Con la firma alla presenza del notaio da oggi, salvo rivoluzioni che però costerebbero salatissime penali a chi dovesse causarle, Massimo Cellino entrerà nell'archivio del Cagliari per far posto a Tommaso Giulini. Il tempo aiuterà a trovare un settore dei ricordi nel quale confinare l'era celliniana. Da qui in avanti per Cellino ci sarà soltanto Leeds e non saranno rose e fiori, stando agli spifferi che svolazzano nello Yorkshire.
Giulini è finito già sotto la lente di ingrandimento dei tifosi, alcuni dei quali lo stanno già scorticando. Ingenerosamente, anche se bisogna capire l'elevatissima soglia di sensibilità di persone che ne hanno dovute vedere e sopportare troppe negli ultimi anni. Giulini che parla poco e, si suppone, agisce tanto, fa già la prima cosa importante: non spreca tempo. Certo, se qualcuno lo aiutasse con indicazioni mirate, per esempio sul riscatto dei giocatori in prestito da concretizzare entro oggi, potrebbe neutralizzare sul nascere una possibile rogna a breve.
Fermo restando che scorticare il nuovo proprietario è ingeneroso, è altrettanto certo che la scelta degli uomini che comporranno il suo staff è stretegicamente fondamentale. Scelta da non sbagliare neanche all'apparenza esterna. Se è vero che non servono unicamente i grandi nomi per riuscire a stupire, va da sé che puntare su obiettivi di scarso richiamo può solo alimentare ulteriormente l'ipersensibilità della gente. E Giulini dei tifosi ha bisogno assoluto perché il Cagliari è nel dna della gente. Capirà presto, il nuovo proprietario, cosa significa essere al timone di una squadra che rappresenta una regione. In Europa ci sono pochissimi casi analoghi: a Glasgow, a Bilbao e, soprattutto, a Barcellona. Significa un potenziale enorme, non soltanto di passione sulle gradinate, ma di potenza di simbolo, marchio, e marketing.
E allora, il direttore sportivo come l'allenatore o lo staff dirigenziale, dovranno essere convincenti. In fondo è anche suo stesso interesse: che senso può avere spendere quasi cinquanta milioni su una impresa se poi la stessa non viene messa nelle condizioni di crescere? Non va criticato a prescindere Giulini, ma è naturale che un giudizio sulle cose che farà, se lo dovrà aspettare.
Anda sedang membaca artikel tentang
Cagliari, è il giorno di Giulini e ora guai a sbagliare le scelte
Dengan url
http://sahabatdekatsehat.blogspot.com/2014/06/cagliari-il-giorno-di-giulini-e-ora.html
Anda boleh menyebar luaskannya atau mengcopy paste-nya
Cagliari, è il giorno di Giulini e ora guai a sbagliare le scelte
namun jangan lupa untuk meletakkan link
Cagliari, è il giorno di Giulini e ora guai a sbagliare le scelte
sebagai sumbernya
0 komentar:
Posting Komentar