodoulopoulos, Cristaldo, Diamanti, Moscardelli.
Udinese, imbianchino sarà lo sponsor contro la Roma
Serie A, Udinese: Brkic ritorna tra i pali contro la Roma
UDINE - Sono 24 i calciatori convocati da Francesco Guidolin per la partita Udinese - Roma di domani, calcio d'inizio alle ore 15.00 allo Stadio Friuli. In porta contro i giallorossi di Rudi Garcia sarà schierato Brkic che ha finalmente guarito il suo infortunio:lLesione da strappo con avulsione tendinea alla spalla sinistra.
CONVOCATI - Guidolin ha diramato questa lista: Benussi, Brkic e Kelava; Gabriel Silva, Basta, Bubnjic, Douglas, Naldo, Haurtaux, Danilo, Widmer; Jadson, Badu, Lazzari, Allan, Merkel, Pereyra, Pinzi, Bruno Fernandes; Maicosuel, Di Natale, Nico Lopez, Muriel, Ranegie.
Serie A, Fiorentina: Rossi-Pizarro si riprendono una maglia
FIRENZE - Seduta di rifinitura pomeridiana per la Fiorentina prima della partenza per il ritiro di Verona. Domani con il Chievo Montella deve rinunciare ancora a Gomez, Ilicic, ed Ambrosini, si riprendono una maglia da titolari Rossi in attacco e Pizarro in regia, in difesa spazio a Savic-Roncaglia accanto a Gonzalo Rodriguez. Sono 24 i convocati da Montella per la gara del Bentegodi, c'è Rebic. Questa la lista: Alonso, Aquilani, Borja Valero, Bakic, Compper, Cuadrado, Fernandez, Iakovenko, Joaquin, Lupatelli, Munua, Neto, Pasqual, Pizarro, Rebic, Rodriguez, Roncaglia, Rossi, Ryder Matos, Savic, Tomovic, Vargas, Vecino, Wolski.
Serie A, Parma: Mirante tra i pali. Biabiany favorito su Rosi
PARMA - Il Parma si è allenato nel pomeriggio per limare gli ultimi dettagli in vista della sfida di domani al Milan. Al termine della rifinitura mister Donadoni ha comunicato la lista dei 23 convocati: restano out Galloppa, Okaka, Paletta e Pavarini. Mirante torna tra i pali, il tecnico deve decidere chi schierare tra Marchionni-Valdes a centrocampo e Biabiany-Rosi sulla fascia destra: l'ex juventino e il francese sono in leggero vantaggio. Di seguito l'elenco dei crociati che da questa sera sono in ritiro presso il centro sportivo di Collecchio: Acquah, Amauri, Bajza, Benalouane, Biabiany, Cassani, Cassano, Coric, Felipe, Gargano, Gobbi, Lucarelli, Marchionni, Mendes, Mesbah, Mirante, Munari, Obi, Palladino, Parolo, Rosi, Sansone, Valdes.
Serie A Genoa, Gasperini: «La Juve è forte come l'anno scorso»
Written By Unknown on Jumat, 25 Oktober 2013 | 23.50
GENOVA - Gian Piero Gasperini si è così espresso sull'episodio extra calcistico di Matuzalem, questa notte è stato fermato mentre guidava la sua Maserati Coupè sotto l'effetto di alcol (aveva superato il tasso alcolemico consentito per legge; patente ritirata e auto sequestrata): « Abbiamo saputo solo dopo l' allenamento quello che è accaduto, so che Matuzalem era insieme con la mamma e il fratello. Parleremo con lui con calma e poi valuteremo la situazione. Non è un fatto gravissimo». Solo domani il tecnico del Genoa annuncerà i nomi dei convocati per la sfida contro la Juventus.
SULLA JUVENTUS - Queste le dichiarazioni sulla squadra di Conte, prossima avversaria del Genoa (domenica pomeriggio, Juventus Stadium (ore 15) - «Quando incontri la Juve, non puoi mai sapere se è bene che abbia vinto o perso le gare precedenti. La Juve è sempre la Juve. È una squadra comunque forte, che sta bene ed è normale che il terzo anno, dopo due di successi, sia più complicata, ma io credo che questa squadra abbia le identiche potenzialità di quella degli anni passati».
Serie A Atalanta, Colantuono: «Con la Samp ce la giochiamo alla pari»
BERGAMO - Stefano Colantuono vuole saltare di gioia. Dopo il balzo compito al termine della sfida, vinta, contro la Lazio, l'Atalanta andrà in Liguria per affrontare la Sampdoria di Delio Rossi. La sfida è prevista per domani pomeriggio, anticipo delle ore 18 al Marassi. Colantuono ha parlato ai microfoni di RadioDea: «Vincere a Genova non sarà facile assolutamente, anche perchè affrontiamo una squadra in salute. Formazione? Ho le idee chiare e, salvo imprevisti dell'ultim'ora ho sciolto ogni dubbio. Desidero consolidare la classifica. Chi gioca al posto di Bonaventura? Il candidato è Brienza, sta bene e vedremo. Moralez? Sta giocando bene in questa posizione e mi dispiacerebbe mutare radicalmente lo scacchiere che sta facendo ben figurare, in difesa Yepes prenderà il posto dell'infortunato Lucchini. Confido molto con chi sarà chiamato in causa». Poi Colantuono parla dell'avversario, la Sampdoria: «L'ultimo successo ha dato loro morale, li temo perchè è una formazione giusta e attrezzata per centrare l'obiettivo preposto, senza dimenticare un bravissimo allenatore. Credo che sarà una gara molto equilibrata, chi avrà più voglia di fare risultato potrà dire la sua al termine dei 90'. Per quanto poi riguarda i valori sulla carta Atalanta e Sampdoria sono due formazioni simili».
CONVOCATI - Questa la lista ufficiale diramata da Colantuono: Consigli, Sportiello, Polito; Bellini, Brivio, Canini, Del Grosso, Stendardo, Yepes, Nica, Scaloni; Baselli, Brienza, Carmona, Cazzola, Cigarini, Raimondi, Gagliardini, Kone; De Luca, Denis, Marilungo, Livaja, Moralez.
Serie A Bologna, Mantovani: «Col Livorno bisogna sputare sangue»
BOLOGNA - Definire la situazione delicata in casa Bologna è riduttivo. Mantovani sa che per schivare dal vortice c'è solo una strada: vincere contro il Livorno. Così il difensore in conferenza stampa: «Vogliamo uscire il prima possibile da questo momento difficile. I tanti gol subiti? Dobbiamo certamente migliorare in attenzione e determinazione, non possiamo più permetterci di sbagliare nulla e quindi ora occorre curare ogni minimo dettaglio. Ci stiamo ancora più compattando, il momento lo richiede. Continuiamo sulla strada intrapresa con il Sassuolo, è la base giusta su cui costruire la classifica, per dimostrare che i punti che abbiamo conquistato finora sono meno di ciò che meriteremmo. Il tempo per rimediare c'è, ma è a noi che spetta sputare sangue per cercare la prestazione e il risultato contro il Livorno. Senza tante parole, lavoriamo a testa bassa e ci riprenderemo».
Serie A Lazio, Lotito, blitz a Formello. Incontro con Petkovic
Garcia: «Roma a Udine per vincere la nona di fila»
Garcia: "Voglio vincere ma non penso ai record"
Barzagli: «Voglio chiudere la carriera alla Juve»
SUL REAL MADRID - «Giocare al Bernabeu – ha detto Barzagli – dà una grande emozione, è uno stadio bellissimo e il Real è una grande squadra. Ma mercoledì abbiamo dimostrato che possiamo competere con loro. Al ritorno sappiamo di dover fare una grande partita, ma potremo contare anche sulla carica dei nostri tifosi che siamo sicuri sarà ancora più intensa. Il cammino in Champions si è fatto difficile ma sappiamo di potercela ancora fare a passare, soprattutto dopo la prestazione di Madrid».
SUL GENOA - «Sarà un'altra sfida importante, dobbiamo riconquistare tre punti prima possibile per dimenticare Firenze. Il Genoa ha cambiato da poco l'allenatore e credo verrà qui a difendersi. Il campionato è più aperto, con Roma e Napoli che si stanno rivelando rivali attrezzate. Inoltre noi sappiamo di dover migliorare, in queste partite abbiamo preso qualche gol di troppo. Non stiamo concedendo molto di più degli anni scorsi, dobbiamo solo limitare quegli errori personali che sono stati pochi nelle passate stagioni. Ma noi puntiamo molto al titolo, vincere il terzo Scudetto di fila sarebbe una cosa storica per noi giocatori e per il club».
Mazzarri: «Grande Inter. Thohir mi ha fatto felice»
Mazzarri, perché non ha voluto parlare domenica sera?
Se avessi voluto parlare, sarei andato in sala stampa e quindi non lo voglio dire neppure adesso il motivo. Il Verona è una delle squadre più in forma del momento.
In questo inizio di stagione ci sono stati arbitraggi che non le sono piaciuti?
Non è il momento di parlare di arbitraggi. In futuro ci saranno tempi e modi se vorremo, di parlarne.
Ha scelto se far giocare Kovacic dall'inizio?
Dubbio se farlo partire dall'inizio o no ce l'ho. E' uno dei 3-4 dubbi che mi porto dietro.
Rispetto all'anno scorso l'Inter ha 3 punti in meno e non vince da 3 partite. Bisogna preoccuparsi?
Non guardo allo scorso anno e penso a come arriva la squadra alla fine del campionato, a come sta crescendo. Questa formazione ha fatto una grande prestazione a Torino e, senza il gol 3-3 al 90', sarebbe stata una prestazione memorabile. Chi ha visto la partita mi ha fatto i complimenti e io ho fatto i complimenti alla squadra per quello che hanno fatto dopo i primi 10'. Una squadra all'ottava-nona giornata va valutata per come gioca, per come si esprime e non per i risultati.
Nelle ultime 3 gare i gol subiti sono aumentati per colpa dell'assenza di Campagnaro o per qualcosa che è mancato a livello globale?
La partita contro la Roma è stata qualcosa di particolare, una gara che si verifica ogni 2-3 anni, contro il Cagliari abbiamo subito un gol su un tiro da fuori area deviato, contro il Torino siamo stati per 80' in 10. Il bicchiere a Torino lo vedrei molto più che mezzo pieno. In trasferta abbiamo sempre fatto bene e questa è una cosa importante. Il gioco bello e propositivo l'ha notato anche il nuovo proprietario e questo mi fa piacere.
Che effetto le fa vedere il Verona davanti all'Inter in classifica?
Faccio i complimenti a Mandorlini che ha fatto cose straordinarie. Sono organizzati, hanno rispolverato Toni con accanto due ragazzi che stanno facendo bene. Hanno meritato i punti che hanno e finora hanno fatto molto bene. Noi dovremo stare attenti ai particolari, avere quel pizzico di paura di sbagliare che ci faceva sempre tenere alta la tensione nelle prime giornate. Se torneremo ad averla, probabilmente avremo ragione in questa gara con il Verona. Ci mancano 2-3 punti rispetto a quelli che meritiamo, ma guardiamo avanti con fiducia.
Thohir ha lodato Mazzarri e il gioco della squadra. Soddisfatto?
Sono contento di quello che ha detto. Sono responsabile di come gioca la squadra e sono contento che abbiamo visto le cose in questo modo. In Italia si tende a guardare sempre il passato, anche se c'erano giocatori diversi. Purtroppo è una cosa molto italiana e brutta. Sicuramente ho avuto un contatto con Thohir, ma lo tengo per me come tutte le cose societarie. Quello che c'è stato tra me e il nuovo socio lo tengo per me.
Ranocchia può giocare solo centrale o anche sul centro-destra in difesa?
Per come voglio che giochi il reparto a tre è più adatto a giocare in mezzo, ma può stare anche a destra perché è un giocatore completo.
Come sta Samuel?
Samuel sta bene e ora è pronto per giocare. Da domani iniziano le tre partite in una settimana e le scelte di domani sono una conseguenza di quello che farò a Bergamo e poi a Udine. E' pronto anche a giocare dal 1'.
Quando tornerà Campagnaro?
Non lo so. Se vuole essere utile, deve andare a mille come all'inizio. Se va ai ritmi da allenamento dell'Argentina non ci è utile.
Ronaldo: Per Totti cambierei il calendario
Written By Unknown on Kamis, 24 Oktober 2013 | 23.50
Genoa: stop Zè Eduardo, riabilitazione Santana
GENOVA - Seduta giornaliera dedicata principalmente alla tattica per il Genoa di Gasperini che ha passato in rassegna tutto il gruppo in vista del prossimo impegno. Lavoro specifico per i portieri, allenamento per i giocatori tra partitelle ed azioni. E poi partita a tutto campo per tutti. Santana sta proseguendo la prima fase dell'iter riabilitativo. In recupero e già attivo con corse sul campo Calaiò. Si è fermato a causa di un infortunio muscolare Zè Eduardo.
Serie A, Genoa: stop Zè Eduardo, riabilitazione Santana
GENOVA - Seduta giornaliera dedicata principalmente alla tattica per il Genoa di Gasperini che ha passato in rassegna tutto il gruppo in vista del prossimo impegno. Lavoro specifico per i portieri, allenamento per i giocatori tra partitelle ed azioni. E poi partita a tutto campo per tutti. Santana sta proseguendo la prima fase dell'iter riabilitativo. In recupero e già attivo con corse sul campo Calaiò. Si è fermato a causa di un infortunio muscolare Zè Eduardo.
Serie A Samp, seduta a porte chiuse per Delio Rossi
GENOVA - Delio Rossi ha deciso di nascondere la Sampdoria. Allenamento sul campo superiore di Bogliasco senza tifosi e addetti ai lavori per sistemare gli ultimi dettagli prima della sfida contro l'Atalanta che ha messo il turbo centrando tre vittorie di fila. Obiang e Bjarnason non sembrano in dubbio, anche se ieri hanno saltato la partitella in famiglia in via precauzionale. I due dovrebbero farcela, così come Gavazzi, Mustafi ed Eramo, tutti e tre in netta ripresa. Sicuro assente Sansone, in forma la coppia Gabbiadini-Eder. Domani spazio a un altro allenamento a porte chiuse.
Serie A, Bologna: Gimenez è fermo. Il suo recupero è indefinito
BOLOGNA - In una partitella d'allenamento nei primi giorni del mese di ottobre, a Casteldebole, si fece male Henry Gimenez che, in uno scontro fortuito di gioco, aveva riportato una frattura delle ossa nasali. L'attaccante, un'ala sinistra di Durazno (Uruguay), ha eseguito gli esami ottorino-laringoiatrici. Oggi il sito rossoblù comunica l'aggiornamento delle condizioni fisiche di Gimenez: il giocatore sta osservando un periodo di convalescenza dopo l'intervento di riduzione della frattura alle ossa nasali.
Serie A, Bologna: Perez si blocca, affaticamento muscolare
BOLOGNA - Nuova sessione di allenamenti al centro sportivo di Casteldebole per il Bologna di Stefano Pioli. Il lavoro è rivolto alla prossima gara di campionato contro il Livorno, allo stadio Dall'Ara domenica pomeriggio (calcio d'inizio ore 15). Lavoro a parte per Cherubin e Stojanovic. Seduta differenziata anche per Perez a causa di un affaticamento muscolare ai flessori della coscia sinistra.
Serie A, Inter: Campagnaro, incerto un suo prossimo impiego
MILANO - Terzo appuntamento ad Appiano Gentile per la preparazione dell'Inter in vista del prossimo incontro di campionato in programma sabato sera (calcio d'inizio ore 20.45) al Meazza contro l'Hellas Veraona. La squadra ha svolto esercizi sulla rapidità, sia sugli schemi offensivi che sulla tattica passiva. In difesa, Campagnaro ha lavorato a parte (sta guarendo dal risentimento al retto femorale; potrebbe saltare l'Atalanta). Restano indisponibili per infortunio Chivu, Zanetti e Milito.
Real-Juve, carica Agnelli: «Stasera crediamoci»
Written By Unknown on Rabu, 23 Oktober 2013 | 23.50
Serie A Livorno, Siligardi: «Non mi paragonate a Diamanti»
LIVORNO -Luca Siligardi si prepara ad affrontare il Bologna. Dopo la sconfitta contro la Samp, il Livorno vuol ritrovare punti dall'incontro con i felsinei, una gara che per il giocatore amaranto avrà il sapore aggiunto della sfida contro la propria ex squadra: «E' un peccato che il mio primo gol in A non sia servito a fare punti contro i blucerchiati. Io ora sto meglio, anche se non al cento per cento, devo ritrovare i novanta minuti. Mi ci vuole un po' di tempo per ritrovare i movimenti. Bologna? Ho esordito in A con quei colori. Poi sono sceso di categoria e non mi pento: sento anche mia la promozione dello scorso anno e ora voglio godermi la massima categoria. Spero di fare bene anche a Bologna, ma l'importante sarà la prestazione collettiva. Solo così si raggiungono risultati importanti. Diamanti? E' di un altro pianeta, non ci sono paragoni, mi sogno una carriera come la sua, io ho ancora tutto da dimostrare. Se mi paragonano a lui sono felice, ma il confronto non regge»,
Serie A Samp, dodici gol nel test. Obiang solo differenziato
GENOVA - Giornata dedicata al test in famiglia in casa Sampdoria. Palombo e compagni hanno sfidato gli Allievi blucerchiati. Delio Rossi ha mischiato le carte schierando prima Soriano ed Eder a sostegno di Gabbiadini, poi Wszolek con Pozzi e Petagna. Il match è terminato con il punteggio di 12-0: doppiette per Pozzi, Eder e Rodriguez, pokerissimo per Wszolek e singola marcatura di De Silvestri. Obiang non ha preso parte alla sgambatura perchè acciaccato (nulla di grave). Gavazzi, Mustafi e Eramo sono quasi pronti, allenamento mattutino sul campo per Bjarnason, Renan e Maresca.
Serie A Livorno, l'ora di Siligardi: l'attaccante è pronto
LIVORNO - Doppia seduta di allenamento oggi per gli amaranto in vista della gara del Dall'Ara. Al mattino il gruppo ha lavorato sulla parte atletica curando la corsa e svolgendo alcuni esercizi in palestra, mentre nel pomeriggio tattica e partitella in famiglia. A chiudere la sessione tiri in porta e ancora esercizi di ginnastica. Greco non giocherà a Bologna a causa dell'infortunio, al suo posto potrebbe giocare Siligardi con relativo schieramento più offensivo.
Napoli, Hamsik: Champions? Sarà battaglia fino alla fine
mercoledì 23 ottobre 2013
Il centrocampista del Napoli: «Penso che ci giocheremo la qualificazione nell'ultima gara contro l'Arsenal»
NAPOLI - Marek Hamsik, sul suo sito personale, commenta la vittoria del Napoli contro il Marsiglia in Champions League: «Abbiamo dimostrato di poter fare grandi prestazioni. A Marsiglia abbiamo vinto meritatamente, giocando bene soprattutto nel primo tempo. Abbiamo dettato il ritmo fin dal primo minuto. È stato importante andare al riposo in vantaggio. I padroni di casa hanno dato tutto fino alla fine: la prova che anche il Marsiglia ha qualità». Il centrocampista slovacco poi parla delle prospettive nel girone: «Sarà una battaglia per qualificarsi. Ho la sensazione che tutto si deciderà nelle ultime sfide. Noi ospiteremo l'Arsenal mentre il Dortmund giocherà a Marsiglia».
Serie A, Napoli: giornata di riposo. Fernandez è in crescita
NAPOLI - Giornata di riposo per il Napoli dopo il bel successo di Marsiglia. Benitez comincerà domani a preparare la gara interna col Torino, in programma domenica alle 12:30. Chiaramente sono out Zuniga, che porterà dieci giorni un tutore al ginocchio e sarà poi visitato di nuovo dal professor Mariani per stabilire i tempi di recupero, e Zuniga, che indosserà un tutore alla spalla per alcuni giorni, svolgendo allenamenti differenziati. In difesa non ci sarà nemmeno lo squalificato Cannavaro, al suo posto è pronto Fernandez a fare coppia con Albiol.
Europa League Fiorentina, Montella: «Non mi accontento della Juve»
FIRENZE - Il successo contro la Juve è ancora un ricordo vivissimo nell'ambiente viola. Montella chiede calma all'inizio di un mese intenso, di un tour de force tra campionato e coppe. Domani c'è il Pandurii e la Fiorentina può mettere il turbo verso la seconda fase dell'Europa League. Così il tecnico in conferenza stampa: «Non dobbiamo accontentarci della partita vinta contro la Juventus, perché già da domani ci aspetta una gara importante contro il Pandurii. Teniamo molto all'Europa e domani abbiamo la possibilità di ipotecarla. Rossi giocherà? Giuseppe va gestito, anche perché la prossima settimana avremo delle partite impegnative. Turn-over ampio contro il Pandurii? Diciamo che inserirò in sostanza un giocatore fresco per reparto». Montella parla anche del suo asso colombiano:«Cuadrado sa fare bene tutte le fasi e in tutte le fasce. Era per questo che la Juventus lo ha richiesto con forza».
Destro, controllo positivo. Rientro graduale in gruppo
Written By Unknown on Selasa, 22 Oktober 2013 | 23.50
Serie A Udinese, Guidolin: «Io ad un passo dalla Roma? Non si può dire»
UDINE - L'Udinese domenica pomeriggio allo stadio Friuli incontrerà l'attuale prima della classe: la Roma di Rudi Garcia. Oggi si è tenuta la conferenza stampa di Francesco Guidolin che ha parlato di aspetti di 'casa sua' ma anche della squadra di Garcia che sta impressionando per rendimento di risultati non solo sul piano del gioco. Guidolin rivela: «La Roma mi hai mai cercato? Non si può dire» Poi sui singoli giallorossi: «Benatia è cresciuto con noi ed è arrivato a Roma con un entusiasmo straordinario. È un giocatore solido e tenace e, insieme a Strootman, ha portato sano pragmatismo in un gruppo ricco di qualità. Ora la Roma è un giocattolo perfetto che unisce qualità e quantità. Il tutto condito dall'inevitabile esplosione di Pjanic e dall'esuberanza di Florenzi». Mister Guidolin vuole fare una precisazione in merito alla situazione attuale vissuta dal club bianconero: «Sappiamo che quello che stiamo producendo non è sufficiente per ottenere risultati importanti e che dobbiamo migliorare velocemente. Se pensiamo che questa squadra debba arrivare terza, quarta o quinta in classifica allora, è vero, siamo lontanissimi dall'obiettivo, ma se ci caliamo nella nostra dimensione il ragionamento si fa più lineare. Dobbiamo lottare per un obiettivo: i 40 punti. A San Siro ho visto segnali positivi, ma troppo pochi. Non vedo confusione, nel calcio bisogna sempre dimostrare qualcosa e non pensare di averla già dimostrata. Muriel? Paga la preparazione deficitaria degli ultimi dieci giorni. Non ha giocato un minuto con la propria selezione ed è tornato in Italia 24 ore prima della gara con il Milan».
Cartellino Viola a Campedelli ma salta premiazione
Serie A, Fiorentina: Ambrosini va ko, lesione di primo grado
FIRENZE - Dell'ultima esaltante partita della Fiorentina contro la Juventus, ricordate che al 23' Massimo Ambrosini ha lasciato il terreno di gioco al posto di Matias Fernandez? Ecco, oggi è arrivata la nota medica relativa alle condizioni fisiche del centrocampista ex Milan: «Lesione di primo grado del bicipite femorale della gamba destra». La prognosi per la ripresa dell'attività sportiva è di due settimane, quindi salterà la partita di giovedì di Europa League contro il Padurii, la trasferta di domenica con il Chievo, la sfida interna con il Napoli. Appare in forte dubbio anche per la trasferta con il Milan, squadra nella quale il giocatore ha militato per 17 anni.
Panchina Lazio:Petkovic traballa, in quota spunta Reja
ROMA - Per la prima volta la panchina di Vladimir Petkovic è messa in discussione, anche se sia dimissioni che esonero per ora sono assolutamente esclusi. La Lazio è in difficoltà, il presidente Lotito non gradisce e il clima un po' inquieto di Formello ha messo in allerta anche i bookmaker internazionali. Petkovic continuerà a fare il suo lavoro, ma in lavagna spuntano le ipotesi sul suo successore: i quotisti esteri aprono le scommesse sul ritorno di Edy Reja, favorito a 2,00 davanti a Sinisa Mihajlovic (3,75) attualmente ct della Serbia. Si sale a 4,50 per Gianni De Biasi, mentre pagherebbe 6,00 l'arrivo di Di Matteo. Molto lontana, invece, l'ipotesi Allegri, a 50 volte la posta.
Serie A, Bologna: per Garics-Perez allenamento regolare
BOLOGNA - Il Bologna ha ripreso gli allenamenti a Casteldebole in vista del delicato impegno di domenica prossima al Dall'Ara con il Livorno. Pioli cerca il primo successo in campionato per scrollarsi l'ultimo posto in classifica. Oggi hanno lavorato con il gruppo anche Garics e Perez, non al top, mentre nessuna novità per i tre convalescenti Stojanovic, Gimenez e Cherubin che hanno lavorato a parte. Domani doppia seduta a porte chiuse per i felsinei.
Serie A Chievo, Paloschi: «Puntare a fare risultato con la Fiorentina»
VERONA - Il Chievo Verona domenica al Bentegodi incontrerà la Fiorentina. L'attaccante del Chievo Alberto Paloschi (8 reti stagionali, tra campionato e coppa Italia) ai microfoni di TGgialloblù ha parla dell'attuale situazione della squadra clivense, reduce da quattro sconfitte di fila: «Contro i rossoblù, così come contro l' Atalanta in precedenza, abbiamo fatto una buona prova ma gli episodi ci stanno girando sempre contro. Dobbiamo essere bravi a rimanere uniti e dare tutti qualcosa in più, cercando di non commettere più gli errori del passato e di invertire la tendenza negativa delle ultime settimane. Sannino? Ci sta mettendo anima e cuore e il nostro compito è quello di cercare di seguirlo il più possibile. Il reparto offensivo del Chievo fa pochi gol? Quando torneremo a fare risultato, torneranno anche le reti delle punte. Ora la cosa più importante è fare risultato contro la Fiorentina, ci servono punti importanti. Il calendario è difficile ma dobbiamo puntare a fare risultato contro chiunque».
Serie A, Torino: Farnerud, gol e ko. Un problema all'adduttore
Written By Unknown on Senin, 21 Oktober 2013 | 23.50
TORINO - Il Torino tornerà ad allenarsi domani in vista della trasferta di Napoli di domenica prossima. Il programma di martedì prevede una sessione pomeridiana con porte aperte ai tifosi a partire dalle ore 15. Alex Farnerud, centrocampista svedese, al battesimo del gol in Serie A con la maglia dei granata è felice a metà. Soffre di un lieve problema all'adduttore che l'ha costretto ad uscire anzitempo nella gara di ieri dell'Olimpico contro i nerazzurri.
De Sanctis: «Roma prima? Occhio a Napoli e Juve»
«LOTTEREMO PER ENTRARE NELLE PRIME CINQUE» - «L'assenza di Higuain? In attacco c'era Pandev, altro grande giocatore. Il Napoli per me è fortissimo, è costruito per vincere. Davanti ha tante alternative di qualità. Per quanto riguarda la Roma, non cambia niente. L'obiettivo è tornare in Europa, queste prime otto partite ci hanno fatto capire che possiamo far bene. Nessuno si aspettava questo rendimento, ma la strada è lunghissima. Abbiamo perso Totti per infortunio, quindi arriveranno delle difficoltà, ma io sono fiducioso. Riusciremo a superarle. Lotteremo per entrare nelle prime cinque. Napoli e Juve restano le più accreditate alla vittoria finale. Noi ovviamente abbiamo il vantaggio di non partecipare alle Coppe, ma attenzione pure alla Fiorentina, all'Inter e alla Lazio. Già alla fine del girone d'andata, avremo le idee più chiare», ha detto De Sanctis.
La Roma aspetta Gervinho: problema muscolare
Seguono aggiornamenti
Serie A, Livorno: l'attesa è finita, Biagianti è recuperato
LIVORNO - Il Livorno si lecca le ferite dopo il ko interno con la Samp. Terza sconfitta consecutiva per gli amaranto che domenica affrontano al Dall'Ara un Bologna in crisi. Nicola dovrebbe ridare fiducia dal primo minuto a Biagianti. Il centrocampista ex Catania non è stato fortunato in questo avvio di stagione per colpa di qualche malanno muscolare, ieri era in panchina, ormai la sua attesa sta per finire: il tecnico ha bisogno delle sue geometrie.
Serie A, Fiorentina: Ilicic, ancora uno stop per la caviglia
FIRENZE - Sul sito della Fiorentina è apparso questo comunicato medico relativo alle condizioni fisiche dello sloveno Josip Ilicic: «Ilicic è stato oggi sottoposto ad una visita di controllo dal professor Van Dijk ad Amsterdam per una valutazione clinica sul recente trauma distorsivo alla caviglia. L'ortopedico ha escluso cause di pertinenza chirurgica ed ha rimandato di 2 settimane la ripresa dell'attivita' agonistica del 25enne centrocampista sloveno della Fiorentina».
Serie A, Livorno: non preoccupano Belingheri-Schiattarella
LIVORNO - Giornata di riposo per il Livorno. Nicola ancora non ha digerito la sconfitta con la Samp arrivata a causa di due rigori evitabili. Alla ripresa degli allenamenti, fissata per domani pomeriggio, il tecnico valuterà le condizioni di Schiattarella, ieri uscito prima per un pestone, e Belingheri, alle prese con un fastidio al piede destro per una botta rimediato qualche giorno fa in allenamento. In ogni caso non dovrebbero esserci particolari problemi sulla loro disponibilità per il prossimo match con il Bologna.
Serie A, Cagliari: Dessena-Ekdal sono punti interrogativi
CAGLIARI - Secondo giorno di riposo per il Cagliari di Lopez, coadiuvato da Ivo Pulga. I rossoblù vengono dalla bella vittoria contro il Catania decisa da Pinilla verso lo scadere del match. Assemini riaprirà i battenti domani pomeriggio per la ripresa dei lavori in vista della partita di domenica sera all'Olimpico di Roma contro la Lazio. Da verfiicare le condizioni degli infortunati Avramov, Dessena ed Ekdal, assenti nella vittoriosa gara di sabato contro il Catania.
Montella: Grande rimonta. à tra le vittorie più belle
Written By Unknown on Minggu, 20 Oktober 2013 | 23.50
FIRENZE - Fiorentina da impazzire. Sotto di due gol con la rivale storica, la Juventus, allo stadio Franchi. E in rimonta - che rimonta - fa cadere la squadra campione d'Italia con un risultato pesantissimo, 4-2. Mattatore della giornata è stato Giuseppe Rossi che tra l'altro, Vincenzo Montella, aveva pensato più volte di sostituire: «Questa è tra le vittorie più belle nei momenti di difficoltà. Brava Juve a sfuttare due episodi, partita bloccata tatticamente. Io paradossalmente ho visto meglio la Juve ne secondo tempo perchè non ci lasciava molti spazi per ripartite. Poi il calcio è un sport meraviglioso, basta un gol per cambiare la mentalità della partita, nonostante Rossi non si sentisse bene per un problema alla schiena nei primi minuti della gara. È difficile fare gol alla Juve, da quando c'è Conte forse non è mai successo che la Juventus prendesse quattro gol. Lei che è un rivale storico e vorrei fare un applauso ai nostri tifosi che si sono comportati egregiamente. Rossi? Che prodezze. La Fiorentina ha una qualità come nei gol di Rossi che ci dà la forza per recuperare gli svantaggi. Se avessimo perso, il nostro campionato sarebbe stato da buttare per alcuni. Il nostro dna è divertirci e giocare con le nostre armi. Alla lunga vedremo. La Roma? Sta facendo un campionato stratosferico, per quanto segna e quanto subisce l'avversario. Ma i ribaltoni ci sono sempre».
Serie A, Verona, una rivelazione. Bologna, è crisi vera
Serie A Bologna, Diamanti: «Deve girare la ruota»
REGGIO EMILIA - Piove sul Bologna. Il ko sotto il diluvio contro il Sassuolo spedisce Diamanti e compagni sul fondo della classifica, laggiù all'ultimo posto con appena 3 punti conquistati in 8 partite. Il capitano ha giocato una partita da leader ma non è riuscito a trascinare i compagni verso un risultato positivo: «Non mi interessa la mia prestazione, è importante solamente il Bologna. E' un momento difficile, ma dobbiamo ripartire. Ci deve girare per forza perché quando un gruppo lavora come lavoriamo noi, è unito e si impegna, merita altro».
Serie A Samp, Rossi: «Possiamo fare ancora meglio»
LIVORNO - Due rigori, uno al fotofinish, e la Samp lascia lo zero spaccato nella casella dei successi superando il Livorno in trasferta. I blucerchiati respirano, Delio Rossi è soddisfatto: «La vittoria è frutto di una buona prestazione ma si può fare meglio. Cresce l'autostima quando si vince contro una diretta concorrente. Sono contento per i ragazzi. Ma si deve migliorare. Abbiamo cambiato in corsa il modulo, mi sono reso conto che eravamo un po' piatti. Adesso, ripeto, c'è tanto da lavorare perché stiamo ingranando la prima».
Serie A Bologna, Pioli: «Siamo vivi, ultimo posto immeritato»
BOLOGNA - Tanto gioco ma zero punti nel derby contro il Sassuolo e un solo gol, tra parentesi dal dischetto. Pioli resta in sella e analizza il momento negativo della squadra che adesso è ultima in graduatoria: «Contava fare punti e purtroppo non sono arrivati. Sono consapevole che i risultati fanno la differenza, ma ho visto una squadra che ha messo in campo grande cuore e generosità, che ha reagito bene alle mie sollecitazioni. Ci siamo trovati sotto 2-0 subendo solamente un tiro, per quello che abbiamo dimostrato non avremmo dovuto perdere. Resta inspiegabile come sia stato possibile segnare un solo gol con tante occasioni create, significa che la prestazione c'è stata e su questo si deve insistere, migliorando i particolari. La squadra ci crede, è viva, lotta: non meritiamo questa posizione di classifica ma se ci siamo vuole dire che bisogna sforzarsi di più, le basi per risalire ci sono. Mi rendo conto che non è facile e la situazione è molto delicata, ma noi ci crediamo».
Serie A Fiorentina, Giuseppe Rossi: «Che giornata! Possiamo arrivare in alto»
Serie A Parma, Donadoni: «Troppi ammoniti». Leonardi: «Pretendo rispetto»
VERONA - C'è tanta amarezza nell'analisi di Roberto Donadoni dopo la sconfitta odierna per 3-2 sul campo del Bentegodi contro l'Hellas Verona di Mandorlini. Una sconfitta subìta in rimonta, perchè la seconda rete di Cassano aveva regalato il momentaneo secondo vantaggio ai crociati dopo il pareggio di Parolo. Poi? « Uscire sconfitti dopo una partita ben giocata dispiace sempre - commenta mister Donadoni - E' vero, abbiamo commesso in qualche caso delle ingenuità, in altri ci è mancata un po' di fortuna e un pizzico di determinazione in più per chiudere la partita. In generale la prestazione è stata buona, ma torniamo a casa senza punti e questo ci deve far riflettere e spingere a migliorare. Ma è inevitabile che quando hai così tanti cartellini gialli alla fine non puoi non essere condizionato. Sei sempre al limite, sai che al primo fallo di gioco può scattare il rosso e si gioca con minor tranquillità. Anzi, per come era la partita in tal senso già al termine del primo tempo, siamo stati anche bravi a concludere in 11. Non mi è sembrata una partita cattiva tale da giustificare un pacchetto di ammonizioni simile. In almeno tre casi il cartellino è scattato subito su falli di gioco, ma l'arbitro ha deciso così ed è difficile giocare a calcio con tanti ammoniti».
LO SFOGO DI LEONARDI - L'amministratore delegato del Parma, Pietro Leonardi: «Non c'è rispetto verso una squadra che quest'anno compie 100 anni, fa grandi sacrifici, e verso un presidente che ci mette tutto se stesso. Andatevi a controllare i numeri... Non voglio né motivare la sconfitta né tantomeno denunciare chissà cosa, dico soltanto che anche oggi una bella partita da parte di tutti, che il Parma aveva in mano, ha visto oggi sette ammoniti contro zero. E poi lasciamo perdere i rigori, dall'inizio dell'anno abbiamo avuto 28 ammoniti, due espulsi e due tempi interi giocati in 10, cinque rigori contro. Siamo partiti con il piede giusto... Io parlo poco perché quando parlo dicono che creo alibi ai giocatori, ma adesso, anche se i giocatori hanno le loro colpe, io sono veramente stanco, perché non c'è uniformità. Tutti stanno in silenzio, io invece lo dico, perché tanto il Parma non parla: ogni volta che andiamo fuori casa abbiamo arbitri giovani, basta andarsi a guardare le statistiche. E poi penso all'espulsione di Amauri: abbiamo punito anche il giocatore, poi vedo gente che gesticola e manda a quel paese gli arbitri e passa tutto inosservato».
Serie A Juve, Marchisio: «Ritardo Vidal? Ci penserà la società »
Written By Unknown on Jumat, 18 Oktober 2013 | 23.50
Che partita ti aspetti a Firenze? Voi siete in emergenza per alcune assenze pesanti, ma anche loro che non hanno Gomez.
Al di là delle assenze, sarà una partita molto difficile. Lo abbiamo visto l'anno scorso: forse è stata l'unica partita in cui non siamo proprio riusciti a imporre il nostro gioco. Hanno giocatori di qualità, soprattutto in mezzo al campo, e hanno un allenatore che gli ha dato un'impronta importante. Sarà difficile, non soltanto per la squadra che incontreremo, ma per il clima, perché a Firenze non è mai facile.
In attacco siete dimezzati, dovranno arrivare anche i gol dei centrocampisti adesso…
Beh, ma anche degli attaccanti che ci sono ancora, perché comunque quando stanno tutti bene, c'è sempre qualcuno che ha voglia di giocare, di mettersi in mostra, quindi ora avranno l'opportunità per farlo. Speriamo che arrivino soprattutto da loro.
Rossi ha detto: "dobbiamo bloccare Pirlo, l'uomo forse più determinante della Juve". Dovessi sceglierne uno della Fiorentina da bloccare, chi sceglieresti?
Hanno un giocatore molto simile a Pirlo, forse dopo Pirlo il migliore in quel ruolo, che è Pizarro. È lui che fa gioco alla Fiorentina, ha grandissima qualità come Pirlo, è un giocatore che, comunque, se venisse bloccato, darebbe molti problemi anche a loro.
Chi ha più da perdere da questa partita?
Penso tutte e due. Siamo all'inizio del campionato, è normale che si voglia far bene, per mantenere poi il ritmo che mantengono anche le altre squadre. Bisogna cercare di perdere meno punti possibile, lo abbiamo visto negli ultimi due anni quanto è importante. Bisognerà andare molto concentrati.
Vidal è arrivato in ritardo: che sensazione prova in questo senso lo spogliatoio?
Noi pensiamo ad allenarci e alla partita. Per queste cose abbiamo una società preparata. Ci penseranno loro.
Napoli, Zuniga operato. Tornerà fra un mese
Serie A Samp, Rossi: «Il 3-4-1-2 è più congeniale alla mia squadra»
GENOVA - La Sampdoria domenica pomeriggio sarà impegnata allo stadio Picchi contro il Livorno di Nicola. I blucerchiati hanno svolto oggi l'ultimo allenamento in vista della trasferta in Toscana. E come di consueto, Delio Rossi ha parlato in sala stampa: «Se il gruppo va male sono io ad esserne a capo e a dover ragionare su tante cose». Delio Rossi sembra intenzionato a confermare il 3-4-1-2: «Su questo modulo possiamo lavorare e cavarne fuori qualcosa di buono. Ho sempre detto che ci giocheremo il nostro campionato insieme ad altre dieci squadre. Questo mi era chiaro sin dall'inizio. Devi avere le spalle larghe per sopportare la pressione. Nel corso della stagione ci sono alti e bassi, il trend non è definito. Bisogna saper affrontare momenti come questo, siamo un buon gruppo, ci manca solo un po' di autostima che può arrivare vincendo».
Maradona: Perseguitato nel Paese delle tasse
In attesa di partire con Maradona per Roma per assistere alla partita fra giallorossi e Napoli, Pisani aggiunge che "è strano questo Fisco ad orologeria, e che Equitalia sia così solerte da fare un comunicato stampa solo ogni qualvolta si parla di Maradona, invece di trattare tutti i contribuenti in maniera uguale e distinguere i veri evasori dai contribuenti perseguitati. Nei confronti di Maradona - spiega ancora il legale - non esiste condanna e siamo contenti del primo atto che gli è stato notificato come da noi sempre richiesto perché ci permette di esercitare senza eccezioni pretestuose di Equitalia il diritto di difesa e dimostrare a tutti che le pretese del fisco verso Maradona sono sempre state ingiuste e incomprensibili". "Infine, per amore del vero, i processi penali, civili e tributari tutti tentati in difesa del campione del secolo contro il sistema Fisco-Equitalia sono ancora in corso e non ci sono sentenze definitive. Quindi - è la conclusione di Pisani - il tempo che è il miglior giudice e poi la corte europea dei diritti dell'uomo faranno giustizia".
Notificato a Maradona avviso di mora da 39 milioni
Serie A, Parma: ritorna Gargano, lavoro a ritmi blandi
PARMA - Seduta tecnico-tattica per il Parma in vista della difficile trasferta di Verona, avversario l'Hellas. Stamattina Donadoni ha lavorato con tutta la squadra ad eccezione di Okaka, Paletta e Pavarini che hanno svolto un programma differenziato. In gruppo anche Gargano che, di rientro dalla Nazionale, si è dedicato ad un lavoro con carichi ridotti rispetto ai compagni. Domani allenamento di rifinitura a porte chiuse a partire dalle 14:30, il tecnico scioglierà gli ultimi dubbi di formazione.
Serie A Lazio, Candreva: «Siamo grandi e i grandi pensano in 'grande'»
ROMA - «Nel calcio il sostegno dei tifosi è la prima cosa: all'inizio della mia esperienza alla Lazio non avevo la fiducia dell'ambiente ma poi con il tempo si è sistemato tutto». Antonio Candreva si racconta ai microfoni di Lazio Style Radio. Il biancoceleste si sta preparando assieme ai compagni alla prossima gara di campionato contro l'Atalanta, in programma domenica (calcio d'inizio ore 12.30). E dice: «Sarà una partita difficile ma sappiamo che possiamo ripartire». Candreva è entrato nel panorama laziale seguìto da uno scettismo generale che pian piano, a suon di gol e di prestazione da dieci e lode, è stato sostituito da un insieme di applausi collettivi nei suoi confronti: «Il rinnovo? Non ho esitato a firmarlo, spero di poter dire a giugno di essere un giocatore della Lazio al 100%. Petkovic? Ho avuto la fortuna di incontrare Petkovic nel periodo più importante della mia carriera, con lui sono cresciuto tanto. La Lazio deve ambire ad obiettivi importanti. Noi siamo grandi e i grandi pensano in grande. La Lazio vuole entrare in Champions League».
Serie A, Atalanta: a sinistra Brivio favorito su Del Grosso
BERGAMO - Stefano Colantuono ha diposto che l'allenamento odierno fosse disputato all'ora di pranzo poichè la sfida contro la Lazio in programma domenica si giocherà alle ore 12.30. Sul campo del centro sportivo di Zingonia, i bergamaschi hanno svolto un lavoro atletico e tattico. C'è un dubbio in difesa: chi gioca a sinistra? Due i candidati: Brivio e Del Grosso con il primo che sembra essere il favorito. Assenti gli infortunati Giorgi, Cazzola e Migliaccio.
I numeri di Roma-Napoli: ecco tutte le curiositÃ
Written By Unknown on Kamis, 17 Oktober 2013 | 23.50
La Roma non subisce gol da 411': ultima - ed unica - rete subita da Biabiany al 39' di Parma-Roma 1-3 del 16 settembre scorso. La Roma non subisce gol in casa da Roma-Napoli 2-1 del 19 maggio scorso, ultima della serie A 2012/13: il gol fu di Cavani al 84'. La Roma è la squadra della serie A che ha impiegato meno giocatori: appena 18.
Il Napoli segna consecutivamente da 7 partite in casa della Roma, per 12 marcature totali. L'ultimo stop azzurro è datato 28 gennaio 2001, Roma-Napoli 3-0 in serie A. Rafa Benitez ha esordito come allenatore nel calcio italiano battendo la Roma e portando in casa-Inter la supercoppa di Lega: è successo il 21 agosto 2010, 3-1 nerazzurro a San Siro.
Serie A Juve, Zoff: Io meglio di Buffon. Vota: chi è il più forte?
L'ex portiere, tra le altre, di Juventus, Napoli e Nazionale (che ha anche allenato) parlando dell'inizio della sua carriera racconta: "Non tutti sanno che ai tempi del Mantova mi aveva comprato il Milan. Era tutto fatto, poi all'ultimo giorno ballavano 5 milioni e non ci fu modo di mettere d'accordo i due club. Così finii al Napoli, e fu una fortuna".
Sugli anni passati sulla panchina della Juventus. "Divento allenatore della Juventus e nell'89-90 e con una squadra modesta vinco Coppa Italia e Coppa Uefa. Pensate che stagione fu quella! Eppure, la società non mi riconfermò per puntare su un allenatore che era un prodotto giornalistico (Luigi Maifredi, ndr). Ma era una novità, portava lo champagne e allora il buon barbaresco che avevi in casa non andava più bene".
VOTA: ZOFF O BUFFON, CHI E' IL PIU' FORTE?
Serie A Bologna, Pazienza attività regolare. Bianchi part-time
BOLOGNA - Allenamenti blindati in casa Bologna. Si continua a lavorare a testa bassa per arrivare al derby contro il Sassuolo, sulla carta la partita della svolta. Buone notizie da Pazienza che si è allenato con il gruppo dimostrando di aver superato il risentimento muscolare alla coscia sinistra (rimediato contro la Roma). Lavoro part-time per Bianchi dopo la botta alla spalla di ieri: l'attaccante si è diviso tra il lavoro sul campo e un programma differenziato. E' rientrato Perez dal Sudamerica, per lui scarico e un allenamento più soft.
Chievo, Thereau e Improta in luce nell'amichevole
VERONA - Amichevole contro il Caldiero (compagine che milita nel campionato di Promozione)per il Chievo Verona di mister Sannino. Occasione per vedere all'opera i propri ragazzi per il tecnico clivense, che ha effettuato ampio turnover tra le due frazioni di gioco. Per la cronaca, il match si è concluso con il punteggio di 18-0 in favore del Chievo. I gol, equamente distribuiti nelle due frazioni di gioco, con 9 centri per tempo. Nei primi 45' in cattedra Thereau, con quattro realizzazioni (di cui una su rigore); mattatore della ripresa invece Improta, autore anche lui di un poker. Doppiette per Ardemagni, Dramè e Paloschi, le restanti reti hanno portato le firme di Kupisz, Estigarribia, Marchionni e Pellissier.
Serie A Livorno, sette gol nel test. Tris Siligardi, ok Paulinho
LIVORNO - Amichevole del giovedì al Coni, dove la prima squadra di Nicola ha sostenuto una sgambatura contro la Primavera. Score finale di 7-1. Si diverte Siligardi che realizza una tripletta, singole marcature per Greco, Paulinho, Mbaye e Borja. La giornata era iniziata con alcuni scambi sul campo secondario, poi torello e tattica per circa trenta minuti. Al campo, ad assistere al match, c'era il vice presidente Silvano Siri, arrivato da Genova per stare vicino alla squadra e parlare con i dirigenti.
Serie A, Samp: Pozzi e Obiang strapazzano gli Allievi
GENOVA - Diciotto reti in una partita, anche se in famiglia, sono comunque tanti. La Sampdoria di Delio Rossi si prepara alla sfida di domenica allo stadio Picchi contro il Livorno (calcio d'inizio ore 15). E lo fa sfidando gli Allievi di mister Pedone sotto gli occhi del presidente Edoardo Garrone, del consigliere d'amministrazione Stefano Remondini e del direttore sportivo Carlo Osti. Sul prato principale di Bogliasco il primo tempo si è concluso 7-0 in virtù del poker di Obiang e i gol di Eder, Sansone e Gavazzi; nel secondo, nonostante Da Costa, Maresca e Poulsen a rinforzare gli Allievi, altre undici reti che portano le firme di Bjarnason, Pozzi (cinque), Renan (tre), Soriano e Barillà. Capitolo infermeria: Eramo non ha preso parte al test, Mustafi, Salamon sono out, Berardi ha lavorato a parte sul campo. Petagna, sessione differenziata.
Roma-Napoli, in quota si punta sullo show
ROMA - «Il Napoli è favorito», dice Rudi Garcia, ma i bookmaker raccontano una storia diversa per Roma-Napoli. Certo, non sarà una passeggiata, ma il cammino fin qui perfetto dei giallorossi fa pendere dalla loro parte le previsioni per il match clou di giornata, anche se Rafa Benitez è convinto che il Napoli non teme nessuno. Con il fattore campo a favore è però la Roma a prendersi il vantaggio sulla lavagna Snai, a 2,10, contro il 3,30 del segno «2» e il 3,40 del pareggio. In campo si trovano le migliori difese, ma anche i miglior attacchi del campionato e per questo i quotisti vanno decisi sull'Over: almeno tre reti (esito centrato negli ultimi quattro scontri diretti) si gioca a 1,65, per il Goal si scende a 1,60. Il duello tra attaccanti affascina parecchio anche in tabellone: sulle lavagne internazionali, a spiccare nella lista dei possibili marcatori sono Francesco Totti e Gonzalo Higuain (probabilmente al rientro), bancati alla pari a 2,60. Gervinho sgomita a 3,00, così come Hamsik, Pandev, (entrambi a 3,25) e Florenzi (4,00).
Serie A, Bologna: Rolando Bianchi in dubbio per il Sassuolo
Written By Unknown on Rabu, 16 Oktober 2013 | 23.50
BOLOGNA - Rolando Bianchi è in forte dubbio per la trasferta di Sassuolo. Lo si apprende dal sito ufficiale del Bologna che nel report odierno ha comunicato che l'attaccante ex Torino ha riportato un «t rauma contusivo alla spalla sinistra». Inoltre «il giocatore verrà rivalutato nei prossimi giorni». Nel 3-5-1-1 che dovrebbe essere schierato con i neroverdi di Di Francesco, Pioli potrebbe inserire Cristaldo come prima punta e Diamanti appena dietro.
Galliani: «Ritiro punitivo? No, Milan deve risalire»
LE PAROLE DI GALLIANI -
"Non è un ritiro punitivo. Certamente abbiamo detto ai giocatori, allenatori, che il Milan non può essere soddisfatto del 12esimo posto in classifica": lo ha spiegato Adriano Galliani dopo aver comunicato alla squadra il ritiro anticipato. "É una decisione dell'allenatore, condivisa dalla società e quindi nessun giocatore ha eccepito nulla - ha aggiunto l'ad rossonero a Milan Channel -. Serve per stare assieme, concentrarsi, e prepararsi per iniziare la scalata in classifica".Serie A Genoa, Calaiò si è fermato: risentimento al polpaccio
GENOVA - Brutte notizie per il Genoa. Durante l'allenamento odierno Calaiò è uscito dal campo infortunato. Il motivo? Risentimento al polpaccio. Le condizioni dell'attaccante saranno valutate domani con dei controlli specifici. L'ex Napoli e Siena è a forte rischio forfait per il match contro il Chievo. Sta bene invece Gilardino che si è allenato regolarmente con il resto del gruppo. Gasperini ha iniziato la seduta in sala video, poi torello, riscaldamento, esercitazioni, finalizzazioni e partitine.
Serie A, Caos Milan, tutti in ritiro, ma ko 1-0 con la Primavera
LE PAROLE DI GALLIANI -
"Non è un ritiro punitivo. Certamente abbiamo detto ai giocatori, allenatori, che il Milan non può essere soddisfatto del 12esimo posto in classifica": lo ha spiegato Adriano Galliani dopo aver comunicato alla squadra il ritiro anticipato. "É una decisione dell'allenatore, condivisa dalla società e quindi nessun giocatore ha eccepito nulla - ha aggiunto l'ad rossonero a Milan Channel -. Serve per stare assieme, concentrarsi, e prepararsi per iniziare la scalata in classifica".Serie A, Fiorentina: Pasqual, Aquilani e Rossi tornano senza fastidi
FIRENZE - La Fiorentina di Vincenzo Montella ha svolto oggi una doppia sessione di allenamenti in vista della prossima partita, molto attesa, contro la Juventus in programma domenica pomeriggio allo stadio Franchi (ore 15). I viola oggi si sono divisi tra campo e palestra oggi. Gli azzurri Pasqual, Aquilani e Rossi, così come i balcanici Savic e Tomovic sono rientrati in tempo per partecipare alla seduta pomeridiana. Cuadrado è tornato in anticipo ad inizio settimana. Mentre sono invece attesi domani i sudamericani: Vargas, Mati Fernandez e Pizarro.
Serie A Livorno Coda: «Sto a casa. Siamo un gruppo unito»
LIVORNO - E' arrivato sui titoli di coda del mercato e si è subito sentito parte del progetto. Coda parla così della sua esperienza a Livorno: «Mi sento a casa. Sono vicino ai miei, vengo ad allenarmi e gioco in A, il massimo. Il mister è molto bravo e riesce sempre a trasmettere fiducia. Sono arrivato alla vigilia della partita di Sassuolo ed il giorno dopo ho esordito giocando quasi trenta minuti. Sin dall'inizio ho capito che siamo un bel gruppo, forte e compatto». Poi un giudizio sugli ultimi ko. «Non penso che le ultime due sconfitte possano fare molto testo. A Verona abbiamo perso in un modo molto particolare a causa di un errore non dipendente da noi. A Napoli la gara è stata subito condizionata dal loro gol iniziale».
SAMP E GRINTA - Chiusura dedicata ai prossimi impegni, iniziando proprio dal match contro la Samp: «Ci attendono quattro gare importanti. Speriamo di fare più punti possibile. Con la Sampdoria non sarà facile, loro sono una squadra con una storia recente importante. Saranno aggressivi e pronti ad attaccarci. Noi siamo una squadra giovane, in tanti non hanno fatto la massima serie, ma questa cosa può essere anche un vantaggio perchè tutti si impegnano ancor più per fare vedere che sono all'altezza».